venerdì 28 agosto 2015

I COGLIOTEN

Coglioten: Anagramma da me formato da coglioni e italioti e germanizzato con l'aggiunta delle "n" finale.
 
Con colioten definisco tutti gli italiani in Italia che vanno a caccia di strege e elaborano tesi da ammazzasette  per spiegare la loro nullità o danno la colpa alla Germnaia della loro misera situazione economica e sociale e non in primis a se stessi, alla criminalita organizzata, alla delinquenza politica sinistroide del PD il Partio Delinquente e al clero.
 
PIER LUIGI MELIS – Se la sinistra ama veramente i clandestini, li faccia entrare a milioni: vedrete come reagiranno i cittadini che li vota!
Signori politici politicamente corretti e corrotti della sinistra, prelati alla Galantino, intellettuali al caviale, se sull’immigrazione veramente avete le forti convinzioni di cui continuamente vi vantate, siate allora coerenti con le vostre idee.
Da anni mantrate predicando l’inarrestabilità di un fenomeno epocale causato, a vostro dire, da guerre, carestie ed altri disastri presenti in tutto il mondo, dall’Occidente predatore e guerrafondaio. Avete sì smesso di ripetere che gli immigrati sono necessari per la nostra economia, tanto non vi crederebbe neppure un idiota, però, non potendovi più attaccare ad argomenti di carattere economico, speculate (che squallore!) sul senso di pietà delle persone (sentimento non presente nelle altre culture) per poi speculare meglio sui ritorni economici e politici di tale operazione.
Addirittura un immigrazionista e negazionista della verità della vostra sinistra congrega arriva a dire: “ … nessuno sembra rendersi conto che siamo davanti a una popolazione non di nemici, venuti per distruggerci o per vivere alle nostre spalle, ma di candidati alla libertà, innamorati della nostra terra promessa, del nostro modello di società, dei nostri valori, che inneggiano «Europa! Europa!» proprio come milioni di emigranti europei, sbarcati a Ellis Island, gridavano «America! America!». E non voglio nemmeno far cenno a quelle infami dicerie che questo assalto immaginario sarebbe orchestrato dagli strateghi clandestini di un travaso di popolazioni venute a soppiantarci, o peggio ancora, da una jihad internazionale che avrebbe trovato la filiera perfetta per infiltrare i suoi futuri terroristi nei Thalys di domani. Conseguenza di questi tentennamenti è un Mediterraneo abbandonato agli scafisti che sono i veri beneficiari del vuoto giuridico in cui ci dibattiamo, e che abbiamo la vana pretesa, per di più, di voler combattere «senza tregua». Il risultato è un Mare Nostrum che si va trasformando in un gigantesco cimitero marino - 2.350 annegati in mare solo dall’inizio di quest’anno.”
Quanto tali popolazioni di migranti, nella stragrande maggioranza di fede islamica, siano “candidati alla libertà, innamorati della nostra terra promessa, del nostro modello di società”, lo abbiamo visto: buttano a mare i (pochissimi) cristiani che viaggiano con loro sui barconi, obbligano le loro donne a tenere il velo, ed una volta a terra ripuliti e rifocillati non esitano a mettere a ferro e fuoco (in senso letterale) le strutture che li accolgono, a buttare per terra il cibo che gli offriamo ed ad bloccare le strade del continente per il quale “inneggiano «Europa! Europa!”.
Per la cronaca, il genio immigrazionista e negazionista di cui sopra è il filosofo (?) francese B. H. Levy, e le sue frasi riportate provengono dal suo ultimo articolo pubblicato in quel tempio del politicamente corretto altresì noto come Corriere della sera.
Ora, come Levy non vuol far cenno a certe infami dicerie, neppure io voglio far cenno agli infami negazionismi del filosofo (?) riguardo la volontà di infiltrazione di terroristi da parte delle loro organizzazioni – a sbugiardarlo ci pensano già i servizi segreti di mezzo mondo con le loro informative, che saranno forse un po’ più attendibili dei teoremi partoriti da certi pseudo-intellettuali adagiati su comode chaise-longue, magari sorseggiando un cocktail raffinato in una terrazza panoramica -, bensì soffermarmi sull’ultima frase dell’editorialista francese che ho riportato, relativa alle tragiche morti durante la traversata del Mediterraneo.
Ebbene, signori della sinistra, siate coerenti sino in fondo. Siete veramente convinti di quello che da anni mantrate? Allora, visto che siete al potere in quasi tutta l’Europa che conta (certo, perché anche la Merkel è di sinistra), non vi resta che una sola cosa da fare: aprire del tutto le frontiere.
Volete evitare le morti? Concedete il visto a chiunque lo richieda, anzi, abolitelo del tutto; fate sì che gli stranieri giungano in Europa comodamente su navi, aerei o treni; abolite anche i controlli alle frontiere, tanto non vi risultano evidenze di pericolose infiltrazioni terroristiche. Dite che non ci sarà alcuna immigrazione massiccia, che mai arriverebbero milioni di persone? Favorite gli arrivi legali nel nostro continente.
Pensate, in brevissimo tempo non si parlerà più di scafisti, di schiavisti, di crimine e terrorismo legati alla tratta dei clandestini, frutto di un proibizionismo che secondo i vostri discorsi sarebbe da superare quanto prima. Avrete eliminato a costo zero una gigantesca fetta di crimine e di terrorismo sulla sponda sud del Mediterraneo. Ed infine, potrete sempre legalmente introitare i tremila euro che i clandestini sborsano (così dicono, ma secondo voi certamente c’è da credere loro) per le traversate, a tutto vantaggio delle nostre esauste e voraci casse …
Ma non lo farete, chiaramente. Sapete bene pure voi che tali decisioni porterebbero anche i vostri più fedeli votanti autoctoni su versanti politici a voi opposti, ed a questo punto vi rimarrebbero soltanto gli immigrati, ancora troppo pochi per garantire un risultato elettorale blindato.
Meglio un approccio graduale all’islamizzazione dell’Europa, a costo di dover piangere (ma piangete sul serio?) altre morti delle quali risultate almeno corresponsabili. Il filtro ed il controllo delle frontiere, per il momento, è meglio appaltarli a scafisti e terroristi.
Anche se i migranti continueranno a soffocare ed affogare in mezzo al mare, se ne potrà sempre dare la colpa ai vari Salvini ed alle varie Le Pen. Fa niente che essi non governino e dunque non possano avere ruolo alcuno nelle tragiche traversate, tanto dalle vostre parti la razionalità è già naufragata. O meglio, per usare un termine apprezzato dal sig. B. H. Levy, decostruita.
· 
Questa è la discussione che si è sviluippata dal mio intervento; notae che il mio interlocutore Giorgio Fenzi si professa uomo di desstra.
 Franco Parpaiola Il populista Magdi Cristiano Allam queste cose le deve dire al parlamento europeo e alla Kyenge e non venire sul web con far da Mastro Lindo, a caccia di consensi per se stessi.
·  Maure O'bryan franco,non ti pare che anche il pd e i suoi affini siano alla ricerca di consensi,o i voti li danno solo a chi si oppone alla dittatura?ma non scherziamo 
·  Giorgio Fenzi Le dice anche la Franco Parpaiola. E quindi ?
·  Franco Parpaiola Maure; I consensi non si cercano, ma si guadagnano con i fatti, non con il populismo stile Allam e io non sto scherzando affatto. In quanto al PD Partito Delinquente e mascalzone, quello non ha bisogno di andare in cerca di consensi, i voti glieli porta la vigliaccheria sinistroide italiana e i soliti opportunisti; und: Il clero.
·  Giorgio Fenzi Si guadagnano cercandoli con i fatti, quali fatti? Con il mitra mi dirai tu da buon tedesco.
 
·  Franco Parpaiola Giorgio Fenzi, quando io, che son oltre 60 Anni fuori dall'Italia; faccio qualche sbaglio grammaticale; è scusabile, tu però, hai un estremo bisogno di ripassare la Grammatica Italiana.
·  Giorgio Fenzi A me della grammatica non mi interessa niente, l'importante sono le pance della gente italiana, non della tua gente tedesca che ha la pancia piena, i tedeschi son tutti belli grassi maturati. Io mi scuso da solo per la mia grammatica non devo scusarmi con un tedesco.
 
·  Franco Parpaiola guarda che io sono cittadino italiano, come ti puoi scusare di cose che non conosci?
 
·  Giorgio Fenzi Sono convinto che le carte parlano come dici tu. Ma per quello che ti sento dire da molto, l'atteggiamento ecc non è da italiano. Come d'altronde molti italiani che vivono in Italia e hanno votato una sinistra che ha svenduto tutto alla Germania . È più comprensibile per te che almeno vivi in Germania e ti sei tedeschizzato. Ma pensa al pirla che vive in italia e si venduto diventando tedesco.
 
·  Franco Parpaiola Guarda che io sono di destra dal 1958.
·  Franco Parpaiola Cerca di spiegare con parole tue com'è di questi tempi un Italiano.
·  Giorgio Fenzi Un italiano è colui che ama prima il suo popolo e non quelli altrui, prima da precedenza ai suoi connazionali per economia, diritti, sociale ecc, poi se ne avanza si può dare a qualcun'altro, e comunque non deve essere di dna nazista conquistatore come la Germania che in un modo o nell'altro deve sempre portare a casa la roba d'altri a costo 0 e magari se ci riesce anche pestandolo per voglia di dimostrare al mondo che sono la razza pura e migliore.
Un italiano se è tale non appoggia chi ha firmato trattati che svendono l'Italia non potendosi permettere di onorare ciò che il contratto scrive. Questo per riassumere
Franco Parpaiola IL tuo ritratto di un Italiano è piuttosto restrittivo e confabulate, da l'impressione di essere un fervente ritratto di un patriottismo fervido e ferreo invece non è altro che il ritratto, di un italiano sì, ma di uno che va a caccia di streghe e da sempre la colpa agli altri. Comunque sia, a quei tempi (di Schengen, firmato dal Berluska, mi pare) il fenomeno degli asilanti non esisteva. Berlusconi aveva fermato i clandestini. Va ben, ad majora.
·  Giorgio Fenzi Non sai nemmeno di che trattato stiamo parlando. Già qui. Il fiscal compact. E comunque hai ragione, sono un italiano patriota, cosa che assolutamente tu non sei con chiara ed eloquente dimostrazione di ciò che scrivi.
Giorgio Fenzi E certo. Non puoi essere patriota italiano. Sei tedesco con carte italiane
  Franco Parpaiola Coerenza e onestà, da queste semplici virtù umane nascono "i fatti" che formano una Nazione compatta e sicura, non con il blaterare all'italiana.
·  Franco Parpaiola Il quanto a darti un ,mitra in mano, ti possono garantire che il mio senso di responsabilità mi vieta di farlo, potresti farti la bua.
·  Giorgio Fenzi Vedi che sei come i comunisti italiani che hanno venduto l'anima alla Germania. Non avevo dubbi. Anche Berlusconi è stato condannato per qualcosa che ha commesso un altro. Vedi che stando fuori dall'Italia non hai ancora capito cosa sta succedendo qui. Resta lì va la. Ma resta lì anche con le tue parole.
·  Francesco Nizzo in svezia le sinistre hanno vinto nel 2014 , anche se di misura e nonostante la crescita dei consensi delle opposizioni, con il voto immigrato , sopratutto islamico. è il programma di ogni sx europea in particolare italiota. 
·  Franco Parpaiola Vero, ora la Germania, per i profughi siriani ha abolito il trattato di Schengen e li invoglia a chiedere asilo. I profughi siriani sono in gran parte gente del ceto medio alto, diplomati e laureati nelle più disparate discipline, tecniche e scientifiche. Tutta gente di cui la Germania, a causa del calo delle nascite degli ultimi decenni ha estremo bisogno. Come in Svezia, un giorno anche i siriani chiederanno la loro parte di cultura e politica, esattamente come ora lo fanno i turchi e i curdi. Una società multietnica simile funziona negli Stati Uniti. In Europa c'è ancora troppa ignoranza sociale per poter avere una società omogenea come negli USA. Und quando parlo di ignoranza sociale, intendo esattamente questo: Ignoranza sociale, che al contrario dell'Italia e in certi casi in Germania (vedi Hedenau e altri roghi di raccolta di profughi) in Svezia non esiste. 
·  Claudia Bellocchio a noi restano i delinquenti! 
Franco Parpaiola .Purtroppo è così, nessuno vuole vivere in Italia, non in questa Italia, se non la soldatesca della Kyenge egli zingari e criminali balcanici della Boldrini: Questa non è la vera Italia, questa è l'Italia della criminalità organizzata dei delinquenti e mascalzoni politici, dei confabulanti, dei furbetti e opportunisti e degli untori. Fa male sentir dire figli di Italiani nati in Germania al ritorno delle ferie dai nonni in Italia, che nel bel Paese non si sentivano sicuri e a loro agio. Credetemi, fa male.
·  Franco Parpaiola Sicuro, come me però ce ne sono centinai di migliaia di Famiglie, italo-tedesche, italo-americane, sudafricane e australiane, molti con carte italiane come me, altri no. In cuor nostro però siamo italiani und quello che voi avete fatto della nostra Italia non ci piace affatto e alla prossima occasione vi presenteremo il nostro conto. 
·  Claudia Bellocchio penso che il voto agli italiani all'estero, sia stata una stupidata!
·  Giorgio Fenzi Parla per gli italo tedeschi e non per gli altri italo. Gli italo tedeschi sono stati iniettati di dna della razza tedesca, e per questo, il conto l'avete già presentato e insieme ai tedeschi di razza pura. 
·  Franco Parpaiola Ti sbagli.
Franco Parpaiola Non sarai certo tu a decidere questo, l'Associazione Italiani all'Estro è di tutt'altro pare, pertanto non dirmi di casa devo o non devo parlare, so benissimo di quello che sto dicendo. Il tuo odio e talmente primitivo da doversi ritenere meschino, ma tu sei veramente sicuro di sapere di cosa stai parlando? Ora parli pure di DNA tedesco e di italiani infettati dal DNA tedesco; belin; buona questa, razzismo puro:
  Franco Parpaiola Il voto è una cosa giusta e democratica, ogni paese civile chiede il voto ai suoi cittadini residenti all'estero. Come, i cittadini europei hanno diritto al voto comunale e regionale nel loro Paese di residenza.. 
·  Giorgio Fenzi Come giudichi la politica europea della merkel caro italo tedesca. 
·  Giorgio Fenzi Come li giudichi? 
·  Giorgio Fenzi Io sono razzista con chi prima lo è stato con me. Se tu sei contro agli italiani e fai del male agli italiani sei un nemico dell'Italia.
 
·  Giorgio Fenzi Se tu sei rispettoso degli italiani allora sei degno della mia stima e amicizia . Mi sembra un buon razzismo. Pensa al tuo razzismo che è contro a quelli che dici italo. Non sarà un razzismo subdolo e infame? Certo. Sei come i capò nei campi di concentramento, sei il capò degli italiani.
·  Giorgio Fenzi Ma non sei solo, ne abbiamo anche in Italia di questi capò. Non rammaricarti, non sei solo
·  Franco Parpaiola Non dire stupidaggini, dai, adesso sei proprio fuori da ogni seminato e non cambiare in condizionale, il tutto mora va nei patetico e nel ridicolo ridicolo. mo' parli in condizionale, pazzesco, roba da matt, roba da matt. 
·  Giorgio Fenzi Io lo toglierei il voto agli italiani all'estero. Non vivono in Italia e non vivono i nostri problemi, come possono essere obiettivi? Non lo sono assolutamente, tu sei la mia dimostrazione lampante. Non capiscono la situazione italiana la metà degli italiani, pensa te uno all'estero.
·  Giorgio Fenzi Come giudichi la politica europea della merkel caro italo tedesco? 
·  Giorgio Fenzi Come la giudichi? 
·  Giorgio Fenzi Non hai voglia di rispondere? Come la giudichi? 
·  Franco Parpaiola Perché tu la capisci, te la spiego io, a parte qui quattro pendolari e comari che mandano avanti la baracca, spero che tutti gli italinai all'estero facciano come me, non votino in Italia, gia le rimesse degli Italiani all'estero sono quasi finite, ora basta, arrangiatevi a farvi rimpiangere il nostro voto ci penseranno vu gumbrà i marocchini e la soldatesca della Kyenge. Ora basta, queste tue idee e discorsi sembrano veramente da esaltato, datti una calmata, rileggi quello le eresie che hai scritto e poi magari un giorno ne riparleremo. und non dimenticarti di mandare le puttane italiane dai vu gumbrà e dalla soldatesca della Kyenge; poverette loro, anche loro devo vivere, vedi; stando a quanto si legge la maggior parte di voi italiani in Italia preferite le checche. Ad Majora italico patriota. 
·  Franco Parpaiola Le due ultime legislature Merkel sono la cosa peggiore che potesse succedere alla Germania e all'Europa. Solamente con un Italia in mano alla mafia politica sinistroide italiana, lei ha potuto giocare sull'amicizia franco-tedesca e la Francia l'ha presa per mano e condotta a prostituirsi (politicamente ) nei cessi di Parigi. Ti basta? 
Franco Parpaiola Ora chiudo, devo uscire.

 


giovedì 27 agosto 2015

VILLA MUSSOLINI Riccione.



Mo' fatemi capire una cosa, il sito: Villa Mussolini Riccione ha cambiato nome, ora si chiama Andrea Speziali. 

Facebook ora chiede se il nuovo nome e offensivo come il primo. 

Che cosa c'è di offensivo in un sito che si chiama: Villa Mussolini Riccione? 

Personalmente trovo  un sito che si chiama PD Partito Democratico mentre invece non è altro che un Partito di politici  Delinquenti sia molta più offensivo che un sito denominato Villa Mussolini Riccione, o mi sbaglio? 

Che dire allora delle case dove alloggiano i Mussolini? 

Casa Alessandra Mussolini è forse un insulto? 

Chi è che sta dando i numeri qui? 

La delinquenza politica sinistroide italiana o qualche porporato comunista da strapazzo? 

Oppure è la solita vigliaccheria sinistroide italiana,  sempre pronta  a prostituirsi per un pacco di pasta di scarsa qualità e a saltare sul carro di ogni vincitore che gli capita a tiro? 

L’Italia attuale in mano alla delinquenza politica sinistroide  del PD (Partito Delinquente) e porporata;  è un offesa a tutte le persone di buon senso; non certo un sito chiamato: Villa Mussolini Riccione. Punto!

 

  

domenica 23 agosto 2015

EUROPA?





Chissà quante persone si rendono veramente conto di quello che sta succedendo in Europa  e nel Medio Oriente.

In che mani è l’Europa?

Dicono che chi comanda in Europa sia la Cancelliera Merkel.

Personalmente io non credo che molta gente capisca la portata umana di queta situazione, secondo me il primo a non capire è Ban Ki Moon l'indeciso e tentennante Segretario Generale delle Nazioni Unite.

Il silenzio della Cancelliera Merkel poi, è proverbiale e tipico di una Donna che sa solo manipolare senza capirne un tubo di politica, se non quella di una Donna che praticamente non ha niente di suo da dire, se non frasi di circostanza e sempre di interesse partitocratico.

 Attualmente vedo la Cancelliera Merkel  come un rimasuglio della dottrina di Margot Honeker, che fece terra bruciata attorno a suo marito il Presidente della DDR; eliminando tutti i suoi opponenti e chiunque avesse delle idee politiche proprie.

Ora, è stata proprio  questa politica matriarcale, che porto alla fondazione di partiti minori come  Verdi e ai Linke.

A tutto questo si aggiunge la strafottente arroganza dei bifolchi nazionalisti bavaresi, i quali, sicuri della loro importanza nella coalizione senza la quale la CDU della Cancelliera Merkel non potrebbe governare, la fanno da padroni, o meglio detto, ricattano Berlino imponendo la loro nefasta brodaglia politica e i  risultai di questa innaturale simbiosi politica, si fanno sentire; sia in Germania, sia in Europa..
Manipolando la Cancelliera avida di potere; i nazionalisti bavaresi hanno portato il popoli europei a odiare la Germania e hanno  distrutto tutta la fiducia che gli europei avevano verso la Germania. l’arrogante ignoranza dei nazionalisti bavaresi non ha fato che questo. 

La stessa cosa successe a Forza Italia, con le varie frammentazioni dalla  NDC del clan Alfano, ai Fratelli d’Italia, alla scissione di Storace. e altre correnti minori.
 
L’unica differenza tra l’Italia e la Germnaia la vedo nel fatto, che mentre la Germnaia si è “autobungabungata “ per la cecità di una Cancelliera che mirava lontano, ma non arrivò a un palmo dal suo naso; l'Italia  invece  permise a dei delinquenti sinistroidi e ad un magistratura di mascalzoni, di farle un culo come un imbuto. 
Entrambi Paesi sono ora politicamente Kaputt.
 
Guardando bene alla sua carriera, vediamo che la giovane Angela Dorathea Merkel in un certo qual modo si è comportata come la Margot Honeler; infatti la sua prima vittima è stato proprio il suo mentore e protettore Helmut Kohl.
 
Da Cancelliera, la Signora Merkel poi si sbarazzo di chiunque non la pensasse come lei, perdendo però una Land dietro l’altra fino a raggiungere la minoranza al Bundesrat (senato) e di conseguenza a rendere la Repubblica Federale de facto; ingovernabile
 
Oggigiorno i politici  del suo Partito (CDU) che la sostengono, sono gli emergenti di seconda e terza fila che si sono visti proiettati ad occupare le prime file del Partito, rese vacanti dalle purghe Merkel.

 
Senza i nazionalisti bavaresi della CSU poi, non sarebbe stata mai capace di riuscire a formare un Governo di coalizione con i Socialdemocratici.
 
Poverini loro, i Socialdemocratici, (SPD) dopo Willy Brant und Helmut Schmid non sono più riusciti a mettere un politico di formato sul piatto della bilancia, per di più il Partito si frammentò in un paio di partitini minori che lo menomarono ancora di più.
 
L’ora della Cancelliera Merkel pertanto; iniziò con il declino della SPD.
 
La Nazione più importante, se così si può dire; è nelle mani di una Cancelliera che da bambina è stata sotto l’influenza di Maregot Honeker e dei suoi lava cervello della FDJ (La libera gioventù tedesca della Germania orientale)  nessun essere si può liberare dalie impressioni avute  e  nozioni apprese durante la sua infanzia e la sua giovinezza, nessuno!
 
Questo per ciò che riguarda la Donna più potente d’Europa.
 
L’Europa odierna avrebbe bisogno di un Leader Maximo, quello che abbiamo invece è una Cancelliera che non sa più che pesci pigliare, con al seguito i Paesi orientali e baltici che la assecondano finche conviene loro e sono pronti a mollarla ai primi segni di sconvenienza, sia politica sia finanziaria.
 
Grazie agli interessi politici della Germania e con il sostegno del guerrafondaio danese Rasmussen, ex Segretario Generale della Nato;  Sarkozy, per salvaguardare gli interessi minerari della francesi nel Mali,  poté distruggere la Libia.
 
Fu così x che stupidi politici sia europei sia americani, credendo fosse sempre Domenica, fiutarono potere e lauti guadagni e iniziarono a destabilizzare tutto il Bacino mediterraneo, dall’Egitto alla Sira fin su in Ucraina.
 
Noi non sapremo mai quante centinaia di migliaia di morti questa scellerata politica ha costato e quanti ne costerà ancora.
 
Sappiamo anche che vedendo al discordia europea, orrendi crimini sono stati perpetrati dagli arabi nel nome del Dio mussulmano e sappiamo che altri crimi e altre immani sofferenze succederanno ancora.
  
Noi vediamo anche l’incapacità, forse anche la mancanza di volontà dell’Europa, delle Nato, delle Nazioni Unite di porre fine a questo scempio, come ne vediamo i risultati.
 
Quello che però noi anche vediamo e per puro tornaconto non ce ne vogliamo rendere conto è il fatto che milioni di siriani e afgani, eritrei, somali e iracheni si sono messi in cammino verso l’Europa e sappiamo anche che mai nessuno: ne le barriere di filo spinato ungheresi ne tanto meno le forze armate macedoni saranno in grado di fermare.
 
L’unico modo per fermarli è quello di ucciderli, perché niente al Mondo è più forte della volontà di sopravvivenza.
 
È penoso e doloroso ascoltare le demagogie della miseria politica dei singoli Paesi dell'Unione  europea che chiedono aiuti ad un Unione Europea che non ha nessun potere legislativo.
 
I miserabili responsabili manco si accorgono  di che cosa sta scucendo, vedono sì, intere famiglie che scappano da morte sicura e invece di agire e fermare la distruzione di intere Nazioni,  si bisticciano, sul numero dei profughi di guerra da accogliere.
 
Un Europa di oltre 400 milioni di abitanti si tira per i capelli per accogliere un paio di milioni di profughi in fuga da guerre che lei stessa ha scatenato.  
 
La miseria politica, sia tedesca sia europea, manco si accorge che la sua forza, la sua demagogia e la sua falsità si infrangono contro la volontà di profughi di guerra che hanno una sola aspirazione. Sopravvivere!
 
Contro la forza della  sopravvivenza, non ce miseria politica tedesca, demagogia nazionalista bavarese, interessi minerari francesi o mafia cattocomunista italiana che tenga, in questi casi vince e vincerà sempre la Vita.
 
In tutto questo contesto di meschinità politiche e la forza di volontà di esistere dei profughi di guerra che prevale sugli interessi della mafia politica italiana e del ministro degli interni italiano che con il suo clan famigliare  controlla i centri di raccolta  della criminalità afro-araba e della soldatesca africana dell’Europarlamentare Cecile Kyenge, che portai veri sfollati di Guerra a disertare il bel Paese
 
Chi vuole sopravvivere pulito, preferisce sfidare le manganellate dalle polizia greca e di quella macedone, preferisce camminare e magari aggrappato a un treno rischiare di finire sotto le ruote, piuttosto che passare per l’Italia e doverci poi restare.
 
Chi vuol sopravvivere preferisce sfidare il filo spinato ungherese e subire le angherie e umiliazioni dei  Paesi esteuropei, piuttosto che passare per l’Italia.
 
Solo la criminalità afro-araba, quella magrebina, la indo-pakistana e tutto il marciume umano di questa Terra;  grazie a megere politiche  come la Boldrini e la Kyenge, allo scopa cammelli marocchino e al clero; protetti dalla magistratura più faziosa, politicizzata e corrotta di tutto il Continente europeo, si stabilisce in Italia.