sabato 28 gennaio 2017

Merkozy und MerkHoilla


»L’Europa ha i suoi valori. Disse a Lisbona il Presidente francese Hollande alla Conferenza dei Paesi del Bacino Mediterraneo e invitò i suoi colleghi a far fronte contro la politica del Presidente Americano Donald J  Trump. 

Qui c’è  da notare che il cher Monsieur Hollande è stato l’unico capo di governo che a Lisbona a parlato di Donald J Trump come un pericolo per l’Europa und proprio a questo punto,  spunta l’ombra sorniona di Super Big Mama Angelina, che per bocca del cher Monsieur Hollande,   sorridente docet i capi di governo dei Paesi del ´Bacino mediterraneo. 

Certo che l’Europa ha i suoi valori, cher Monsieur Hollande, lo ha detto anche il Premier Gentiloni e lo sostengono tutti gli altri capi di governo presenti, ma lei, Monsieur Hollande di che cazzo di valori sta esattamente parlando? 

L’odierna conferenza di Lisbona,  cher Monsieur Hollande, era stata indetta per coordinare le forze dei Paesi del Bacino mediterraneo, nella lotta contro il vergognoso fenomeno dell’emigrazione clandestina e non di certo per permetterle in modo alquanto ambiguo, da baro che gioca con carte truccate, d'incitare i suoi colleghi mediterranei a  far 
fronte contro la politica del Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald J Trump. 

Lei, cher Monsieu Hollande parla di sani principi europei, mi permetta di ricordarle che la  Francia, cher Monsieur Hollande,. non ha sani principi europei, la Francia li aveva, i principi europei francesi erano quelli di Delors, così barbaramente distrutti dallo zingaro ungherese Sazrkozy. 

I sani principi europei in Francia eraano quelli di Delors, che ne lei, Monsier Hollande e nessun altro politico francese, dopo di lui;  ha saputo o non ha voluto rinstaurare preferendo, vista la posizione geografica della Francia nel Continente europeo; barcamenarsi tra il Nord e il Sud Europa. 

In altre parole, cher Monsieur Hollande,  la Francia odierna è la puttana politica europea per eccellenza ed è ora che si decida su cosa fare e smetterla di ruffianare un po’ di qua un poco di la del Brennero. 

Monsieur Hollande, io mi domando che cazzo ci stava facendo lei a Lisbona alla conferenza dei Paesi Europei del Mediterraneo. 

Lei, Monsieur Hollande sta ballando in due balere, da un lato sostiene l’ambigua  politica di un Unione Europea che in fatto di fuggiaschi afro –arabi e magrebini vari, predica  bene ma razzola mal;  da un altro si dice concorde con una equa suddivisione dei fuggiaschi, ma allo stesso tempo però lei chiude i suoi confini francesi anche ai veri profughi di Guerra che il suo predecessore, de facto ha iniziato a creare, in primis, con la distruzione della Libia.  

Oggi ad esempio, in Italia sono arrivati altri 750 fuggiaschi afro –arabi; come ormai di consueto, costoro furono prelevati nelle acque territoriali libiche dalle imbarcazioni  di qualche organizzazione caritatevole.

Le organizzazioni “caritatevoli” in questione sono: Jugend Rettet, Stichting Bootvluchting, Médecins Sans Frontières, Save the Children, Proactiva Open Arms, Sea-Watch.org, Sea-Eye and Life Boat.

Tutte queste imbarcazioni; affiliate alla sedicente MOAS maltese, prelevano i loro carichi direttamente dalle acque territoriali libiche che poi  puntualmente scaricano sulle navi Frontex, le quakli a loro volta sacricono  il loro vergognoso carico umano nei Porti Italiani.

Tutto questi raggiri ; e le 5000mila vittime dell'Anno passato; altro non rappresentano che la vergognosa incapacità dei membri dei Paesi dell’Unione Europea riuniti con i loro Ministri degli interni  a Malta; proprio per cercare intese adatte ad arginare questo ignobile traffico di esseri umani.

Lei´, cher Monsieur Hollande;  parla di dovuti interventi umanitari, ma chiude i suoi confini, o mi sbaglio?

Cher Monsieur Hollande dalla TV Tedesca, proprio questa sera ho sentito dire che Berlino e Parigi sono intenzionati a stabilire un’Asse Berlino –Parigi per tenere; cosi come formulato dalla ZDF.de; il Presidente Trump sulla retta via.

Ci illumini, cher Monsieu Hollande, qual’è secondo lei la “retta via” sulla quale  Donald J Trump si deve incamminare e che Parigi e Berlino auspicano intrtapprenda?

In Europa comincia a serpeggiare l’opinione che voi Merkholla e prima ancora, voi Merkozy,  a forza di creare  Assi Parigi –Berlino o Berlino –Parigi, qual dir si voglia, non solo vi siete messi i bastoni tra le ruote da soli, ma li avete messi pure all’Unione Europea stessa, infatti, cher Monsieur Hollande, anch’io, come molti cittadini europei sia da questa sia dall’altra parte del Brennero, fervente credente negli Stati Uniti D’Europa, comincio a chiedermi se non sia veramente il caso di tirare il freno di emergenza, fermare il Tram Europa e scenderne alla svelta.

Quando sento parlare di Asse Parigi –Berlino, cher Monsoieur Hollande, mi sto sempre chiedendo se a Berlino sanno di che cazzo stanno parlando o facendo.

Vede, cher Monsieur Hollande noi comini mortali sappiamo perché il suo predecessore distrusse, con il beneplacito di Berlino, la Libia di Geddafi, il macellaio Sarkozy voleva mettere in primo luogo le sua manacce grondanti di sangue sulle risorse minerarie del Mali ed è per questo che distrusse la Libia, che sia ben chiaro questo.

C'erano sì interessi colaterali come quelli del guerrafondaio Obama di privare la Russia della sua allenaza con la Libia di Gaddafi e qeulli nebulosi di Tony Blair che ancora non si capisce bene che cazzo  voleva. che interbidano le acque del mare Mediterraneo e le tingono di sangue, non è vero cher Monsieur Holland?

Fatto è però, che fu prorpio la distruzzione della Libia a dare il via a questa ondata di fuggiaschi afro -arabi e mascalzoni e terroristi magrebini vari, che Silvio Berlusconi, baciando le mani a Gaddafi aveva fermato.

Quakche Mese dopo Satkozy e la Merkel sorridevano misericordiosi dell'Italia berlusconiana, un giorno  vedremo chi alla fine; sorriderà per ultimo.

Ciò che però non trovo giusto e alquanto stupido e servile da parte di Berlino è anche il fatto che ora Berlino a deciso di aumentare il contingente della Bundewehr nel Mali che serve solo a salvaguardare gli interessi minerari francesi in quel Paese, a 1200 Uomini.

Spero e prego Iddio  che ciò noin avvenga e che i soldati della Bundrewehr ritornino a casa incolumi, ma sarebbe molto istruttizo sentire che cosa la ciarlataneria della politica internazionale al Bundestag avrebbe da dire nel caso che ci fosse una singola vittima tra il contingete della Bundeswehr nel Malli.

Chapeau cher Monsieur Hollande, da buon ruffiano lei fa lavorare gli altri, in questo caso la Germnaia e ne intasca i frutti, veramnete ... Chapeau cher Monsieur Hollande.
 
Cher Monsieur Hollande spero vivamente che nessun membro della Bundeswehr nel Mali, cada vittima di attentati terroristici, se per disgrazia ciò dovesse succedere, qui in Germnaia succederebbe l’Ira di Dio e le varie Assi Parigi - Berlino o Berlino –Parigi, qual dir si voglia, voi, Merkozy und voi Merkoholla, ve le trovereste  di traverso ficcate su pel culo.

Che sia ben chiaro questo.  cher Monsíeur Holland.

mercoledì 25 gennaio 2017

Martin "Kapo" Schülz my Ass zwo.




Was spricht für den Kanzlerkandidaten Martin Schulz (SPD), was gegen ihn? Das sind die Pros & Kontras:

+ Glaubwürdigkeit: Martin Schulz hat wiederholt im richtigen Moment Haltung bewiesen. Bekannt wurde er 2003 durch eine wütende Schimpftirade von Berlusconi gegen ihn. Im Streit um das Schmähgedicht von Böhmermann auf Erdogan ergriff Schulz klar Stellung („Wir sollen unsere Regeln ändern, nur weil er sich karikiert fühlt? Wo kommen wir denn da hin?“). Auch nach dem Putsch in der Türkei warnte er früh vor einem „Ein-Mann-Staat“ – und sprach so im Gegensatz zur Kanzlerin offen aus, was wohl viele Deutsche dachten. Gegen Radikale hat er immer die Stimme erhoben.

+ „Beinfreiheit“: Anders als die letzten SPD-Kanzlerkandidaten Peer Steinbrück (2013) und Frank-Walter Steinmeier (2009) hat Schulz tatsächlich politische „Beinfreiheit“. Heißt: Er war im Gegensatz zu seinen Vorgängern nie Mitglied der Bundesregierung und kann deshalb Entscheidungen kritisieren, ohne damit indirekt seine eigene Arbeit anzugreifen. Zudem ist Schulz innenpolitisch für die meisten Wähler ein unbeschriebenes Blatt. Er kann sein Image also noch gut formen und sich so optimal gegen die Kanzlerin in Stellung bringen.

+ Guter Redner: Schulz ist ein emotionaler Redner, der die Sprache des Volkes spricht. Gleichzeitig wirkt er staatsmännisch. Er ist auch ein guter Wahlkämpfer. Im Europawahlkampf 2014 holte er als Spitzenkandidat für die SPD fast 28 Prozent – mehr, als man ihm zugetraut hatte.

+ Eigene Erfolge: Schulz hat als EU-Parlamentspräsident überzeugt und der Abgeordnetenkammer in Brüssel zu einer Bedeutung verholfen, die sie vor ihm nicht hatte. Heute wird die politische Agenda der EU nicht mehr ausschließlich von den Mitgliedsstaaten bestimmt.

+ Mögliche Wechselstimmung: Momentan sieht es nicht nach Wechselstimmung aus. Das könnte sich aber noch ändern. Zum Beispiel, wenn es zu einem durch amerikanischen Protektionismus verursachten wirtschaftlichen Abschwung kommt. Oder wenn erneut Terroristen in Deutschland zuschlagen.

Martin "kapo" Schülz, Verdammt nochmal, darf nicht Bundeskanzler werden. 

Martin "kapo" Schülz verkörpert in sich all den schlechtesten  Eigenschaften, dass aus Menschen, Ass-fressenden Schakale machen . 

Solche wiederwertige Eigenschaften schlummern in jedem von uns; Wir aber;  Wir wissen sie unter Kontrolle zu halten.   

In gegengenteil jedoch zu Martin „Kapo“ Schulz, den er lebrt  da von; ist das klar? 

Solche schlechten Eigenschaften;  Höchstwahrscheinich durch „Alkoholentzugerscheinungen“  verursacht und hervorgehoben ;  sind in Martin „Kapo“ Schülz  immer als Dauerzustand gegenwärtig..  

Der folgenden Darstellung der Fakten, zu Eklat beim Europäische Parlament zu Antrittsrede der Minister Präsident Italiens, Silvio Berlusconi,  Verdammt mal, ist schlicht und ergreifen falsch, abwegig  und verwerflich. 

Quote:+Glaubwürdigkeit: Martin Schulz hat wiederholt im richtigen Moment Haltung bewiesen. Bekannt wurde er 2003 durch eine wütende Schimpftirade von Berlusconi gegen ihn. Im Streit um das Schmähgedicht von Böhmermann auf Erdogan ergriff Schulz klar Stellung („Wir sollen unsere Regeln ändern, nur weil er sich karikiert fühlt? Wo kommen wir denn da hin?“).Unquote. 

Glaubwürdigkeit, Bloody Hell Fire what? 

Die rabiate Reaktion Silvio Berlusconi kam erst nach dieser Affront der ja, nach der Wortwahl des  Marrtin „Kapo“ Schülz, nach der Motto: Erniedrige und bringen in Verlegenheit; richtete sich nicht gegen der Person des Herrn Silvio Berlusconi, sondere gegen 60 Millionen Italienische Staatsbürger, dass der Italienischen Minister Präsident in den Moment Repräsentierte. 

Martin „kapo“ Schülz, wohl wissend dass Italien, Dank den Kommunisten, den Kommunistische Partisanen Italiens die wegen all den Verbrechen gegen di Menschlichkeit im Zweiten Weltkrieg vor Gericht gestellt werden sollten: Wo bei hier, zu erwähnen wäre, dass selbst der ehrbare Herr Schülz, Ehrenmitglied der Kommunistische Partisanen Italien ist;  zum leichte und bevorzugte Zielscheibe der jetzigen Machthabers in Berlin und insbesondere des  damaligen über Europa und das Mittelmeer Unheil bringend Duo Merkel Sarkozy ist;  hat an dem Tag, seine Karten gut gespielt und die Gunst der Stunde, verursacht durch die Unmenschliche menschenjagt, dass die Moderne Geschichte die jemals gegen ein einzige Mensch kennt, nämlich, die, gegen Silvio Berlusconi von Seite der korrupten italienischen Justizapart, auf Höchstverwerfliche Art und Weise,  in einem widerlichen „One Man Show“,   für seine politische Zwecke Inszeniert und Meisterhaft, nach besten Doktor Joseph Goebbels Manieren, ausgenützt. 

Wenn so ein Mensch  wie Martin Schülz; der Kanzlerkandidat der SPD ist, dann man muss sich wohl oder übel  fragen,  was aus der SPD der August Bebel, Wilhelm Liebknecht der Karl Marx ,Carl Wilhelm Tölke, und Ferdinand Lassalle geworden ist.

Martin „kapo“ Schülz, wohl wissend also; das Italien  einen der korruptesten und Sozialpolitisch verdorbenen Land in Europa ist, hat der einziger Politiker Italiens der damals in der Lage gewesen wäre, Italien einigermaßen zu säubern, bei seinem Antrittsrede an der spitze der EU angegriffen, wohl wissend und  geradeswegs des wegen: dass nur mit einem Mitterecht Regierung in Italien der Land aus der Sumpf der Kommunistische Korruption emporsteigen würde, auf höchst Feige und beschämenden Art und Weise, einfach entwürdigt. 

Dies natürlich (Eine gerechtes und vollfunktionsfähigen Italien) passt nicht im Karton einem Kommunistischer Heuchler wie Martin „Kapo“ Schülz und seine Gesellen, die  zusammen mit allen politischen und Lobbyisten Sümpfen Deutschalands;  eine schwache manipulierbare  und servile politische Italien befürworten, wie dem jetzigen nun mal ist, in den Händen einen Verfassungswidrige Regierung von Kommunisten, Mafiosi und delinquenten.
Deswegen hat er Silvio Berlusconi gedemütigt, Martin "Kapo" Schülz wollte widere einem, nach Herzenslust und Bedarf  Manipulierbare Italien haben. 

Frau Merkel. übrigens auch. 

Wo Martin „Kapo“ Schülz Deutschland hinführen wird, so  hat man das, gestern am Bildschirm der ZDF Morgenmagazin gehört wo ein Juso sagte, Wortwörtlich:  Martin Schulz als Ehemaligen   Alkoholiker mir nur das Mittlere Reife , ist der richtiger Man der mit die Leute der Straße zu sprechen. 

Ja Scheiße,  Dekadenz in absolut.
Joseph Goebbels hatte zumindest ein Doktor Titel, der Bundeskanzlerkandidat der SPD, „diese SPD“ hat nur Mittlere Reife, ist ein ehemaliger Alkoholiker „einmal ein Alkoholiker, immer ein Alkoholiker“  und gerade deswegen, wird er beim dem Juso als Bestgeeignet  mit dem Deutschenwählerschaft zu sprechen und die Bundesrepublik Deutschland, al Bundeskanzler, zu führen.  

Wahnsinn, der absolute Wahnsinn.

martedì 24 gennaio 2017

Martin "kapo" Schülz my Ass

https://www.youtube.com/watch?v=DBlr44__J3o


A ragion del vero; il fatto che Berlusconi abbia chiamato Martin Schülz un Kapo, ovvero un KAmerad Polizist, così come erano chiamati dagli ebrei, gli stessi detenuti ebrei cioè,  che nei campi di sterminio nazisti per salvare la propria vita, cooperavano con gli aguzzini e criminali nazisti contro i loro compagni di sventura, penso sia un uscita  feroce; ma non del tutto fuori luogo. 

Infatti: Martin “kapo”  Schülz in demagogo, Martin “kapo”  Schülz il sadico mediatico, Martin “kapo” Schülz il sobillatore, arraffatore di popoli, come i kapo nei campi di concentramento e di sterminio nazisti, pensa solo a se stesso.

Martin Schülz è il classico passe par tout mediatico che sa cogliere la palla al balzo e, seguendo l’andazzo della polemica politica e della satira distruttiva e offensiva del momento; in perfetto stile Charlie Hebdo; sa mettersi bene in mostra e presentarsi come l’integerrimo Sigfrido  attorniato dai nemici nella Saga wagneriana dei Nibelungen. 
Ja , stu cazzo, Martin “Kapo” Schülz, stu cazzo. 
Dunque vediamo: In primo luogo; quando l’allora Presidente del Governo Italiano Silvio Berslusconi, con quel viscido sporco traditore che risponde al nome di Gianfranco Fini sedutogli accanto, iniziò il suo discorso di presa semestrale della simbolica guida dell’Unione Europea da parte dell’Italia e spiegò che cosa intendeva fare durante i sei Mesi di presidenza europea della Repubblica Italiana.

 In quel momento;  il paladino Martin “kapo” Schülz, da lurido demagogo politico qua'è , prendendo la palla al balzo e cavalcando l’onda di diniego che serpeggiava in Europa contro un Italia non più  guidata da una banda di rossastri sinistroidi; da mafiosi, da mascalzoni, e delinquenti, da ladri e criminali pedofili porporati vari, tutti protetti dalla magistratura più politicizzata, faziosa e corrotta dell’Unione Europea, appunto quella Italiana, tanto cari alla demagogia tedesca e si elevo a difensore dei sacri valori europei di una sbanda di tagliagole e mascalzoni tedeschi e francesi.

Il paladino Martin Schülz inveii contro l'Itali ora guidata da un Imprenditore che da solo dava e da lavoro a 25mila italiani  ed era come lo è ora, il più grande contribuente fiscale d'Italia; 

il si detto Martin ”kapo”  Schülz, si alzò dunque in piedi e in modo teatrale usci da dietro il suo banco, si piantò con una mano in tasca nel bel mezzo del corridoio del parlamento europeo gremito con tutto il fior fiore della misera ignoranza e confabulazione politica di terza e quarta fila che ogni Stato membro vomitava e tutt'ora vomita nel Parlamento europe e tra le tracotanti  risate di tutti i presenti,  interruppe il discorso di Silvio Berlusconi che   in quel momento rappresentava 60 Milioni di cittadini Italiani e gli impose di tacere, dicendogli che prima di dire all’Unione Europea che cosa c’è da fare doveva riordinare  e pulire l’Italia dalla delinquenza mafiosa e dalla corruzione. 
Martin “Kapo” Schülz questo lo ha detto e questo è Martin "Kapo" Schulz. membro onorario dell'Associazione ´Nazionale Partigiani d'Italia
Il presidente del Parlamento europeo a quel tempo era un inglese, un fottuto “very British” che manco pu cazzo pensò di reprimere il Martin “kapo” Schülz e imporgli di non offendere l’Italia e 60 milioni di cittadini Italiani; invece il fottuto "very British" ammoni Silvio Berlusconi di non offendere il Martin “kapo” Schülz.  
Martin “Kapo” Schülz dunque;  a quel tempo sollecitava Silvio Berlusconi a ripulire l’Italia dagli stessi figli di puttana, mafiosi, ladri e saccheggiatori italiani vari che ora, assieme a quella gang di piccoli opportunisti politici sopravvissuti alle purghe Merkel;  già dalla metà della passata legislatura Merkel, infestano il Bundestag, sostengono e difendono a spada tratta.
Vi ricordate del ciarlatano televisivo altoatesino che risponde la nome di Markus Lanz? 
Markus Lanz non è atro che un moderno Louis Trenker il viscido e mellifluo opportunista altoatesino che da austriaco, divenne italiano, poi con l’evento del Terzo Reich di nuovo austriaco e infine quando tutto andò a ramengo, divenne  di nuovo fervente italiano e democratico acclamato eroe di Film e strazianti storielle alpine bavaresi e austriache tutti ferventi eredi di Sigfrido;  contro l’usurpatore italiano in quel del Trentino Alto Adige. (Cazzo con che banda di ferventi europeisti abbiamo qui a che fare, veramente.)
Bene, Markus Lanz in uno dei suoi show notturni assieme a sidsetto Martin “kapo” Schulz non trovò niente di meglio da fare che lasciare briglia sciolta agli sproloqui sull’Italia berlusconiana del eventuale futuro Cancelliere della Repubblica Federale di Germania, salutai dalle risate sguaiate di quel grumo di grasso vagante che è la figlia di Tony Curtis, anche lei quale VIP invitata al Markus Lanz il rappresentante della tipica vigliaccheria e opportunismo altoatesino per eccellenza.
Martin “kapo”  Schülz seppe  anche prendere di nuovo la palla al balzo ironizzando su quel cretino toscano già capo del terzo governo incostituzionale italiano, questa volta però  non lo fece dai microfoni del secondo canale TV della Germania, ma da quelli di un programma TV di provincia francese. 
Martin “kapo” Schülz non ha mai fatto politica per l’Unione Europea. 
Martin “kapo” Schülz non farà politica per la Repubblica Federale di Germania ne tanto meno per l’Ue; come i kapo neo campi di sterminio nazisti, che pur di salvare la loro pellaccia, mandavano a morte i loro stessi parenti e amici, un Martin "Kapo" Schülz quake eventuale Cancelliere della Repubblica Federale di Germnaia; fa e farà politica solo per se stesso. 
Martin kapo Schülz, è avvezzo delle luci della ribalta, è inebriato, drogato  e assetato di notorietà mediatica, la sua brillante retorica lo rende papabile agli occhi dei mediocri e lui, con frasi fatte, ma senza averne la minima idea di cosa fare, figuriamoci poi di avere un programma da presentare, dopo aver fatto incazzare la gran parte degli europei ora si è imboscato nella palude politica berlinese alla ricerca di una nuova ribalta nella quale sguazzare con le sua grande eloquenza linguistica da oratore senza orizzonte.
Cazzo, che cosa ha fatto Martin kapo Schülz di così impüortante?  
Quali grandi innovazioni politiche, sociali e industriali ha fatto questo pericoloso ciarlatano? 


Si potrebbe perdio sapere con quale diritto, questo nefasto pifferaio di Hamelig, osa meritarsi la sedia del SPD, il Partito più tradizionale della Germania fondato da Uomini dallo stampo di Wilhelm Liebknecht,  Carl Wilhelm Tölcke August Bebel, Ferdinand Lassalle, Karl Marx, che nel 2013 festeggiava il suo 150esimo anniversario,  che nel dopoguerra fu valorizzato da Kurt Schumaker e che fu di Helmut Schmid, di Willy Brand, di Gerhard Schröder e tanti altri Uomini di Stato prima di loro? Cazzo!
Che cosa ha fatto Martin “kapo” Schülz per meritari tutto questo? 
Martin “kapo”  Schülz,  osa sedersi sulla sedia di Kurt Schumaker? 
L’unico vero politico che merita l’onore e l’onero di potersi sedere sulla sedia della SPD è l’attuale Sindaco Reggente di Amburgo Olaf Scholz, ci sarebbe anche la Signora Hannelore Kraft ora Minstro della NRW Nordeno Vesfalia, sembra però che la corrente dei ciarlatani nella SPD, si sia lasciata incantare dal rumor di ferraglia che la retorica  di Martin “kapo” Schülz sa sprigionare e abbia per esclamazione acclamato un pifferaio a proprio Leader 
 Finis Germanie?
Forse, Time will tell, fatto è che proprio la Nazione che fino a poco tempo fa si era profilata a faro guida, (da non confondersi con la Cultura guida ovvero la “Leitkukltur” che un illuso berlinese aveva preannunciato come toccasana per l’Europa e il Mondo)  ora sta distruggendo se stessa e che il Martin “kapo” Schülz se non succede un miracolo, sicuramenete le darà il colpo di grazia.





martedì 17 gennaio 2017

BREXIT

Chiunque oggi abbia ascoltato le Dichiarazioni della Premier Britannica Theresa May ha capito che Londra intende riprendersi la sua sovranità Nazionale e non dipendere dai tecnocrati europei.

Le esecrazioni , chiamiamole pure “velati anatemi” lanciati oggi da Londra contro la supremazia dell’attuale politica europea della Merkel, hanno senz’altro allarmato Berlino al punto che i TG della sera  ne hanno parlato con un certo sbigottimento.

Come al solito quando c’è un ostacolo Berlino direttamente tace e fa orecchio da mercante,  lavora di sotterfugi, di verità machiavelliche, fa politica mediatica di demolizione sperando che il problema si dissolva da solo.

Martin Schülz, principale fautore del disastro europeo ha cercato di minimizzare la cosa cercando di screditare le dichiarazioni della Premier britannica.

Il Ministro della palanche di Berlino mettendosi un paio di gradini aldisopra dellla May, oggi la faceva da padrone e in modo alquanto insulso come suo solito,  ammoniva il Governo britannico a non mettersi contro l’Ue.

Questa sporca politica ha funzionato contro Berlusconi, ma non funzionerà e soprattutto;  non ha funzionato contro l’Inghilterra.

Berlino e la gang dei lussemburghesi sta da sempre cercando di modellare a proprio piacimento l’Europa e questo a portato al Brexit e ha rotto le palle a mezza Europa.

Seguendo l'esempio die ratti che abbnadonano la nave che affonda, Martin Schülz a mollato lUe e si è imboscato nella politica berlinese,.

Martin Schülz non può aspirre alla poltrona della Cancelleria, questo sarebbe un disastro pe rla SPD, Schülz farà il lobbista di Partito e basta, 

Il Referendum inglese e le dichiarazioni della Premier Britannica oggi, hanno praticamente distrutto le  aspirazioni di supremazzia berlinese.

La May oggi è stata chiara, il Regno Unito ha radici economiche e politiche nel Commonwealth e intende  approfondirle e intrattenere solo buone relazioni commerciale con il resto dell’Europa.

Il preannunciato taglio è netto, personalmente penso che il regno Unito non possa dettare all’Europa come e su cosa e con chi intende agire in Europa, al difuori dell’Europa … Time will tell. 

Fatto è che si, le dichiarazione della Signora May sono state decisamente “very British” e anti Ue, Londra però, a distanza di quasi un Anno del Referendum;  non ha ancora detto come intende proseguire e che cosa pensa di fare nel sicuro caso che la Scozia e l’Irlanda del Nord e il Galles si tolgano dal Regno Unito, anche in questo caso vale la pragmatica frase … Time will tell. 

Il  sistema europeo cerca anche di isolare Trump facendolo passare per un nemico e un pericolo dell'Europa

Specialmente qui in Germania la campagna anti-Trump gira al massimo come a suo tempo girava quella contro Berlusconi, che è tutt’ora a attiva e che ad ogni occasione, spara a Zero su Berlusconi e sull’Italia ed ora che è stato eletto alla presidenza dell’UE; su Antonio Taviani.

Il discorso è lungo ed ha, almeno qui in Germania, radici profonde, ancorate soprattutto nel sistema della Deutschland post –bellica con ripercussioni fino a Bruxelles.

In tutto questo ora alla Casa Bianca si insedia Donald J Trump la cui non –politica è in netto contrasto con la politica europea di Berlino e dell’Ue stessa. 

Trump vuole intraprendere buone relazioni con la Russia. Berlino e Bruxelles la vorrebbero morta. 

Berlino, con le sanzioni,  ha danneggiato economicamente la Russia di Putin ma soprattutto la propria, traendone la classica vittoria di Piro.

Trump non intende più fare il pompiere ed essere l’ufficiale pagatore della Nato, nessuno in Europa è disposto a sborsare un altro centesimo per finanziare una Nato che non capisce più a cosa serva.

Theresa May oggi ha preso posizione, Donald J Trump lo ha già fatto; la tradizionale alleanza tra gli Stati Uniti e l’Inghilterra oggi si è fortificata e se Berlino e l’Ue non stanno attenti, finiranno nel dimenticatoio della Storia e l’Ue imploderà e  si scioglierà come neve al sole.

Sembra però che Berlino ancora non abbia capito un cazzo, proprio oggi con l’elezione di Antonio Taviani alla presidenza del parlamento europeo, i commenti sui TG serali come quelli di tutto il giorno e dei giorno passati sono stati vergognosi e offensivi.

Taviani è stato dato  in pasto all’opinione pubblica tedesca  con commenti da brivido, definendolo un populista berlusconiano nemico della Germania, arrivando al punto di accusarlo, quale Commissario dei Trasporti europei, di non aver mosso un dito a favore e in aiuto della VW sotto accusa americana di manipolazione delle emissioni dei motori Diesel,

È proprio da affermazioni cosi cretine che si capisce che a Berlino ancora non hanno capito un cazzo e che regna la confusione più Assoluta.

La stupida e ridicola pretesa del illuso bavarese che ora gioca a fare il Ministro dei Trasporti a Berlino  che l’Ue si faccia carico delle eventuali accuse contro la Fiat -Chrysler per le emissioni di una 500 Fiat ed eventualmente sanzioni l’Italia è un altro esempio di arrogante insulsaggine berlinese che sta scardinando l’Europa, l’altra insulsaggine è che Bruxelles e la banda dei lussemburghesi anche in questo caso ha dato ragione a Berlino.

Tempo fa scrissi che se vogliamo salvare la Repubblica Federale di Germania dobbiamo distruggere la Deutschland postbellica che secondo me, deve finire con l’era Merkel.

L’unico modo per arrivare a questo, è una netta  scissione dell’alleanza tra CDU e la CSU bavarese, solo allora si potrà vedere, comunque vada, il grado di maturità e responsabilità politica dell’elettorato della Germania, non prima, non ora, non così.

L’unico problema è che a parte l’attuale Sindaco reggente di Amburgo Olaf Scholz e la Signora Hannelore Krfat, l’attuale Presidente del Nodreno Vestfalia, altri politici di spicco che possono sedersi con cognizione di causa sulla poltrona della Cancelleria a Berlino, in Germania non ne vedo proprio.

La Germania ora funziona grazie alle sue salde strutture nazionali e al senso di disciplina e dovere del Popolo Tedesco e non certo per via della politica di quella banda di strafalcioni politici berlinesi o bavaresi che siano.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

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venerdì 13 gennaio 2017

The Dogs of War


 The dogs of war



Una cosa sia ben chiara, gli Stati Uniti D’America non possono permettersi il lusso della Pace, la loro forza militare le costringe a  cercare un nemico e almeno a tavolino: A combatterlo.

Così come una vita da atleta attivo costringe un atleta a continui allenamenti, anche in tarda età altrimenti il suo corpo implode, cosi gli Stati Uniti non posso congedare gran parte dei loro effettivi e smaltirete il loro arsenale senza che la Nazione imploda.

Lettre from Germnay n° 39

Martedì 23 novembre 2010

Salve Marista,

30489 milioni di dollari oppure l'1,4% del pil, queste sono le spese militari italiane in un Anno.

Il Canada sfora fuori l' 1,5% del suo pil, vale a dire 19869 milioni di $.

Contro i 574070 pari al 2,7% sul pil degli SU ed i 54131 pari al 2,75 degli inglesi.

E' molto meno della Francia che con i suoi 54446 milioni di dollari, spende il 2,1% del suo pil per mantenersi la sua Farce de Frappe, ( Letteralmente Forza d'urto, indica la forza di dissuasione nucleare , la Francia ci tiene molto) ,mentre la Germania con i suoi 47460 milioni e l '1,4% del pil è la quarta in classifica , seguita dall’ Italia.

Questa che segue  è la Tabella di marcia per le spese del 2009 dei Membri NATO dell’Europa occidentale e America.

US 574070 milioni di $ pari al 4.05% del pil.

UK 59131 2, 7 %

FR 54446 2, 1 %

DE 47466 1, 4 %

IT 30489 1, 4 %

CD 19869 1, 5 %

NL 12182 1, 5 %

TK 10883 1, 8 %

GR 10091 3, 1 %

DK 4337 1, 4 %

PO 3710 1, 6 %

Fonte dati: NATO.

Le spese degli altri Paesi della NATO si basano ugualmente sul pil, sulla  la densità di popolazione e importanza Industriale e si aggirano tra i 3217 milioni della Repubblica Ceca e i 244 dell’Albania che nelle sue Forze Armate arriva ad investire il 2% del suo pil.

Tra i tanti baci e abbracci dopo il vertice Nato a Lisbona, mi ha fatto sorridere il gesto di Berlusconi rivolto al Presidente della Romania, che evidentemente voleva qualche cosa, un consenso o un parere , e per tutta risposta, per ben due volte il nostro Berluska Nazionale, si è portato il ditino indice alla tempia lasciando il grande Capo rumeno con un palmo di naso.

Quello che mi ha sorpreso ancora di più è stato il discorso di Rasmussen; a mio avviso questa è la prima volta in assoluto che un Segretario Generale della NATO si mette di traverso alla decisione presa dai Capi di Governo dell’ Organizzazione stessa.

Difatti l’anno del disimpegno e ritiro delle Forze NATO dal Afghanistan e stato fissato con il 2014, ma eccoti che Rasmussen, parlando in direzione dei Talibani, afferma che la NATO è la per restare finché sarà necessario.

Se questa uscita di Rasmussen non è una smentita alla decisione presa dai Capi di Governo occidentali, allora io non so più cosa sia una smentita.

Le strategie varie di disimpegno in Afghanistan ad esempio, varate e aggiornate in continuazione negli anni passati e rimescolate e reimpostate e poi aggiornate di nuovo secondo nuovi sviluppi politici locali, lasciano sostanzialmente sempre il tempo che trovano, cosi come lo faranno le attuali tabelle di marcia.

Basta un attentato al momento giusto, magari una banale caduta dalle scale o un incidente stradale che toglie un politico di mezzo, per scombussolare il tutto.

Così sottili, ed esigue, quasi effimere sono le possibilità di Pace in una Nazione che non può vivere una Vita stile occidentale, che non sa e non potrà mai vivere una civiltà sviluppatasi dal cristianesimo, visto che le sue radici sono nell’islam.

Checché ne dicano i vari sapientoni, noi in Afghanistan con i nostri Caduti, le ansie dei loro famigliari e una barca di soldi, non facciamo altro che difendere chi, pur rimanendo ben saldo nella sua civiltà mussulmana, vive permettendosi diversi usi e costumi cristiani che gli islamismi condannano a priori, anche con la pena di Morte.

Insomma, diciamolo apertamente: Proteggiamo dei mussulmani affinché questi, al riparo dei nostri reparti armati possano peccare in santa pace, e noi fessi paghiamo; sembra uno scherzo, un gioco di parole, non ti pare? Invece questa è la realtà dei fatti.

L’ ombrello missilistico poi,  al quale finalmente si accinge a cooperare anche a Russia, non è oramai solo una proposta di Bush, capeggiata da Polonia e Repubblica Ceca, in cambio di Soldi naturalmente, bensì una realtà strategica necessaria non solo contro il Pazzo di Teheran e i suoi scagnozzi esaltati. (ndr 13 Gen 2017.  Ora il Pazzo di Theran non c’è più e la Russia e l’Iran sono alleati in lotta contro l’Isis la creatura americana del terrorismo islamita; l’ombrello missilistico Nato di allora è usato contro la Russia, roba da matt)

Manco a farlo apposta, e proprio sullo scudo missilistico, Sarko e la Merkle si prendono di nuovo per i capelli: mentre da un lato Big Mama Angelina vede lo scudo missilistico come una possibilità di diminuire le spese Militari NATO, e di intensificare e migliorare la sorveglianza e la Difesa da attacchi terroristici via Internet, Sarko anche in previsione al suo sogno di Napoleone del Mare Nostrum, Mauritania inclusa, decanta lo scudo come logica conseguenza e fiore all’occhiello della sua Force de Frappe.

In Afghanistan poi addestriamo le future forze dell’ordine afghane che dopo il periodo di addestramento, se ne vanno al soldo dei vari Lord della Droga; lo fanno perché, come specialisti addestrati dall'odiato nemico blasfemo e cristiano, vengono pagati meglio degli altri sia per proteggere il traffico della Droga, ma anche, a seconda delle loro capacita logistiche, a far carriera in un futuro “regno talebano” in Afghanistan.

I soliti esperti dicono che la Guerra in Afghanistan è persa: Come si può perdere ciò che non si poteva mai vincere, se non distruggendo la Nazione, accoppando ogni singolo afgano ed eliminando la corruzione e il fanatismo religioso nel Pakistan?

La Nato comunque, oggi pensa al futuro ed i I futuri compiti della Nato si stanno delineando nella Guerra alla pirateria Navale e al terrorismo via Internet. (ndr 13 Gennaio 2017: La Nato attraverso la “sua succursale” Frontex sta anche scodellando in Italia tutto il marciume del Mondo che le organizzazioni umanitarie, apparentemente finanziate da Soros raccattano lungo le spiagge della Libia)  ) 

La Guerra alla pirateria navale sarà quindi il prossimo compito della Nato, e qui sarebbe d’uopo ricordare la lungimirante frase detta dal Presidente della RTF Herr Köhler l’ex Presidente della RTF, sul dovere della Germania di difendere anche in armi, le strade del suo Commercio.

Quella frase come tu sai, scatenò l’ira della sinistra teutonica e lui per tutta risposta mandò a farsi benedire tutti quanti e tenendo per mano sua moglie, se ritornò al paesello.

Il bello è che l’altro giorno il Ministro della Difesa Güttemberg, ha detto la stessa cosa raccogliendo le stesse accuse, solo che lui non ha affatto preso per mano sua moglie per ritornarsene nel suo Baronato, ma ha tirato giù “quatromadone” al Bundestag, dicendo ai sinistri di aprir bocca solamente quando erano sicuri di che diavolo stessero parlando, e finalmente son rimasti tutti zitti.

Oltre alla pirateria navale dicevo della lotta al terrorismo via Internet, alla Guerra cibernetica, all’ infiltrazione e al controllo del sistema difensivo occidentale da parte di potenze sovversive e terroriste.

Tutto questo è nel Carnè segreto di Rasmussen, basta col corpo a corpo delle Forze NATO con i Talebani per difendere mussulmani mentre peccano. (almeno nel 2010 sembrava lo fosse; ndr 13/01/17)

Hai letto giusto, difatti per i fondamentalisti islamici noi siamo doppiamente colpevoli, principalmente per che siamo cristiani infedeli e in secondo luogo perché con le nostre Forze Armate proteggiamo mussulmani perché possano peccare contro gli insegnamenti del Corano e per farla ancora più sporca, lo facciamo addirittura a casa loro.

Ai loro occhi, più blasfemi di così non si può essere.

Dunque, ricapitolando; Stando ai dati pubblicati dalla NATO e resi noti giorni fa dal Weser Kurier, il bel Paese spende 30489 milioni di Euro pari al 1,4% del pil per la Difesa, dove ai 193.233 effettivi delle forze armate;  si aggiungono altri 112.ooo Carabinieri e d Dio solo sa quanti appartenenti alla GdF.

Mi sa tanto che ci sono più Carabinieri e GdF, che Soldati (Wiky) e guarda che non ho neanche contato gli eroi della Forestale che hanno permesso che del Parco nazionale del Vesuvio se ne facesse un cesso e tanto meno, in questo caso, mi riferisco ai Carabinieri e GdF che di fronte allo scempio partenopeo, eseguendo da bravi militari gli ordini loro impartiti ,naturalmente, guardano dall’altra parte.

Con uno spiegamento di Forze simili e tutti volontari, non ci sarà nessuna Guerra Civile nel bel Paese.

Cristo ma si rendono conto il Italia che tra Carabinieri e GdF ci sono più effettivi che Soldati combattenti veri e propri?

Una situazione simile è unica al Mondo, la cosa incredibile è che la Nazione con più organi di Polizia in Europa, ha la pure la Criminalità Organizzata più ben organizzata e potente.

Roba da Matt, pazzesco, incredibile, e poi mi leggo i vari dotti belpaesani sui vari post e mi chiedo chi sia più pericoloso un Talebano o quel pirla di Signor Rossi che si crede un padreterno.

Intanto mentre i responsabili non sono ancora in Galera, ma ,come la Jervolino, ancora a piede libero e al potere, le NU, dato il degrado totale della Città, vogliono togliere lo statuto di Patrimonio Culturale dell’Umanità a Napoli, e anche l’UE intende mandare una Commissione d’inchiesta a vedere come mai i napoletani non sono capaci di gestire i propri rifiuti, e di pulire i loro cessi, intanto Saviano, assieme al rinnegato Fini , menano il can per l’aia e nessuno si vergogna.

Che pena, altro che Guerra Civile, le Guerre Civili le fanno gli Uomini e le Donne con i cosiddetti, e basta.

Ciao

Franco.

 
Scritto da
\n Franco Parpaiola Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 23-11-2010 08:25
La LFG n°39 me l’hanno suggerita i Venti di Guerra Civile nostrani, mi sono immaginato il signor Rossi a fianco dei 300 mila schioppi dei varesotti, dei vicentini e dei bresciani e dei companari padani della Lega, sulle barricate per le Strade di Milano a far pernacchie in difesa del Sacro patrio suolo. ai fidi e valorosi Carabinieri in pieno assetto di Guerra con tanto di elmetto in testa, che coadiuvati alla GdF, dalla Forestale e dai pompieri di Viggiù, vogliono sgomberare le sacre italiche strade.
il problema principale cara Marista sta proprio nel fatto che in Italia ci sono troppi Sgnor Rossi, che con far da sapientoni e senza rimboccarsi veramente le maniche giocano a far da scaricabarile senza volersi assumersi le proprie responsabilità. 

Il facchino di comodo oggi è Berlusconi, ieri erano gli strafalcioni politici in generale, mi riferisco allo stesso Signor Rossi, che permise che quattro disgraziati uccidessero Benedetto Craxi, centellinando la sua Morte in quel infame modo, come hanno fatto.
Lo stesso Signor Rossi che si permette di tollerare le pagliacciate fatte da un Gianfranco Fini e rinnegati vari di AN, senza iniziare un procedimento di esonero dal Partito per falso ideologico e buttarlo a calci fuori dalla Camera dei Deputati.

In Italia non ci sarà mai una Guerra Civile, il signor Rossi non lo permetterebbe mai.
Il signor Rossi, occultato civile nelle infrastrutture dello Stato, manco se lo sogna di voltare pagina.

Il signor Rossi, imboscato nelle infrastrutture di sicurezza civile o militari che siano, per mal che gli vada, basta che dica sempre signorsì, ha almeno uno stipendio e una Pensione assicurata
.
Il signor Rossi che vive di espedienti sulle Spalle degli altri, finche dura, non ci pensa proprio di cambiar mestiere.

Il signor Rossi, più o meno invischiato con la criminalità organizzata nelle infrastrutture della Repubblica, incominciando dal Colle, fin giù all’ultima topaia nella Valle, manco vuole cambiare niente, a lui va bene così.
I sinistroidi possono far da scaricabarile sul Berluska Nazionale e farsi con tutta tranquillità gli affacci loro, posso anche comprarsi la svizzerotta nazionalità e far orecchio da mercante, istigando stando ben nascosto nel retroscena e lontano dalle luci della ribalta
.
Dopo l’ultima pagliacciata fatta da Gianfranco Fini e del PD, ormai è palese, Berlusconi vincerà le prossime elezioni alla grande.
Il signor Rossi occultato civile, quello imboscato militare, quello furbetto che vive sulle spalle degli altri, assieme a diversi sinistroidi, voterà Berlusconi.
Vedi, il signor Rossi è tutte le cose che ho annoverato sopra, una cosa sola il signor Rossi di sicuro, e di questo bisogna rendergli veramente atto, il nostro caro signor Rossi, non lo è: il signor Rossi non è scemo e per questo voterà i nuovo Berlusconi. 

Gli voterà la fiducia anche il 14 Dicembre, eccome che lo fà, se io fossi nelle scarpe di Berlusconi varerei i piani di Governo e poi manderei il signor Rossi a farsi benedire e per limiti di età me ne andrei al paesello.
Solo allora ci saranno venti di sassate, non prima, quando in altre parole, il signor Rossi dovrà, in un’Europa Unita, che con occhi aquilini lo scruta e dovrà, non avendo più nessuno da incolpare e giocare a far da scarica barile, rimboccarsi le maniche e smetterla di menare il can per l’aia,
Solo allora il signor Rossi inizierà tafferugli, usando come suo solito i vu gumbrà, gli zingari e i clandestini, per nascondere la propria meschinità., solo che in quella volta non ci sarà più un Berlusconi pronto ad accusare il colpo.

Solo allora si vedrà di che Pasta e fatto il signor Rossi, quello imboscato intendo, non prima! 
Ciao.
Franco.
PS.
È mia profonda convinzione che il signor Rossi imboscato di se stesso;  si muoverebbe solo se gli si toglie lo zuccherino, non prima.