sabato 9 aprile 2016

CUI BONO?

 Quest’Anno a tutt’oggi in Italia soni arrivati circa 15 mila profughi siriani, da quando cioè iI cari partner europei, gli ungheresi per primi, seguiti a ruota dagli austriaci in una nuova strana alleanza austro –ungarica hanno cominciato a erigere barriere di filo spino e a chiudere ermeticamente i loro confini. 

Questo non è che l’inizio di un esodo senza precedenti in Europa, causato da stupide velleità di dominio americano nel Mediterraneo e nel Medio Oriente  e manie di Grand Segneur del famigerato Nicolas Sarkozy già Presidente della Repubblica Francese, coadiuvato “in tacito” da una Cancelliera Merkel, che di politica estera non capisce un cazzo, se non i propri momentanei interessi politici di giornata.

A quanto sembra questo non è che l’inizio. 

Il 2016 per L’Italia sarà un Annus Horribilis, da quando anche la Macedonia sobillata da una megera politica da quattro soldi come la ex ministra degli Interni austriaca Johanna Mikl-Leitner usando la persuasione di mazzette bavaresi ha chiuso i suoi confini con la Grecia i siriani opteranno per l’Italia. 

Gli scafisti, sia in Grecia sia in Turchia e con molta probabilità in Albania si stanno organizzando e offrono passaggi per l’Italia tutto incluso per circa 5000 Euro direttamente dalla Turchia e dai 3500 ai 2000 Euro dalla Grecia e dall’Albania. 

Pozzallo è una cittadina della Sicilia di circa 20mila abitanti dove si sta allestendo un Lager dell’Unione Europea per internamento dei profughi siriani. 

Attualmente circa 7000 profughi siriani hanno già raggiunto la città di Pozzallo. 

Le previsioni parlano di oltre 150mila siriani disposti a partire alla volta dell’Italia sperando poter continuare il loro esodo verso la Germania e i Paesi scandinavi. 

Che cosa succederà, quest’anno per ora è impossibile prevederlo. 

Mentre pertanto l’Austria ora si prepara a chiudere anche le frontiere con l’Italia, sarà interessante vedere se gli austriaci seguendo l’esempio dei loro cugini ungheresi, erigeranno barriere di filo spinato lungo tutto il confine italo –austriaco.  

Questi però sono solo profughi di guerra siriani, che hanno diritto allo statuo di rifugiato politico, il vero Tsunami umano invece verrà dalla Libia da dove si attendono 800mila potenziali delinquenti afro-arabi e magrebini vari. 

Il Ministro degli Interni francese Jean-Yves Le Drian, considera questa cifra per reale, ma non ha detto, a parte di erigere barriere di filo spinato lungo tutti i confini europei, che cosa esattamente intende fare l’Unione Europea. 

Di una vera e propria invasione dalla Libia ora ne parlano un po’ tutti, come tutti sanno pure i terroristi mussulmani dell’Isis hanno preso un Porto libico da dove intendo invadere l’Italia con tutta la delinquenza afro –araba e magrebina sulla quale riescono a metterci le mani sopra e ricavarne profitto per finanziare il loro terrorismo di stampo islamita. 

I fessi della NATO con le loro navi, naturalmente con gran diletto delle megere Kyenge e Boldrini, raccattano gli afro –arabi e i magrebini diventati improvvisamente in una metamorfosi che ha del pazzesco  da clandestini a naufraghi e, secondo le leggi internazionali li scodello nei Porti più vicini, in questo caso quelli degli italici fessacchiotten. 

Infatti, la NATO è la miglior sostenitrice degli scafisti e de terroristi mussulmani dell’Isis. 

Basta mettere la delinquenza afro –araba e magrebina sui barconi e portarli al largo delle coste libiche a prelevarli  e portarli in Italia ci pensano poi le navi della NATO. 

Ci sarà da ridere quando un giorno sicuramente non  i terroristi dell’Isis acculeranno una nave militare della NATO, infatti che cosa serve se non una decina di uomini decisi a tutto con le tasche piene di bombe a mano? 

Quest’anno già circa 17mila afro –arabi e magrebini hanno raggiunto l’Italia, nel 2014 ci furono circa 170mila sbarchi registrati, mentre nel 2015 se ne contarono circa 150mila. 

Nella regione della Sirte, secondo fonti americane ci sono circa 6000 combattenti dell’Isis intenzionati a scatenare l’iradiddio non solo nei Paesi del Maghreb ma anche in Italia,.

Difronte a questa minaccia, sarà molto interessante vedere cosa deciderà di fare la NATO e tutti i fottuti Paesi capaci solo di erigere barriere di filo spinato e di far discorsi da teste di cazzo, come i bifolchi bavaresi. 

Infine, mai e poi mai ci si deve dimenticare che il bifolco bavarese ora Ministro degli Interni della cosiddetto “Libero Stato Bavarese” Joachim Hermann; durante uno dei tanti Talk Show della giornalista TV Sandra Maischberger,  ebbe a dire che gli Italiani durante il Governo Berlusconi lasciavano annegare i clandestini nel mare Mediterraneo. 
 

Ora, lo stesso bifolco bavarese incita mezza Europa a erigere barricate di filo spinato.

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