Ieri, una mia carissima amica fu
Facebook mi diceva che ormai era troppo tardi.
Sulla sua bacheca si parlava di terrorismo, di Parigi, dello stato di Emergenza dichiarato in Francia
e dell’offensiva francese contro l’Is. Sconsolata la mia amica; sicura e salsa
nelle sue convinzioni; quasi
minacciandomi, mi scongiurava a non
discutere con lei, infatti non lo faccio, non intendo nemmeno farlo, sono
sicuro che con garbo; mi avrebbe graffiato, cavato gli occhi, scuoiato vivo e passato
nel tritacarne.
Invece di discutere le scrivo una letterina sperando che la legga.
Cara Amica.
Ieri mi dicevi di non spiegarti niente, ieri capii che sei trincerata
dietro le tue convinzioni che poi sono quelle di milioni di cittadini Italiani
ed europei.
Ti voglio dire che tu, gli altri, voi tutti; non avete torto.
È stata la sfrenata corsa al potere, ai soldi e alla lussuria e stata la
cupidigia e l’ambiguità dei politici, quella dei Merkozy e dei Merkoholla, dei
ciabattini spagnoli e malnati sinistroidi italiani a condurci in questo vicolo
cieco della nostra Storia.
È stato il servilismo e la vigliaccheria dei manzoniani italiani e il
lordume del Vaticano; a calpestare i nostri valori cristiani.
La nostra cultura occidentale, è basata sul cristianesimo e non sulle
doglie mentali di una megera politica come la Laura Boldrini, la quale, in
qualità di Presidente (Presidenta) della Camera dei Deputai e la terza carica
die questa malsana Repubblica Italiana è più incline a riverenziare predicatori dell'odio islamico, a pensare alla benstare della soldatesca afro-araba della Cecile Kyenge e della delinquenza balcanica, ladri zingari inclusi, che alla sicurezza degli italiani stessi.
L’Italia con un Presidente incostituzionale, proposto da un giovinastro
avvelenato dalle teorie di Umberto Eco, che nessuno a eletto a capo dello
governo Italiano e approvato da un Parlamento dichiarato incostituzionale dallo stesso Presidente della Repubblica, deve
tacere.
L’attuale Repubblica Italina è la maggior responsabile per l’indiscriminato
via vai di fondamentalisti mussulmani e predicatori dell’odio in Italia e in
Europa.
È inutile andare a caccia di streghe.
L’ambiguo e viscido comportamento della magistratura e dei
politici sinistroidi italiani verso gli islamisti è comprovato dai recenti
fatti, dai discorsi e verdetti della vita politica e sociale italiana.
Sconsolata ieri mi dicevi che ormai è troppo tardi.
Nix tardi, la politica; specialmente quella del PD, le religioni, tutte,
ora per me passano in seconda, se non in terza fila.
Qui e ora si tratta che di salvare
la cultura occidentale, basata sul cristianesimo e basta.
La Francia ha ragione, in questo caso Hollande non sbaglia come il suo ambiguo e untuoso predecessre Sarkozy.
Dei buoni Cristiani poi, dei buoni mussulmani, delle esperienze o delle idee di
Tizio, Caio e Sempronio, non mi interessa un bel niente e tanto meno di quello
che dice Vaticano.
Le esortazioni di Pace che ora provengono da quel letamaio sono le ultime
alle quali ora do ascolto.
Qui e ora si tratta di salvare e preservare ciò che mi ha insegnato la mia
maestra alle elementari e i nostri Sacerdoti di allora nelle ora di Catechismo negli
anni 40, ne più ne meno che questo.
Nessun sporco marocchino, o mussulmano o islamita o sinistroide o prelato,
nessun zombi presidenziale italiano che parla con quel accento cadenzato che tanto mi fa
ribrezzo; potrà mai farmi cambiare idea.
Lui, lo zombi presidenziale, lui il muto, lui l' incostituzionale e
opportunista come tutti gli altri pendagli da forca usurpatori del potere e
traditori della Costituzione Italiana, con la sua ambiguità, non distruggerà mai la cultura
cristiano-italiana.
L'attuale governo Italiano, per quel che riguarda la cultura Italiana è
altrettanto pericoloso quanto i mercenari islamiti dell'Isis, soldatesca europea inclusa.
Tutti i discorsi dei quaquaraquà nostrani e del Mondo non contano un bel niente,
quelli sono pagati per parlare e plasmare il pensiero delle masse, quelli sono
i nuovi untori, esseri malefici tanto quanto lo è Umberto Eco e la sua genia.
Questi manzoniani del male vivono di demagogia.
La guerra contro l'Is è anche la guerra contro i miliardari arabi che usano
i loro soldi per distruggere il banco delle mia scuola elementare ed io questo
non lo permetterò.
Credimi una cosa, non solo l'unico che non permetterà ai vari marocchini,
beduini, arabi miliardari e scopa cammelli vari di distruggere il nostro banco
delle nostre scuole elementari degli anni 40.
Noi gli alunni delle scuole elementari di allora, non lo permetteremo ne a
loro ne a quattro rinnegati italiani.
https://www.youtube.com/watch?v=5cZ4O4DRKDk
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