Pensieri
notturni.
Franco
Parpaiola
Bremen 28.03.
2013.
La sindrome del dott. Josef Goebbels.
La sindrome del dott. Josef Goebbels.
Quello
che qui in Germania in continuazione
emerge da ogni tipo di Muppet-Show come quello di Anne Will appena terminato in TV,
è che i politici e i lobbisti Tedeschi non fanno altro che parlare del sistema
Germania e accusino i politici del bacino mediterraneo, d’incapacità
governativa.
Sul
piatto della bilancia questa sera è arrivato un po’ di tutto, nessuno di questi
dotti politici; c’era tra l’altro anche l’ex Sindaco Reggente di Amburgo il
Signor Klaus von Dohnanyi e tutti han fatto a gara dimostrare e a difendere la
loro fredda demagogia e opportunismo.
Il Signor von Dohnanyi, e gli altri ad esempio, non ha avuto
il coraggio di dire che l’unico modo per salvare l’Europa è quello di creare
posti di lavoro e futuro per le nuove emergenti, prima che l’Europa diventi una
immane casa di ricovero o cada in mano agli afro-arabi che in continunuazione organizzazioni caritative privare scodellano in Italia dopo averli prelevati dalle coste libiche.
Come
sempre invece, filosofavano su contorte idee e schemi economici, di propria
fattura, come se tenessero in mano le sorti del Pianeta e fosse di loro
esclusiva proprietà.
Questi
dotti mi ricordavano e, mi ricordano in continuazione lo zio Adolfo, che
muoveva Brigate corazzate sui campi di battaglia della Russia, mentre l’Armata
Rossa bussava alla porta del suo Bunker.
Infatti,
proprio a Durban nel Sudafrica gli Stati BRICS, in questi giorni hanno fatto la
stessa cosa, hanno bussato alla porta del Bunker europeo.
Herr von Dohnanyi parlava addirittura della fine
dell’industria tessile italiana non più competitiva e succube della concorrenza
cinese come se ciò fosse la cosa più naturale del Mondo,
Herr von Dohnanyi dimenticava di dire che furono proprio i
politici europei, sempre nel nome del libero mercato, a permettere queste
brutture, dove, anche usando i sacchetti e le bottiglie di plastica che in
continuazione i cinesi importano dall’Europa in Cina ne ricavano stoffe.
Infatti,
i cinesi producono così, le vere stoffe per gli indumenti rivenduti poi in
Europa a prezzi da capogiro, o addirittura importano le stoffe dalla Cina e
nelle loro sartorie a volte anche clandestine con personale cinese in stato di
semi schiavitù, in Italia producono capi d’abbigliamento: Made in Italy.
Dato
che provengo dal mare, vi ricordo che sull’Enrica Lexie, come su tutte le navi
mercantili italiane, tedesche, olandesi ed europee in generale, ci sono più
cittadini asiatici, che marittimi delle rispettive Nazioni europee.
Una
nave tedesca rapita dai pirati somali, registrata nel Porto di Amburgo e
battente bandiera Tedesca mentre i marittimi tedeschi sono disoccupati, aveva
quattordici Uomini d’equipaggio: Un comandante indonesiano e 13 Filippini,
Ciò
significa che i cittadini delle rispettive nazioni sono disoccupati e senza
futuro.
Proprio a Cipro, una Joint Venture di Armatori Tedeschi e Olandesi, ha istituito
una scuola per operai ordinari navali asiatici.
La
base di tutti i disastri finanziari ed economici in Europa è l’esportazione di
posti di lavoro.
La ridicola e spudorata demagogia con la quale Herr von Dohnanyi e tutto il resto giullari dei vari teatrini
delle Marionette, esaltano il sistema Tedesco, ben sapendo che è un castello di
carta, ciò è semplicemente disarmante e allo stesso tempo offensivo alla più
elementare delle intelligenze umane.
A
prescindere dal fatto che la Grecia; come tutte le altre Nazioni europee,
Germania in primis, starebbero molto meglio e la gioventù europea avrebbe un
futuro più sicuro se proprio gli stessi politici e lobbisti attuali
costringessero l’industria ad assumere personale proprio e a produrre nelle
proprie Nazioni di origine, ricordo che Cipro fu una creatura delle lobby
politiche e industriali, soprattutto tedesche.
Il
primo Armatore che traslocò a Nicosia fu un armatore tedesco di Lubecca, negli
Anni 70, nessuno lo fermò, anzi, la politica tedesca lo aiutò a traslocare,
dopo averlo profumatamente sovvenzionato, con capitali, sia europei sia
tedeschi, sempre nel nome e con il pretesto di salvare l’industria marinara
Tedesca.
Bisogna
anche ricordare che proprio gli Armatori in Germania, furono ampiamente
sovvenzionati, con contributi fiscali provenienti anche dalle tasche degli
stessi marittimi che vennero licenziati e sostituiti da personale asiatico ed
Est europeo.
Cipro
fu distrutta dalla stessa Lobby Tedesca che la creò e che ora si sposterà
nei paradisi fiscali del Benelux e dell’Austria.
Ricordo
anche che, per aprire una Società Off-Shore a Rotterdam, bastano poche
centinaia di Euro, lo stesso che ancora e possibile fare in pochi minuti anche
a Cipro.
La grande trovata di Herr von Dohnanyi questa sera fu di comparare il sistema
sociale svedese con quello italiano.
Ben
sapendo che è perfettamente ridicolo e inutile comparare le spese sociali e
strutturali italiane, con quelle svedesi lo fece e non è l’unico luminare delle
scienze sociali europee a farlo.
L’altro
giorno un altro Kirby, questa volta al Muppet-Show della Signora Maybritt
Igner, comparava il sistema sociale della Finlandia (nove milioni circa)
con meno Strade Ospedali che il Vento, con quello italiano.
La
Svezia con i suoi nove o dieci milioni di abitanti, vanta meno Strade e
Ospedali che il Comune di Milano o meglio detto, della Lombardia se non degli
Abruzzi e Molise.
Quello
che veramente fa pensare è la freddezza e crudele demagogia tipo
Wansee-Konferenz, di questi Kirby da Muppet-Show.
I politici tedeschi fanno veramente a gara nel voler decidere e trovare
soluzioni per gli altri, ma solamente per i propri interessi e scopi.
Il
bello è che questi Signori prendono sempre l’Italia come esempio del male, come
se avesse la rogna che corre rampante per le Strade e i Borghi bel paesani.
Fatto è che le Lobby e la politica Tedesca hanno distrutto Cipro che fino
a pochi anni fa era una Nazione senza problemi e ora, sempre per i propri interessi,
sta tentando di distruggere l'Europa.
Le
Lobby del Nordeuropa, sempre con la Germania in primis, hanno plasmato negli
Anni la Repubblica Cipriota a loro piacere e ora che non serve più, proprio
perché si sta disegnando una divisione Nord-Sud Europea, l’hanno distrutta
derubandole tutto, anche la dignità.
Ora,
non potendo azzerare quelle, che qui in Germani i Kirby dei Muppet-Show con
disprezzo chiamano le Nazioni delle Olive, cercano di creare un loro feudo
monetario e industriale per poi prostituirsi con i Paesi BRICS credendo
veramente che questi ultimi per progredire, li attendano a braccia aperte
assieme ai loro vassalli, austriaci, beneluxiani o finlandesi che siano.
La Francia di Monsieur Hollande, nonostante i ripetuti abbracci e sbaciucchiamenti
dei Merkozy e il patto d'amicizia Franco-tedesco, è considerata una Repubblica
delle Olive, assieme alla, Grecia, Spagna, Portogallo e Italia.
Mo' va a vedere che per i propri sporchi interessi questi disgraziati,
hanno pure lo spudorato coraggio di incrinare, se non lo hanno già fatto, come
credo già sia, il trattato d'amicizia tra Francia e Germania, cosi fortemente
sudato dal Cancelliere Konrad Adenauer e dal Generale Charles De Gaulle e finalmente
cementato dal Cancelliere Helmut Kohl e dal Presidente Francese, Francois Mitterrand.
Questi ipocriti sono capaci di tutto, anche di frumentare discordia tra i
Popoli Europei, infatti, con le loro insinuazioni e metodi di quello che io
definisco, la sindrome del dott. Josef Goebbels, lo stanno già facendo.
Sembra
veramente che questi dotti giullari, nei vari Muppet-Show di quelle fantastiche
e meravigliose vipere velenose, come lo sono le Signore: Anne Will questa sera,
la Signora Maybritti Ilgner e Sandra Maischberger, non si siano
accorti che i Paesi BRICS faranno una Banca propria, fregandosene altamente dei
loro futuri cessi fiscali.
La Signora Maischberger poi, per chi non lo sapesse, è quella
che un paio d’anni fa, fece fare una figuraccia di merda a Leoluca Orlando, facendogli,
senza che quel pirla manco se ne accorgesse, dire e sparlare
dell'Italia, proprio come voleva lei.
Sembra anche che il Signor, von Dohnanyi non sappia che,
dovesse l’India avere bisogno di capitali per onorare la proprio quota bancaria
dei BRICS, basterebbe che ritiri, facendola saltare e mandandola
definitivamente a ramengo, i propri capitali dalla Deutsche Bank della quale ne
detiene oltre il 37% del Capitale azionario.
Saludos Amigos,
salutönen