lunedì 8 febbraio 2016

Il Teatro delle marionette coglioten

 
Siamo alle solite, in Italia si filosofa sempre se il  modus operandi di un Governo Italiano, è conforme alle malate idee che girano attorno alla palude politica europea iniziata da quello sgorbio politico  che risponde al nome di  Manuel Barroso.

Senza ombra di dubbio; l 'attuale politica europea  sostenuta a spada tratta dai vari Juncker Jan und  Martin Schülz assieme ai loro  vassalli e passe par tout europei; provenienti dalle terze e quarte file politiche dei Paesi dell’Unione, è ai danni del bel Paese.

Fatto è che L'Unione Europea è interessata a mantenere l'attuale stallo politico italiano, in Italia ci sono ancora troppi mascalzoni e ladri; quelli non li vuole nessuno tar i piedi. 

L'attuale Nomenklatura europea è interessata ad espandersi come il rospo che voleva diventare un bue, a Strasburgo e Bruxelles è l'ora della Demagogia e delle Lobby dei vu gumbrá che vendono l'adesione all'UE di Paesi sottosviluppati come  quelli dell'Europa orientale un terreno fertile da saccheggiare in cambio di una fata morgana fatta di crediti e  contratti industriali e manodopera a basso costo da sfruttare.
Gli scribacchini nostrani,  devono capire che ognuno tira sempre l'acqua al proprio mulino e smetterela di ripetere sempre le stesse cose.
Devono piantarla di scrivere di spread, dei mali italiani da attribuire alla Germania,  alla Merkel e ai suoi "Leibeigner" o vassalli qual dir si voglia, come Schäuble e Wiessmann..
Gli scribacchini devono  far capire agli italiani che per salvare l’Italia e toglierla dalle grinfie di una politica europea allo sbando e sulla via del collasso; devono pulire il letamaio Italia dai suoi saccheggiatori sinistroidi e che devono riprendersi, se necessario anche con la forza, il loro sacrosanto diritto e  facoltà di voto.
Nel caso di votazioni comunali poi, anche i cittadini europei residenti in quel Comune; hanno diritto al voto, non certo gli zingari, gli afro-arabi e i cinesi.
Questo è ciò che devono scrivere gli scribacchini nostrani e non riproporre da diversi lustri ormai sempre le stesse stronzate e gli stessi articoli e post in salsa diversa e se non ne sono in grado di farlo; beh allora devono andare a fare i vu gumbrà e vendere immagini sacre davanti alle Chiese e ai supermercati della coop.
Un triple AAA rating,  checché ciò voglia dire, lo si prende ripulendo l’Italia dai suoi briganti di strada tipo Bersani,  Napolitano, D’Alema e dei farabutti banchieri etruschi e MPS vari, che stanno devastando e depredando la Penisola; un altro modo non esiste.
Lo statuto dell’UE dice che cittadini europei e membri dell’Unione possono e hanno diritto al voto nel Comune di residenza in un Paese Europeo.
Pertanto  gli zingari nomadi dei Balcani,  non risiedono in nessuno Comune, sono nomadi e pertanto non hanno diritto al voto in nessun Comune dell’Unione Europea.
Italiani! Popolo dell’’Urbe! Popolo di vigili Urbani assenteisti und timbra cartellino in nero, (lo fanno anche i parlamentari europei e lo faceva anche Martin Schülz) afete kapiten ora perché la megera  Laura Boldrini intende dare le case popolari agli zingari e non a voi?

Il PD intende rimanere al potere con i voti degli zingari e extracomunitari vari.
Ricordatevi bene che gli extra europei, anche se con regolare permesso di soggiorno e residenti nei Comuni dell’‘Unione Europea, ne a Milano ne in nessun altro Comune sia Italiano sia  Europeo; non hanno diritto al voto.

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