Manslaughter in inglese significa: Massacro.
Penso che una definizione
simile non sia adatta a definire le morti in mare dei fuggiaschi dall’Africa né
si presti a individuare colpevoli di queste tragedie, dove donne incinte e
bambini, anche neonati, assieme a tanti giovani muoiono annegati in mare, nel
tentativo di fuggire alla miseria e alla disperazione.
I massacri, quelli
veri, sono di casa in Africa, esplodono nell’odio tribale e nel fanatismo
religioso e politico.
Mi domando però fino
a che punto le Ong in prevalenza tedesche e la MOAS maltese (Mobile Aid
Offshore Station) sono per lo meno corresponsabili di questi drammi che
giornalmente accadono nel Mare Mediterraneo davanti alla nostra porta di casa e
confine Süd dell’Europa.
Un vecchio
proverbio tedesco dice: Mit Speck fängt Mäuse, vale a dire i topi si catturano
con lo Speck, o, aggiungo io, il formaggio.
I topi si
catturano tentandoli con lo Speck e il formaggio: gli esseri umani facendo
vedere loro Fate Morgane di Paesi dove il latte e il miele scorrono per le
strade.
Quante vittime a
causato in fenomeno della Fata Morgana nei deserti?
Possiamo definire
l’Europa una Fata Morgana, un miraggio di benessere e sicurezza, per chi non ha
niente da perdere, se non la propria vita fatta di stenti e di malattie?
Se così è und
sembra proprio che lo sia, di che cosa è colpevole chi propaga queste visioni
di un Paradiso terrestre chiamato Europa?
La colpevolezza delle
Ong di strage o massacro in questo caso, naturalmente, non sussiste, quella di
irresponsabilità e di cinica ipocrisia a scopo di lucro, sicuramente si.
Forse siamo
difronte ad un nuovo tipo di reato per definire ancora meglio il reato di
istigazione all’emigrazione clandestina.
Le Costituzioni
europee parlano chiaro e definiscono chiaramente chi sono i profughi di Guerra e i perseguitati
politici e i Paesi europei si sono sempre comportati in conformità delle loro Costituzioni und hanno sempre accoltolo e
protetto chiunque bussasse alla loro porta.
Questo nodo di
comportarsi dei Paesi europei, lo abbiamo visto durante le dittature argentine
e cilene, durante la carneficina iugoslava e la rivoluzione in Ucraina.
I Paesi europei,
non hanno bisogno che le Ong oppure una Carol Rachete, Master e Bachelor of Nautical Science, insegnino loro il senso di umanità verso che è
bisognoso di aiuto.
Tanto meno gli
europei necessitano i sermoni dell’attuale Papa o di chicchessia di porporato e
semplice sacerdote o pidiota o buonista o finto tale, per sapere che cos’è la carità
cristiana.
Proprio per questo
non si riesce a capire come gli Staiti europei, la Germania in primis, permettano
ad una manciata di Ong, di trafficare esseri umani appositamente messi ben in vista
poco fuori dalle acque SAR libiche e definiti naufraghi, da un‘organizzazione di
schiavisti come quella che trasportava africani da Escravos, dalla foce del
fiume Niger nelle piantagioni di cotone americane.
Dov’è la
differenza tra gli schiavisti di allora, che guarda caso, erano in prevalenza
tedeschi e olandesi e le Ong odierne?
Le Ong tedesche
dicono che salvano vite umane e giocano sul nostro pudore civile e coscienza
additandoci i morti annegati in mare che loro stessi con la loro presenza in quelle
acque hanno causato.
Questo è dunque il
punto: Le Ong se ne fottono delle vittime in mare.
Proprio la presenza delle imbarcazioni cosiddette Ong invoglia la gente a fuggire dai loro Paesi di origine e a rischiare la propria vita pagando per un passaggio via mare, su imbarcazioni di sedicenti organizzazioni umanitarie, cifre esorbitanti.
Le Ong causano piÙ vittime in mare che il deserto del Sahara e degli aguzzini in Libia e dei trafficanti di esseri umani afro -arabi in Africa.
Le Ong causano piÙ vittime in mare che il deserto del Sahara e degli aguzzini in Libia e dei trafficanti di esseri umani afro -arabi in Africa.
Penso che qui ci
troviamo difronte ad un nuovo tipo di reato ancora da definire.
Esiste l’omicidio
colposo che si potrebbe applicare a chi costruisce i gommoni, ma non esiste
ancora una definizione di reato per chi come la Sea Watch e Carol Rachete ad esempio, accorrono sui luoghi di naufragio procurato, dove molti fuggiaschi clandestini, perdono la
vita proprio perchè i pellegrini sanno che la oltre l'orizzonte ci sono le Ong che li aspettano.
Detto questo, come la mettiamo con Zingaretti e il suoi colonnelli del PD che proteggono a spada tratta la Rachete o con Macron che addiritturla le da un onoreficneze a Parigi.
Che la Cancelliera Merkle ormai non abbia più il polso e la forza politica per intervenire d'ufficio contro le Ong che minacciano la Pace in Europa, questo ormai è risaputo e lo cinguettano anche i passeri dalle grondaie.
Che però i Tribunali civili della Germania, statuto federale che regola le Ong alla mano, non rivedano l'operato di queste associazioni umanitarie, o qualche solerte parlamentare di terza e quarta fila non presenti un interpellanza al Bundestag di Berlino lascia un sapore amaro in bocca a chiunque conosca questa Germania che si sta alienando sempre più a se stessa.
Che però i Tribunali civili della Germania, statuto federale che regola le Ong alla mano, non rivedano l'operato di queste associazioni umanitarie, o qualche solerte parlamentare di terza e quarta fila non presenti un interpellanza al Bundestag di Berlino lascia un sapore amaro in bocca a chiunque conosca questa Germania che si sta alienando sempre più a se stessa.
Questa Germania, come questa Europa di Macron e della Merkel, non funzionano e la forza delle Ong sembra proprio essere la mancanza di una comune politica estera, figuriamoci poi interna europea.
Sono proprio le politiche di Macron e della Merkel che uccidono i pellegrini afro-arabi nel Mare Mediterraneo
Sono proprio le politiche di Macron e della Merkel che uccidono i pellegrini afro-arabi nel Mare Mediterraneo
Allora finiamola con questa macabra buffonata chiamata Europa e che ognuno pensi ai confini di casa sua.
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