giovedì 7 gennaio 2016

Colonia Stazione Centrale


Dicono che quello di Colonia è un fatto senza precedenti, ma lo è davvero? 

Senza precedenti, secondo me; è il fatto che è successo in una Stazione Ferroviaria controllata dalla Polizia Federale che a detta di tanti; ha dimostrato di essere del tutto impreparata; mentre invece, stando a quanto dicono gli esperti di guerriglia urbana, un massiccio intervento da parte delle forze dell’ordine avrebbe provocato un vero e proprio macello, se non addirittura una carneficina.  

Vi ricordate del comportamento degli Hooligans olandesi a Roma? 

Avete un idea di cosa sarebbe successo a Roma se le forze dell’ordine avessero caricato in forze? 

Significa questo che le Città europee sono alla mercé della delinquenza urbana? 

Si, le Città europee sono alla mercé della guerriglia urbana. 

Della violenta reazione dei guerrieri urbani a Genova durante il G 20 vi ricordate pure non è vero? 

In aggiunta ai rivoltosi di professione che in qualsiasi momento possono mettere a ferro e a fuoco qualsiasi Città; in aggiunta ai vari borsaioli professionisti, zingari e balcanici ora abbiamo anche gli afro-arabi e profughi economici e clandestini vari che delinquono; che spacciano droga ai bravi e onesti cittadini, che borseggiano e commettono furti e soprusi di ogni genere. 

Ricordiamoci che solamente in Italia, all’appello mancano 100mila  afro-arabi che sembra si siano dissolti nel nulla. 

La notte di Capodanno a Colonia sono stai denunciati tre casi di stupro, un centinaio di molestie a sfondo sessuale e diverse centinaia di furti. 

Questa è ordinaria amministrazione e di gran lunga inferiore ai fatti criminosi e incresciosi che avvengono a ogni Carnevale o durante l’Oktoberfest  o mercatino natalizio in qualsiasi grande città. 

L’unica novità e la variante afro-araba e sudamericana. 

Siamo veramente sicuri che la variante afro-araba o sudamericana sia una novità? 

La megera Boldrini e le sue scagnozze, chissà poi con quale autorità; sembra abbiano vietato ai Questori e ai Prefetti di emanare dei veri e propri bollettini di guerra riguardanti la criminalità dei nuovi cittadini italiani e portatori  di una nuova civiltà e cultura di stampo indigeno afro-arabo o  marocchino e zingaro o balcanico, albanese o kosovaro o sudamericano; qual dir si voglia. 

Tutto questo per dirvi che la Repubblica Italiana di Matt e Matteo, sinistroide e incostituzionale com’è  non è altro che una grande Stazione Centrale di Colonia, o di Amburgo, Stoccarda o Monaco di Baviera.  

Fin qui ci siamo, non è vero? 

La Signora Henriette Recker Sindaco-capo di Colonia non ha detto niente di spropositato. 

Innanzi tutto vi ricordo che la Signora Recker pochi mesi fa e sopravvissuta all attentato di un balordo che con una coltellata l’ha quasi uccisa e se poi adesso andiamo a spulciare ciò che ha detto, ci accorgiamo che i suoi consigli alla Donne, non sono poi cosi fuori luogo..  

A nuova offesa, nuova difesa. 

La Signora Recker ha consigliato alle Donne di stare più attente a dove vanno. 

Ciò non significa, come leggevo qua e la su Facebooki, commenti di qualche femminista spiritata  e irosa, in perfetto stile di Medusa , sillabare orrore perché  secondo loro;  qualcuno vuole le Donne  rinchiuse in casa o girare per le strade e i vari Kermes e feste paesane, insaccate in un burqa o peggio ancora con addosso la cintura di castità con tanto di lucchetto elettronico.  

La Signora Racker non intendeva certo questo, esortando le Donne a strae più attente alludeva soprattutto all’accentuata pericolosità delle nostre Città proprio per colpa dei nuovi portatori di cultura e civiltà boldriniana. 

Ciò che successe a Colonia, succede in tutte le Città europee da Capo Nord in Norvegia a Lampedusa, o mi sbaglio? 

Ciò che ora succede all’aperto, a parte i furti di telefonini e portafogli, succedeva e succede tra le mura in ogni ufficio, in ogni fabbrica e  in ogni mezzo pubblico dove gli Uomin,i considerano  le Donne selvaggina. 

Nuove Leggi non servono; Colonia ci insegna che urge un applicazione più severa delle vigenti Leggi e questo su scala europea. 

La criminalità urbana va combattuta soprattutto con l’immediata deportazione della delinquenza afro-araba e sudamericana; come spiegava questa mattina il Ministro degli interni del Nordreno Vesfalia se la pratica di richiesta di asilo politico non è ancora conclusa. 

Chi richiede asilo politico non deve delinquere. 

La cafonaggine dei nativi europei nel confronto delle Donne invece è una questione di educazione civile. 

Qui però le Donne che subiscono soprusi e molestie sessuali tacciono per paura di perdere il loro posto di lavoro o per pudore civile. 

La delinquenza afro-araba e sudamericana in Europa si combatte coordinando le azioni di polizia in tutto il territorio europeo, mentre  la cafonaggine nazionale invece, la si affronta con l’educazione e  il rispetto verso le Donne …  und se ciò non bastasse care Signore ricordatevi che una bella ginocchiata ben messa tra le gambe di un qualsiasi cafone molestatore, fa miracoli.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nessun commento: