domenica 30 luglio 2017

Italia 2017


Riflessioni notturne.
 
 
 
 
Justiz ist letztendlich nur ein Spiegel der Gesellschaft.
Handelt es sich um eine korrupte Gesellschaft, wir es auch in der Justiz Korruption geben. 
Alla fin fine la Giustizia non è altro che lo specchio della popolazione.
Se la popolazione è corrotta vi sarà corruzione anche nella Magistratura
 
 
Il dramma italiano viene da lontano, infatti, la degenerazione del pensiero italiano, è una situazione mentale caratterizzata del concetto sociale venutasi a creare in Italia subito dopo l’Armistizio, quando gli sciacalli D’Italia, oggi raggruppati nel ANPI; camuffati da vittoriosi liberatori dal Fascismo, presero il potere.
La situazione italiana inoltre, evidenzia l’avidità degli sciacalli e degli avvoltoi diventati padrone e l’ingordigia dei barbari saccheggiatori che portano i corsari sociali, protetti da congreghe di corte e di palazzo, a predare in modo sommario, senza distinzioni e senza pietà e a comportarsi, con l’italica popolazione dei beoti, come tanti piccoli iniqui sceriffi di Nottingham. 
Senza timore di sbagliare, si potrebbe pertanto dire che la società italiana è formata da tanti piccole tribù, controllate da individui che si osannano e incensano a vicenda definendosi governanti e amministratori del bene comune ma che in realtà, non sono altro che dei pendagli da forca, solo degni die esecuzione sommaria. 
Infatti, la funzionante amministrazione italiana del Ventennio Fascista è stata infiltrata e contaminata da miseri predoni, pronti, al disopra dei valori nazionali e di qualsiasi elementare senso di responsabilità sociale o pudore civile, a smembrare il Popolo Italiano. 
Lo scempio al Popolo italiano, non succede per un ideale politico o religioso; cosa deplorevole ma comprensibile; bensì per pura brama di soldi e di potere esecutivo.
Succede allora che, come i briganti e i tagliagole di strada, sono capaci di sgozzare i viandanti per derubarli, la schifoseria della nomenklatura italiana attuale, soggioga e salassa i cittadini, esasperandoli fino al suicidio.
Partendo dal presupposto che Dio non ha religione, tutte le filosofie e interpretazioni del vecchio e nuovo testamento, sono da definirsi settarie. 
Additare a  congiure internazionali poi, cercare di mascherare il cancro italiano con dotte tesi di trame quasi extraterrestri, atte a soggiogare i beoti bei paesani, è una reazione tipica di chi vuol gettare fumo negli occhi a chi, per indole o per mestiere cerca sempre il proprio tornaconto personale ed è pronto a osannare chi lo paga di più. 
Oggi la delinquenza politica italiana si chiama Lobby è non è controllata né da totonno u zappatore e abbacchiatore di olive e tanto meno da totonno u piscatore, bensì dai poteri finanziari nazionali ed internazionali
La stessa Germania, pur quanto essa stessa sia lasciata credere che tutto succede secondo il suo verbo, non è altro che un illusa pedina in un immenso tornado di soldi,  molto più grande di lei.  
I Presidenti della Repubblica Italiana stessa, non si possono definire che sfarzose e ben addobbate pedine nelle mani del vero potere finanziario nazionale e internazionale.  
Al margine di tutto questo  sembra che il Popolo beota, non abbia nessuna possibilità di scampo né forza per reagire a tutti gli scandali e soprusi di Stato e ritornare ai sacri valori italiani di un tempo. 
Sembra che contro l’accanimento giudiziario, la bramosa voglia di umiliare, di sopraffare e distruggere chi non intende allinearsi ai voleri della nomenklatura sinistroide italiana, non esista una forza, un contro potere capace di porre freno a quest’alterigia di Stato e sfrontatezza del potere esecutivo, mentre invece, per fermarlo e distruggerlo, basterebbe l’istantanea potenza di un singolo cerino. 
Oggi più che mai, il Popolo Italiano è al bivio della sua Storia.
Infatti, o è in grado di ribellarsi e salvarsi distruggendo l’attuale nomenklatura e una banda di toghe che alla luce del Sole; sicuri e con la certezza della non pena, spudoratamente si accanisce in tutta Italia contro i cittadini oppure soccombere definitivamente allo crudele logica della Storia, che elimina i poveri di spirito.
È dovere di ogni pendolare e di ogni comare D’Italia ribellarsi con fermezza e coerenza sociale senza stupidi effimeri interessi di qualche fanatica passionaria, a questa nomenklatura italiana che li sta avvelenando e uccidendo il Popolo Italiano, o la Terra dei Santi, dei naviganti, dei pensatori und dei fessacchiotten, diventerà definitivamente il cesso e la pattumiera d’Europa e del Mondo.

sabato 15 luglio 2017

INDEPENDENCE DAY


  
Negli Stati Uniti D’America il 4 di Luglio è Festa Nazionale,  quel giorno  gli Americani commemorano la nascita degli Stati Uniti D’America e la fine del colonialismo europeo.

Ogni Popolo che si rispetti ha il suo bel Independence Day, o giornata della Vittoria come i francesi o quello della Riunificazione come la Repubblica Federale di Germania.

Gli Italiani invece non hanno un cazzo.

In Italia c’è si la Festa della Repubblica, che un tempo mi pare si chiamasse Festa delle Forze Armate, ma un vero e proprio Independence Day in Italia non esiste.

La prima Guerra mondiale a portato Trento, Triste, l’Istria e la Dalmazia all’Italia.

La Seconda Guerra le fece perdere sia l’Istria sia la Dalmazia e poco mancò che perdesse pure Trieste e mentre gli altoatesini Südtirolesi,  zitti e mogi, ma veramente mogi,  si rifugiarono tra le montagne e le valli del Trentino Alto Adige, ben contenti di potersi riprendere la nazionalità Italiana dopo aver optato per interessi politici, perquella austrica o tedesca del periodo nazista; Italia sprofondò nel caos politico che dura fino ai nostri giorni.

In Italia ci sarebbe la giornata dell’unificazione italiana ma da quanto si capisce, nessuno in Italia se la sente di commemorala anche perché quelli del meridione ne sarebbero contrari e salirebbero sulle barricate.

Delle cinque giornate di Milano dove i milanesi a suon di calci in culo, fecero scappare via il Maresciallo Radetzky non si ricorda più nessuno.

L’impero Austro –Ungarico non esiste più e ne gli ungheresi e tanto meno gli austriaci intendono commemorare le bastonate prese a Milano  da dei semplici cittadini stanchi dei loro continui soprusi e umiliazioni.

No, un vero e proprio 4th of July o Independence Day in Italia non esiste.

Oggi, L’Italia e dominata dalla feccia politica più abbietta della Terra, sto parlando della Sinistra italiana quella di Rifondazione Comunista, quella dei mille e una congrega politica di stampo sinistroide, sto parlando dell'ANPI, la famigerata congrega di assassini nota come Associazione Nazionale  Partigiani Italiani;  della quale  un Martin "Kapo" Schülz aspirante  Vice Cancelliere e Ministro degli Esteri a Berlino; ne è  fiero  membro onorario.

La Sinistra italiana attuale poi,  si è alleata con  la criminalità organizzata di stampo mafioso e con il clero tipo Don Ciotti ed ora come un tumore maligno a rapida degenerazione a prodotto miriadi di piccole metastasi nei vari enti statali, nella sicurezza nazionale e nelle forze dell’ordine, ha occupato i posti chiave della magistratura, dell’informazione pubblica, nell’istruzione e delle forze armate, spingendosi fino alle alte sfere del Vaticano.

La sinistra criminalità organizzata Italiana incarnandosi nel Partito Democratico o PD ha di fatto schiavizzato il popolo Italiano ed ora sta martoriando  i pendolari e le comari del Paese, con imposte e decreti tipici dei più feroci dittatori.

Il PD grazie al volere di una megera congolese e quattro ruffiani magrebini ora vuole introdurre in Italia pure  il famigerato Ius Solis che non esiste in nessun Paese dell’Unione Europea.

Il PD vuole introdurre la vaccinazione forzata di tutti i bambini con ben 10 (pochi giorno fa erano 12) tipi di vaccini, cosa unica in tutta l’Unione Europea.

Il PD permette pure lo sbarco di decine di migliaia di mascalzoni afro –arabi e magrebini.

La magistratura italiana che è qualificata come la più corrotta dell’Unione Europea poi, proibisce agli italiani addirittura di difendersi in casa loro dai ladri e zingari vari  e perseguita anche i poliziotti che usano la forza nell’arresto di delinquenti stranieri.

Sono Anni ormai che l’Italia è praticamente invasa da cosiddetti profughi africani e marocchini della peggior specie.

Frontex, la ridicola guardia confinaria europea con sede a Varsavia, con i suoi sottoprodotti; Triton e Operazione  Sofia, assistita da famigerate organizzazioni “umanitarie" denominate Ong e dalla Guardia Costiera Italiana; scodella giornalmente miglia di afro-arabi nei porti Italiani.

Nessuno in Europa sembra accorgersene del pericolo che questi potenziali delinquenti afro-arabi, comportano per la sicurezza nazionale italiana oggi, eúnd se  dovesse veramente essere in Italia introdotto lo Ius Solis;pure pure quella degli altri membri dell’ Unione Europea domani.

Osservando il comportamento dei vari membri dell UE, ascoltando le loro  ciniche e crudeli argomentazioni contro un equa divisione delle migliaia di “profughi” che giornalmente arrivano nei porti italiani, mi sembra di vedere nei loro occhi e sentire nelle loro voci lo stesso disprezzo che le orde barbariche avevano; quando nei secoli passati scendevano dal Nord a saccheggiare l’Italia.

Lo  stesso cinismo, lo sentivo nelle parole di Hans Peter Friedrich ex Ministro degli interni a Berlino, ed ora in quelle di Thoanas De Maizière, suo degno e incompetente successore.

La stessa bramosa sensazione famelica e distruttiva nei confronti dell’Italia la vedo ora negli occhi di Jean Claude Juncker, la sento uscire dalla bocca del famigerato Martin “Kapo” Schülz e da tutti gli sconosciuti parlamentari esteuropei; digiuni di qualsiasi elementare nozione di cultura sia italiana sia mediterranea.

Sono questi i nuovi barbari che con la bava alla bocca, stanno di nuovo saccheggiando e distruggendo l’Italia.

Ai vari Juncker Jan, ai Martin “Kapo” Schülz al cinismo dei bavaresi e al crudele servilismo degli slavi di terza e quarta fila loro alleati; non servono più orde di Lanzichenecchi, per saccheggiare l'Italia; oggi i nuovi barbari si servono delle orde di selvaggi afro -africani e magrebini

I barbari hanno si saccheggiato l’Italia ma non ne hanno distrutto la cultura, ne tanto meno l’italianità in noi.

L’Italia,  gli Italiani, oggi più che mai hanno bisogno di creare un loro Independence Day, un magico giorno che scaturisce dalla scintilla di un cerino e che divampa in un immane incendio purificatore che libera la Penisola da tutto il marciume sia nostrano sia straniero e soprattutto afro-arabo.

Gli Italiani devono far si che il Domani di un qualsiasi prossimo giorno; diventi il loro 4th of July;  il loro Independence Day.




















lunedì 3 luglio 2017

PANEM ET CIRCENSES


Panem et Circenses

Ehe für alle, Arbeit für alle … nichts als leer Wörter für alle.

Uns interessiert nur Eins .einsEditieren

Arbeitsplätze für alle und je nach eigenen Berufliches können: angemessenen Wohlstand für alle.

Ihr, Ihr da in Berlin, schafft die, exportierten Arbeitsplätze wieder im Lande und lasst die, Leute in Ruhe.

Ehr für alle? Wer sagt das und vor allem: Was bedeutet Ehe für alle?

Ihr, Ihr da oben, Ihr seit die, die das Land im Unglück stürzt, nicht das Volk..

Das Volk. Agiert und reagiert,  ,Editieren

proportional Eurem Entscheidungen,

Frei Marktwirtschaft hießt nicht Diktat an das Volk.

Der Freier Marktwirtschaft ist vielmehr einen Ansporn zu Forschung, zu Entwicklung neuen und bessere Produkten und Lebensqualitäten, nicht um Arbeitsplatze aus dem Land zu schaffen.

Nord Deutschland ist in der Krise und das Volk der Bauern in Bayern meldet höchstem Wohlstand, aber so von einer nie da gewesenen Ergiebigkeit, dass wie es zu erwarten war, die Arroganz der Neureichen in all seinem Elend zum Vorschein kommt.

Die Seefahrt muss wieder her, die Werften des Landes müssen wieder Aufträge bekommen.

Man muss, wenn man Norddeutschland vom Zusammenbruch retten will und die Bundesländer an den Nord und Ost Seen vom Diktat und dem Sozialpolitischen Erpressung bajuwarische Despoten und sonstigen Freischärlers; der Seefahrt als tragende Säule des Norddeutschen Wirtschaft wieder aufblühen lassen und all den Amigos der VDR, einfach zwingen wieder deutsche Seeleute einzustellen und deutsche Werften mir den notwendigen Reparaturen und Instandhaltung und Instandsetzung der Flotte zu beauftragen, soweit solche Arbeiten nicht, mir Bormitteln ausgeführt werden können.

Aber: Um angeblich, überleben zu können; die Reedereien reagieren jetzt mit verstärkter Zusammenarbeit und möchten auch ausländische Kapitalgeber mit ins Boot nehmen.

Wegen der endlosen Krise aber, so sagt man uns; wird die Branche deutlich schrumpfen. 

Wenn, das wirkliche so ist;  so müssen ausländischen Investoren die Gelder in einem maroden Unternehmer pumpen, ganz schön blöd sein oder?

Was soll denn den das Ganze überhaupt?

Haben wir Hochkonjunktur oder nicht?

Wenn ja warum erzählt man uns so ein Scheiß?

Wenn nicht, warum belügt man uns?.


Man frohlockt uns doch jedem Tag, dass alles in Butter sei.

Man posaunt uns, dass die Produktion in Deutschland mit Vollkraft läuft und, dass die Häfen des Landes einen nie da gewesenen Umschlag von Gütern und Containers melden.

Die wöchentliche Statistik der Bundesagentur von Arbeit beweist uns, dass die Arbeitslosenzahl, bei mickrigen 2,6 Mio. hängt.

Persönlich werde ich zwar nie begreifen, warum an die 2,6 Mio. Arbeitslosen, nicht die 4,5 Millionen Hartz IV Empfängers dran hängt und die realer miesere auf 7 Millionen aufstockt, welchen, an die Wirklichkeit des Absurden zustand am Arbeitsmarkt, uns näher bringen würde.

Die Tatsache, dass, ich nie begreife, ist, warum man nicht alles zusammenzählt und stattdessen, die Arbeitslosen und Hartz IV Empfängers separat betrachtet liegt vielleicht auf die Hand, aber es konnte auch sein, dass ich wie einer Milchmädchen, rechne, nicht wahr?

Mir kommt aber langsam so vor, dass die Statistiken der BAA; Arbeitslosen und die Hartz IV Leute; wie Menschen aus zwei verschiedenen Planeten betrachtet, die man nicht in einem Topf wirft und zusammenzählt.

Meine Denkfehler könnten aber auch an die naive Einfachheit meine Milchmädchenrechnung liegen, als an die kniffelige Logik der Statistik der BAA Abakus Akrobaten.

Wie auch immer, kein Schwein könnte mir bis heute auf plausible und verständliche Art und Weise erklären; warum zu Teufel noch mal, die Arbeitslosen und Hartz IV Empfänger nicht zusammengezählt werden

Es hat noch nie eine Kriese der Seefahrt gegeben
Es gab jedoch ein gewaltiger Überschuss an Tonnage, der als direkter Konsequenz eine falsche Schiffbau Politik; die man auch als Subventionen El Dorado, bezeichnen könnte oder?

Wahr ist auch, dass heute auf die Dreitausend und so Schiffe, dass Deutschland vorweise kann, f insgesamt kaum tausend deutschen, Seefahrers zu finden sind, im Durchschnitt also; noch nichts mal einen, je Schiff

Meistens sind angehenden Kapitänen und leitenden Ingenieuren, die, sobald die ihre

Patenten ausgefahren haben, zuerst Arbeitslosen und später; Hartz IV Empfängers Kandidaten sein werden

Sozusagen, von der Hochschule, in die Arbeitslosigkeit und später zu Hartz IV, wobei vielen davon auch noch, dem eventuellen BAföG Studium Finanzierung am Bund zurückzahlen müssen.

Von wegen hier, armen leidgeprüften Mitgliedern des VDR
ierenIgnorierenAlle ignorieren
die um überhaupt überleben zu können, sich in Ausland, nach Moneten, umsehen müssen. 

Wozu denn nach noch mehr Penunzen, wozu neuen Schiff, wir haben eine endlose Wirtschaftskrise und der Berliner Muppet-Show, weißt kein Rat wie man aus der Krise raus kommen soll als uns Ehe für alle zu verspreche. 

Panem und Ciecenses also. 

Man könnte auch sagen: Hartz IV und Wetten dass …  oder?

Saludos Amigos.
 

PS: Übrigens, was mit Reedern die, wie die Beluga Reederei, sich Kapital ins Ausland besorgen, Mittlerweile geschieht, weißt wohl jeder, oder

 





 

sabato 1 luglio 2017

I Tangerini e i nonnetti pubertanti



Il raduno mensile dei nonnetti pubertanti all’ultimo giorno lavorativo del Mese questa volta è stato più esplicito del solito. 

Venerdì scorso parlammo di rifugiati politici, quelli cioè che secondo la Carta delle Nazione Unite sui diritti dell’Uomo; hanno veramente diritto allo statuto di perseguitato politico.
Discutemmo anche il fenomeno dei cosiddetti fuggiaschi clandestini, della criminalità africana, magrebina e asiatica che sta invadendo l’Italia e se i confini dell’Italia verso Francia, Svizzera e Austria non fossero ermeticamente chiusi dilagherebbero in tutta l’Europa.

Tralasciammo i confini dell’Italia con la Slovenia e la Croazia, perché in quest’ultimi due Paesi; se non in ferie, non ci vuole andare nessuno. 

Parlammo del Trattato di Dublino, dell’equa divisone di rifugiati politici e dei gravi  problemi sociali ed economici che l’Italia praticamente lasciata sola e isolata dal resto dell’Europa, deve attualmente  affrontare. 

I miei amici ed io sappiamo esattamente che le operazioni di salvataggio delle cosiddette Ong nel Mediterraneo sono interventi al limite della tratta di esseri umani, come sappiamo anche che l’intera menzogna di “salvataggio” ha qualche cosa di demoniaco e di perfido e criminale cinismo. 

Le disposizione che regolano il comportamento delle imbarcazioni coinvolte nel salvataggio di  naufraghi in mare sono chiare ed esplicite, semplici e lineari. 

Tali disposizioni impongono ai soccorritori di trasportare i naufraghi nel porto più vicino. 

In questo caso il porto più vicino alle coste libiche sarebbe Zarzis in Tunisia o La Valletta a Malta che distano rispettivamente 65 e 105 miglia marine circa dai punti di raccolta dei cosiddetti “naufraghi” lungo le coste e libiche e non ha circa 225 miglia come lo è  distante dal luogo del recupero il primo porto della Sicilia. 

Noi sappiamo che le imbarcazioni Ong in teoria svolgono azioni di salvataggio in  mare, come  siamo anche a conoscenza del fatto che i loro salvataggi sono la conseguenza di procurati naufragi, con perdite di vite umane che, alla luce dei fatti;  si possono benissimo  definire delle vere e proprie causate stragi.

Le imbarcazioni Ong sono in realtà imbarcazioni da diporto registrate nei loro Paesi di origine, come la Sea Watch II, ad esempio, registrata presso il Tribunale civile di Amburgo in Germania ma battente bandiera panamense.  

Queste imbarcazioni non hanno nessuna copertura assicurativa e tanto meno sono certificate da una delle tante società di classificazione navali, e dichiarate idonee a trasportare passeggeri e tanto meno sono rintracciabili nei imbarcazioni da diporto nei vari registri internazionali, come non si trova traccia del loro rapporto annuo di bilancio finanziario con un chiaro resoconto delle loro entrate e uscite´. 

Le imbarcazione Ong sono per esclusivo uso e diletto dei membri della associazione Sea Watch II e.V, ne più ne meno che questo; quando poi si trovano in un luogo di naufragio è loro dovere soccorrere i naufraghi e non essendo naturalmente in grado di  ricevere a bordo centinaia di naufraghi si vedono costrette a chiedere l’intervento di unità navali con più adeguate possibilità di soccorso. 

Un circolo vizioso simile, perfettamente legale  non può essere che studiato a tavolino da chi consce alla perfezione tutte le sfaccettature delle disposizioni IMO che regolano il comportamento delle imbarcazioni in mare. 

Le Ong per conto di chicchessia poi, con il pretesto di salvare vite umane in mare non fanno altro che  contribuire in modo sostanziale a trasbordare decine di migliaia di criminali e mascalzoni africani di ogni fattispecie in Italia.

Gli unici al Mondo che possono fermare le Ong almeno quelle registrate presso un Tribunale della Germania sono i Procuratori o Pubblici Ministeri della Germania e nessun altro. 

Sappiamo però che finché nei bilanci annui delle Ong non esiste traccia di operazioni illecite o di deviamento o impiego di fondi  provenienti da donazioni o che ci siano fondati sospettati di guadagni illeciti da parte di suddette Ong; anche i Pubblici Ministeri hanno le mani legate. 

Sappiamo chi sono i membri del Gruppo dei Tangerini, che finanziano e assicurano “internos” queste operazioni di presunto naufragio e salvataggio, come sappiamo chi sono e che cosa fecero e tutt’ora fanno certi membri della Blackwater da dentro il Gruppo dei Tangerini. 

Sappiamo anche che attraverso le sue varie associazioni finanziarie e pedine politiche, Soros stesso e invischiato in questo turpe mercato di esseri umani dove circolano metri cubici di dollari che di gran lunga superano i Pil dei Paesi ballatici messi insieme e ci chiediamo che cosa avesse poi da dire ai mascalzoni politici attualmente al governo durante il suo recente incontro a Roma. 

Sappiamo anche che la criminalità politica italiana grazie ai clandestini ha saccheggiato ai contribuenti italiani qualche cosa come 5 miliardi di Euro.  

Sappiamo però anche che in questa palude di interessi politici e finanziari anche europei, l’unico vero e realistico modo per fermare le Ong, è quello di affondarle. 

È di questo, che l’ultimo giorno lavorativo del Mese la Gang dei nonnetti perturbanti formata anche da un giurista in pensione da uno sbirro e altri due bucanieri della Birra sottoscritto incluso, ha parlato. 

Siamo venuti alla conclusione che questo machiavellico nodo giuridico di Gordiano cosi come ideato e  presentato dal Gruppo dei Tangerini si possa sciogliere solo con un colpo netto di spada spezzandolo e contemporaneamente affondando le Ong in mare.  

Altra soluzione non esiste, a meno che naturalmente gli italiani stessi sfidando gli imboscati nelle forze del  ordine, che per ben che loro vada li prenderebbe solo a manganellate, non darebbero alle fiamme i vari pazzi del potere legislativo ed esecutivo italiano meglio definibili come i Palazzi delle vergogna con tanto di inquilini dentro.
For the Record:


Esistono due rimorchiatori MERGEZ entrambi in servizio. in Libia. IMO 9991001 ISM Manager UNKNOWN since 01/07/2005


0309935 Ship manager/Commercial manager CAPIECI SPA Via Giuseppe Garibaldi 112, 80121 Messina ME, Italy. during 2005 


0309935 Registered owner CAPIECI SPA Via Giuseppe Garibaldi 112, 80121 Messina ME, Italy. during 2005

Come Blackwater ed Emergency traghettano migranti in Italia
dicembre 7, 2016 2 commenti
Gefira 11/10/2016 – Newropeans
Regina e Chris Catrambone
MOAS è l’acronimo di Stazione di aiuto ai migranti in mare aperto. Si tratta di un’organizzazione non governativa con sede a Malta che si è posto il compito di pattugliare il Mediterraneo e salvare persone in alto mare, recuperandole da gommoni, zattere e barche sul Phoenix, il peschereccio della MOAS, una nave completa di droni per sorvegliare le acque, traghettando i migranti per miglia, dalle coste libiche alla Sicilia. L’organizzazione è gestita da Chris Catrambone (35) e sua moglie Regina. Chris Catrambone, statunitense della Louisiana diplomato al college, gestiva un ristorante su un battello a vapore ed ha lavorato presso il Congresso degli Stati Uniti a Washington DC, prima di lavorare come investigatore assicurativo. In tale veste fu inviato nei luoghi più pericolosi del mondo, come ad esempio Iraq e Afghanistan. Dopo aver fatto abbastanza esperienza, e accidentalmente sopravvissuto all’uragano Katrina in Louisiana nel 2005, l’anno dopo Chris Catrambone fondava il Tangiers Group, azienda globale specializzata in “Servizi di assicurazione, assistenza di emergenza, gestione dei sinistri sul campo ed intelligence“(1)). Inizialmente operava dagli Stati Uniti, ma per gestire meglio l’azienda in espansione trasferiva le attività in Italia (dove incontrava la futura moglie) e poi a Malta. È qui che nel 2013 Chris Catrambone fondò la Migrant Offshore Aid Station (MOAS) per assistere la popolazione del terzo mondo ad attraversare il mare in cerca di una vita migliore. Catrambone e la moglie si dice che abbiano speso 8 milioni di dolari propri per tale fine, perché, come il fondatore della MOAS ha confessato, anche lui, una volta che perse la casa a causa di Katrina, capì la situazione degli altri.
Ian Ruggier è un membro del consiglio della MOAS. Questi un tempo fece scalpore a Malta con un piano volto a frenare i migranti in rivolta a Malta. Le unità di polizia circondarono la folla, ed isolarono e colpirono i capi per evitare ulteriori dimostrazioni. Eppure qualcosa andò storto e fallì, con le organizzazioni pro-immigrati che fecero enorme clamore e i tribunali che se ne occuparono (2). Dopo 25 anni di servizio, Ian Ruggier ha trovato lavoro nella MOAS: incaricato di contenere i migranti ora è passato dalla loro parte: Saulo divenne Paolo. Forse.
Ma che succede se Ian Ruggier è soltanto l’uomo il cui compito è garantire che i migranti soccorsi o infiltrati in Europa non finiscano a Malta? Perché le barche della MOAS sono di stanza a Malta, da dove operano. Una volta caricati di immigrati, salpano dal porto di La Valletta verso l’Italia per scaricarvi il carico umano.
Robert Young Pelton è consulente strategico della MOAS (3), fondatore di Migrant Report (4) e proprietario della Dpx (Posti estremamente pericolosi) Gear, che vende coltelli da guerra (5) per chi si reca nelle zone di conflitto da cui, stranamente, provengono le persone che si suppone MOAS e Migrant Report dovrebbero aiutare. Come giornalista free-lance ha incontrato Eric Prince, il fondatore della Blackwater, la società militare privata statunitense (mercenari) impegnata in operazioni in Afghanistan e Iraq; per inciso, la Blackwater è stata impiegata anche in Louisiana, durante l’uragano Katrina: Chris Catrambone era capitato lì proprio in quel momento. Robert Young Pelton ha incrociato Eric Prince su questioni finanziarie.
Ma tornando a Chris Catrambone. Un giovane laureato e dipendente, costituisce una società (Tangiers Group) che estende rapidamente le attività in oltre cinquanta Paesi, comportando profitti per milioni da potersi creare l’ente di beneficenza che si chiama MOAS. MOAS impiega uomini che contemporaneamente possono intervenire presso le aziende militari private o essere incaricati di frenare l’afflusso di persone che cercano di attraversare il Mediterraneo. Tale organizzazione non-governativa non è in concorrenza con i governi europei nel recupero dei migranti: piuttosto li integra, un riconoscimento per cui il suo fondatore riceve premi. (6)
Alcune domande sorgono. Come ha fatto Chris Catrambone ad accumulare tale fortuna, così giovane, sul mercato delle assicurazioni? (7) È il suo ente di carità è solo un’espressione delle proprie convinzioni personali? Persegue scopi politici? Il suo Tangiers Group opera nelle zone di guerra: è un puro caso? Lavorò presso il Congresso degli Stati Uniti a Washington DC. Alcuni suoi collaboratori spuntano nelle stesse zone pericolose dove opera Tangiers Group. Anche qui un puro caso? Sembra che ci sia una stretta relazione tra MOAS, marina maltese ed esercito statunitense. MOAS è guidata da un ufficiale di marina noto per il duro trattamento inflitto agli immigrati; fu promosso partner commerciale della Blackwater, ben nota per le azioni spietate contro i civili e di proprietà di una persona che ha fatto fortuna sfruttando le operazioni militari statunitensi in Afghanistan, Africa del Nord e Medio Oriente. Lo stesso denaro, in un modo o nell’altro, guadagnato creando caos in Africa e Medio Oriente, provocando la crisi dei rifugiati, viene ora usato per spedire migliaia di africani senza documenti nel cuore dell’Europa, causando problemi in Italia, Francia, Grecia e Germania. Non si può fare a meno di chiedersi se quelli della MOAS siano onesti salvatori o compiano la missione di destabilizzare ancora di più l’Europa.