giovedì 12 maggio 2016

What the Fuck is going on?

Le inbarcazioni Ong come  il veliero  negriero "Amistad"

Ciò che mi fa imbestialire cari amici, è il cinismo, la demagogia, il disgustoso disprezzo, la dannata sfrontatezza  per l’intelligenza e le nostre capacità deduttive che molta gente, politici e strilloni mediatici, sia dalla vostra che dalla mia parte del Brennero, sfoggia nei nostri confronti.
A questo Mondo ci sono dei figli di puttana, sia Cristiani
sia mussulmani che ci prendono veramente per scemi e credono di poter continuare a farlo e prenderci per il culo, in eterno.
Vediamo assieme che cazzo sta succedendo con tutti i clandestini afro –arabi e magrebini che non esito un istante a definire come la soldatesca della megera congolese ex clandestina, Cecile Kashetu Kyenge, già ex Ministro per l’integrazione della delinquenza africana e magrebina in Italia ed ora europarlamentare grazie ai voti dei senza cervello comunisti friulani, imboscati nelle putride piaghe politiche del PD.
Tempo fa, a Silvio Berlusconi bastarono un baciamo e cinque miliardi di Euro per costruire un Autostrada da Tripoli a Bengasi per fermare lo sbarco della delinquenza afro –araba in Italia.
La delinquenza politica internazionale di allora, capeggiata in Europa del nefasto duo Merkel –Sarkozy meglio conosciuto come Merkozy e sostenuto a spada tratta da quel untuoso e grassottello cinico che risponde al nome di Manuel Barroso e loschi figuri politici come Martin "Kapo"  Schülz, ora Presidente del Parlamento Europeo, si mise subito all’opera per distruggere con l’aiuto della magistratura italiana e gip faziosi e politicizzati come Ilda la sporca e ambiguità togate varie, prima Silvio Berlusconi und poi, per far della Repubblica Italiana il loro letamaio.
Ricordatevi bene che il campesino portoghese Barroso disdegna tutto ciò che è Italiano.
L’ignoranza di un figuro,  mangiatore di gabbiani fritti come il portoghese Barroso la si vede nel suo disdegno per tutto quello che gli è superiore, sia altezza, sia in intelletto, sia in creatività, sia in intelligenza.
Dopo la distruzione della Libia, avvenne solo grazie al voto della Germania alla presidenza del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, infatti mancava un solo voto contrario e non sarebbe successo niente, la Germania votò a favore.
Il parere contrario della Germania  avrebbe senza dubbio fermato la mattanza di centinaia di miglia di persone; non avrebbe trasformato il Bacino mediterraneo in un cimiteroi ma avrebbe evitato sicuramente anche le rivolte egiziane, la distruzione  della Siria e la Guerra civile in Ucraina quali sottoprodotti di questa scellerata politica estera della Cancelliera Merkel.
Ora siamo in pieno disastro europeo ed è perfettamente inutile piangere su latte versato, quello che ora risalta subito agli occhi è il cinico e vile comportamento dei Membri della Comunità europea.
A prescindere dal ben conosciuto cinismo danese che con una causticità e sfrontatezza prettamente scandinava, per prima Nazione al Mondo nel lontano 1948, si affrettò a  firmare la Carta dei Diritti dell’Uomo e ora chiude i suoi confini con la Germania ai profughi di guerra Siriani abbiamo anche gli altri Paesi scandinavi che ora sbattono la porta in faccia a cittadini i cui Paesi furono distrutti dai loro stupidi ed effimeri interessi politici e dalle velleità dei Merkozy.
Seguono: La Francia, l’Ungheria, l’Austria e quarda caso, un Paese balcanico come la Macedonia.
Partendo da questo punto, ora arriviamo al despota europeo per eccellenza il bifolco bavarese Horst Seehofer che non esito a definire l’Erdogan europeo.
Qualche Mese fa uno scagnozzo del Presidente della Baviera Horst Seehofer; il Presidente di Stato Joachim Hermann durante uno dei tanti Talk Show di Sandra Maischberge, ebbe a dire che gli Italiani durante il governo berlusconiano lasciavano affogare i clandestini nel Mediterraneo.
Qualche Mese prima un altro tirapiedi dell’Erdogan bavarese Horst Seehpofer, questa volta l’ex Ministro degli Interni federale Hans Peter Fridrich già ex Ministro della Difesa, ora solo ex e licenziato sui due piedi dalla Merkel per pura e semplice incapacità, ebbe a dire che gli sbarchi della delinquenza afro –araba a Lampedusa, era solo una faccenda italiana.
Ora tutti questi Paesi, fautori del disastro umano nel Mediterraneo, chiudono i loro confini con l’Italia.  
L’Italia, adesso, in questo momento dovrebbe chiudere i suoi porti marini e di botto, tutti i suoi valichi alpini, anche le ferrovie e iniziare severi controlli di ogni automezzo e treno e bloccare de facto questa Europa che è tutta da rifare.
Il fallimento dell’Europa non lo si deve a noi cittadini europei, bensì alla disastrosa politica estera di una puttana come  Francia e di una Germania alla quale dovrebbe essere proibito ogni intervento in politica estera in quanto quest’ultima, nel corso della sua Storia.

A parte quel magnifico periodo che fu il Sacro Romano Impero di Germania, la politica estera teutonica non ha fatto che Scheiße e portato morte distruzione in tutta l’Europa.

Furono gli  interessi di parrocchia, della cultura pi`?u pericolosa e nefasta che l'Europa abbia mai visto e assaporato: La cosidetta Leitkultur tedesca, come quelli dei bifolchi bavaresi, degli austro –ungarici e sottospecie varie come gli svizzerotti e gli altoatesini poi, hanno distrutto l'Unione Europea e contribuito a far dell’Europa la buffonata attuale. 
Ora, mentre tutti chiudono i loro confini, le navi della Nato indirizzate anche da un dannato prete eritreo che dal Vaticano via satellite e in continuo contatto che gli scafisti, rastrellano il Mediterraneo e scaricano migliaia di delinquenti afro-arabi in Italia.

L’Erdogan bavarese e ricattatore della Merkel, Horst Seehofer, ridacchia sfacciatamente e il fesso del villagio Matteo Renzi e tutta la delinquenza politica italiana tace.
A che gioco stiamo giocando?

Nessun commento: