martedì 8 agosto 2017

Und le stelle stanno a guardare





La Partia delle Ong è la Germania.

È impossibile pensare a una Germania senza le Ong.

Le Ong regolano la vita sociale di decine di milioni di Cittadini tedeschi, senza le Ong la Germania si fermerebbe e culturalmente sarebbe sicuramente molto più povera e sterile.

Quasi tutte le attività sociali e culturali della Germania sono controllate dalle Ong.

Ci sono le Ong dei collezionisti di francobolli, quelle sportive, quelle dei giardinieri e degli ortolani, della protezione di questo e di quello, contro questo  e contro quello e quest’altro ancora.

Gli ambientalisti, animalisti, femministi, sessisti e umanisti son tutti riuniti nelle diverse e più disparate Ong.

Attualmente in Germania ci sono quasi 600 mila Ong vale a dire 7  per ogni 1000 abitanti

Pertanto si può benissimo dire che ogni aspetto della vita sociale e culturale tedesca è monitorato e controllato dallo statuto federale che regola il comportamento giuridico delle Ong.

Le Ong, questo almeno in Germania, sono appunto associazioni e società privata essenti da tasse dove si incrementa senza scopo di lucro qualsiasi forma di attività sportiva , culturale o spirituale che sia.

Tradurre Ong, ovvero: Organizzazione non governativa in Lingua Tedesca non ha senso, ne verrebbe fuori un non qualificabile obbrobrio linguistico senza  capo ne coda.

La vera denominazione delle Ong in Germania si racchiude in due sole sillabe: e.V che ne stabiliscono la loro posizione giuridica e che non significano altro che ”eingetragenen Verein,” ovvero Associazione registrata, presso un Tribunale civile. (Amtsgericht)

Le Ong pertanto sono registrate con atto notariale presso il Tribunale civile di loro residenza.

Chiunque può fondare una Ong, le norme e le regole sono uguali per tutte.

L’associazione Ong deve avere un Nome.

La specificazione della sua attività  e come minimo 7 Membri.

Deve dichinare lo scopo della sua attività.

Devein oltre specificare la quota annua di iscrizione e chi l’ha stabilita e perché.

Deve dichiarare le modalità e le ragioni per le quali e quando una riunione amministrativa dei membri sia necessaria e protocollare le varie prese di posizione e decisioni, prese dal direttivo. 

La presidenza di una Ong è direttamente e giuridicamente responsabile per eventuali danni causati a terzi e/o a cose anche con il proprio patrimonio personale.

Annualmente, le Ong devono presentare presso l’ufficio delle imposte di loro residenza (Finanzamt) il loro bilancio e situazione finanziaria, dichiarando anche eventuali contributi da privati non aderenti, ma simpatizzanti dell’organizzazione ed è proprio qui in questo punto che casca l’asino. 

Un contributo milionario, magari frazionato in più rate e sotto diversi nominativi da parte di privati o altre associazioni o organizzazioni ad una Ong come ad esempio la Jugend Rettet oppure la Sea Watch II o chicchessia, dovrebbe far alzare le sopracciglia a qualsiasi funzionario del Ministero delle Finanze e quello dovrebbe chiedersi da dove pervengono tutti quei soldi e come e perché sono impiegati e spesi. 

Come si può ad esempio definire legale il comportamento delle varie Ong impiegate nel “salvataggio” dei cosiddetti profughi di guerra e rifugiati politici afro –arabi e magrebini, o asiatici o sudamericani quando ben sappiamo che la gran parte di questa gente,  proviene da Paesi con Governi democraticamente eletti dove non esistono rivoluzioni  o guerre dalle fuggire? 

Come si può dare asilo politico a nigeriani che dal Nord della Nigeria dicono di essere fuggiti fino in Sicilia dalle persecuzioni di Boco Harn, quando ben sappiamo che sarebbe bastato che i fuggiaschi  si fossero spostati a casa loro  di una decina di Chilometri più a Sud  per essere al sicuro? 

Come si può e per quale ragione poi, di deve dare asilo politico a gente dei Paesi del Magreb? 

La Tunisia, è il Paese della Primavera araba per eccellenza, l’Algeria e il Marocco sono Paesi civili e democratici;  come mai le Ong tedesche “salvano” i cittadini di questi Paesi e li trasportano al sicuro in Italia o li trasbordano su imbarcazioni più capienti della Guardia Costiera Italiana o della Frontex la Guardia Costiera Europea o in quelle della Marina Militare della Germania con la sua “Operazione Sophia”? 

Tutte queste imbarcazioni scaricano  in Italia il loro carico umano formato in gran parte da fuggiaschi clandestini usciti senza reale permesso dai loro rispettivi Paesi.

L'emigrazione clandestina è un reato.

Dove la vediamo la tanto acclamata responsabilità umana, la misericordia, la carità cristiana, nel comportamento dell’Ong nel mare Mediterraneo?

Com’è possibile che l’Italia in primis si lasci praticamente invadere da decine di migliaia di giovani sani, robusti e bene nutriti che nella clandestinità scappano dai loro Paesi per farsi mantenere in Italia o in qualche altro Paese dell’Unione Europea? 

Com’è possibile che si permetta la fondazione di un organizzazione come la MOAS che praticamente controlla tutto il traffico di esseri umani, perché è proprio di questo che si tratta: Di tratta di esseri umani.

Com'e possibile che si permetta a MOAS  di operare da Malta e smistare centinaia di miglia di esseri umani l’Anno con un immane giro di soldi che si possono solo contare in metri cubi? 

Da dove provengono e dove finiscono quei soldi? 

Com’è possibile ci sia ancora gente che crede che il pedaggio dei fuggiaschi sia pagato dai loro familiari nei loro rispettivi paesi di origine quando ben sappiamo che  questi ultimi non hanno nemmeno soldi per comprarsi da mangiare e che proprio per questo anche quest’anno, centinaia di migliaia di africani moriranno di fame? 

Com’è possibile che nessuno pensi a fermare questo scempio, questo crimine all’Umanità, entrando in forze in Africa  per aiutare la gente che soffre e muore di stenti, di sete e di fame?

Dove cazzo si è nascosto l’Homo sapiens con la sua umanità e responsabilità civile verso i più deboli e bisognosi? 

Dobbiamo forse considerare umano il comportamento di Jugend Rettet agli ordini di un’attricetta televisiva tedesca nota soprattutto per aver sposato un vecchio babbeo pieno di soldi? 

Le altre Ong non sono certo migliori, il loro fare e semplicemente obbrobrioso come lo era quello del equipaggio del veliero  inglese Amistat impiegato nella tratta degli schiavi africani nei Caraibi. 

Che differenza passa tra la Amistat e un imbarcazione  Ong, se non nel trattamento del oloro carico umano,  il loro comune scopo era ed è il lucrare sulla miseria e sulla disperazione umana.  

Ciò che mi meraviglia e mi rammarica è l’ambiguo  comportamento dei politici tedeschi, il cui cinismo fa venie veramente la nausea anche al più refrattario essere umano che possa esistere su questo Pianeta. 

Non mi meraviglia invece il comportamento dei politici italiani, la cui innata indole criminale ci è ben conosciuta, come non mi sorprende la predisposizione del Popolo Italiano a sopportare tutte le mascalzonate dei loro rappresentati. 

Forse è proprio vero che ogni Popolo ha il Governo che si merita, non per niente allora L’Italia è considerata tra i Paesi più corrotti dell’ Unione Europea. 

Un giorno la Vicepresidente del Tribunale penale di Bremen coniò una frase che mi è rimasta impressa e che secondo me calza a pennello per l’attuale situazione politica e sociale italiana:  

Justiz ist letztendlich nur ein Spiegel der Gesellschaft.
Handelt es sich um eine korrupte Gesellschaft, wir es auch in der Justiz Korruption geben. 

Alla fin fine la Giustizia non è altro che lo specchio della popolazione.
Se la popolazione è corrotta vi sarà corruzione anche nella Magistratura 

Questo è vero, ora però io mi chiedo come mai nessun politico, nessun funzionario delle Imposte, nessun Pubblico Ministero in Germania indaghi e faccia luce sul comportamento e finanziamento delle Ong tedesche operanti nel traffico di esseri umani, perché è di questo che alla fine di conti si tratta: Traffico di esseri umani, nel Mare Nostrum ….

Und le stelle stanno a guardare


























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