giovedì 20 agosto 2015

DONALD TRUMP


Ho ascoltato l’interview di Donald Trump su CNN. 

A tratti mi sembrava di intravvedere Berlusconi, solo che il nostro Berlusca, udite, udite;  è molto più diplomatico che Trump.

La Campagna presidenziale di Donald Trump si basa su quattro punti cardinali:

Emigrazione clandestina.

Forze Armate.

Donne.

Papa. 

Emigrazione clandestina: Trump intende fermare l’occupazione clandestina e ”invogliare” anche gli agricoltori americani ad assumere cittadini americani. 
Intende, invogliare studenti stranieri graduati in Campus Americani a rimanere negli Stati Uniti, ora dopo gli studi se non hanno una cattedra o un lavoro;  gli studenti stranieri devono lasciare gli Stati Uniti. 

Forze Armate: Rafforzare le forze armate e rendere praticamente imbattibili e invincibili sarà la sua Missione. 
Permettere alle Donne di entrare a far parte di forze speciale come ad esempio le Seals o i Rangers è un'altra delle sue prerogative. 
In altre parole: The Ladies on the Front. J 
Un consiglio gratuito al neo-Presidente: Mr Trump i tuoi guerrieri hanno i bisogno di una cura dimagrante, sembrano dei Big Mac con le gambe. 

Donne: Sempre un argomento vincente e politicamente corretto. 

Papa: Il neo Presidente dice che il Papa non deve aver paura dell’America, bensì di Dio.  

In altre parole secondo me, qui abbiamo a che fare con qualche cosa di nuovo, un miscuglio tra un Ronald Regan e Georg Bush,  che non esiterebbe un secondo a confrontarsi con il Mondo intero.

Donald Trump, puntando sull’eliminazione dell’emigrazione clandestina, il rafforzamento delle Forze Armate, fino a renderle in una Guerra convenzionale; C o n v e z i o n a l e; okay?
 
Donald Trump; renendo a suo modo di oensare, le forze armate  imbattibili e valorizando la posizione delle Donne nella società, (come se non lo fosse già abbastanza) ha tutte le carte in regola e tutte le possibilità per diventare Presidente degli Stati Uniti.

Donald Trump, al contrario di Silvio Berlusconi, non conosce la diplomazia. 

Donald Trump non conosce la machiavellica pazienza diplomatica e politica di un Bill Clinton o di un Vladimir Putin. 

Donald Trump è un Uomo pericoloso, patriottico finche si vuole, ma come Presidente degli Stati Uniti D’America, sparerebbe il primo colpo.

 

 

 

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