sabato 25 febbraio 2017

Lettera a Daniela.




Ciao sbettaga,  ti vuoi rendere conto  che l’Italia, questa Italia attuale intendo, è  in mano alla mediocrità criminale datasi alla politica  e al clero.?

Questa Italia del Partito Democratico,  della tessera n° 1 Carlo De Benedetti, dei Bersani e dei D’Alema dei Veltroni, dei partigiani e dei sindacati,  della magistratura politicizzata e dei preti;  delle infrastrutture nazionali e dalla servitù più sguaiata e abbietta che mai abbia calcato e operato sul suolo italiano; è faziosa, corrotta e marcia fino al midollo.

Chiamiamola pure lordura dei potere costituzionale; come altro si potrebbero definire coloro che per soldi soggiogano milioni di pendolari e di comari d’Italia? 

Prova a paragonare il Partito Democratico tanto caro a demagoghi politici stranieri come Schülz, alla Merkel e a tutta la  ciarlataneria dei quaquaraquà berlinesi e strilloni mediatici tedeschi ad un tumore e capirai, come l’Italia, se non è sottoposta ad un immediato intervento chirurgico radicale,  sia ormai arrivata allo stadio finale della sua esistenza politica e sociale, con gravi ripercussioni economiche soprattutto in Germania.
Pensa agli scandali degli untimi Anni, compresa la vergognosa e spietata caccia al uomo che risponde al nome di Silvio Berlusconi. 

Pensa a mani pulite e all’assassinio politico di Benedetto Craxi prima e la sua crudele condanna a morte in esilio, dopo, emessa dal marciume politico italiano, per bocca del inquisitore Antonio di Pietro. 

Pensa atutto questo e capirai qunato putrida sia la Scioertà italiana

Tu Daniela,  tendi  sempre a  separare i vari mali d’Italia e li cataloghi per ordine d’importanza mentre io di tutta la gramigna D’Italia ne faccio un covone e come usavano i vecchi contadini una volta, la brucerei tutta insieme. 

Il Kahlid Chaoucky, del Partito Democratico e membro del parlamento italiano, per te non è niente, un nessuno, su questo non posso  essere d’accordo conte te. 

Kahlid Chaoucky è un dichiarato islamita, vale a dire un sostenitore del terrorismo islamico che dovrebbe essere esonerato dal Partito Democratico e allontanato dal  parlamento.  

Un giorno di diversi Mesi fa mi dicevi che la sindacalista Canusso, assieme e gli altri non è niente e che ne lei, ne gli altri sindacalisti hanno un peso sull’andazzo della politica italiana. 

Forse hai ragione, anche se i sindacati hanno rovinato la manodopera italiana e fatto scappare molti investitori dall'Italia, visti come singoli, costoro  sono veramente dei pesciolini, sì parassiti, ma  poco importanti, tutte queste nullità però hanno un comune denominatore: La Sinistra italiana e pertanto sono putride e pericolose metastasi dello stesso tumore: che si chiama  Partito Democratico. 

Sembra però che il “Morbo italicus” venga da lontano ti ricordi dei primi due versi della Divina Commedia? 

Nel mezzo del cammin di nostra vita

mi ritrovai per una selva oscura,

ché la diritta via era smarrita.


Ahi quanto a dir qual era è cosa dura

esta selva selvaggia e aspra e forte

che nel pensier rinova la paura! 

Ti ricordo che a quel tempo non esisteva l’Ue, esisteva qualche cosa di meglio e molto più efficacie;  quelli erano i tempi del Sacro Romano Impero di Germania., fondato da Federico secondo di Svevia. 

Dante allora annoverava i mali passati, ma con quella selva oscura pensava già a tramare contro l’unica Europa che funzionava;  sembra veramente che la Storia si ripeta sempre nella Storia non ti pare? 

A proposito, tale Hamzal Benagdoul va delirando che in Italia i mussulmani non possono  pregare dove vogliono, non posso costruire le loro Moschee dove meglio credono e dice che ci vorrebbe un camion come a Berlino in ogni Piazza italiane e dice pure che vuole prendere un camion e fare un bel lavoro contro gli italiani. 

Chissà se la boldrina  ha mandato la polizia postale o la Digos a cas a di Benagdoul a indurgli di chiudere il sito come fa con chi parla male di lei  o se a magistratura italiana visto la gravità del dire non lo ha processato e condannato per istigazione a un atto di strage e manifestata intenzione di commetterne uno: come condannò Salvini perché chiamò zingari. gli zingari.

Pertanto cara Daniela; il “male italiano” o “morbo italicus” come lo definisco io è basato sulla criminalità politica organizzata.

La stagnazione delle infrastrutture italiane  deriva dagli interessi partitocratici e dalla  criminalità organizzata italiana, quella con il colletto bianco intendo, non quella di quei quattro cretini che si sgozzano nei cessi di Posillipo per il controllo dei pizzi rionali.

Il morbo italicus o male italiano non è altro che la manifestazione della sfacciata criminale mentalità di una casta di politici e funzionari di Stato italiani e i loro portaborse senza scrupoli, che pensano solo a rubare, legiferando per  arraffare beni mobili e immobili  schiavizzando un popolo di imbecilli, che sembra felice e contento di lasciarsi sfruttare. 

L’Italia è un Paese pericoloso per la sicurezza europea e pertanto; da commissariare al più presto.





Nessun commento: