martedì 12 gennaio 2016

FRAUENPOWER

Parlando della desolante politica europea verso i profughi di guerra; una mia cara amica di Facebook, mi diceva che la Cancelliera Merkel se ne doveva  andare e chiedeva, anche a coisto che la definissi una razzista; la chiusura di tutti i confini europei, sia per i fuggischi ecomonici afro-arabi; cosa che secondo me sarebbe giusto fare; sia per i profughi di Guerra, cosa che ritengo sbagliato fare.
Sosteneva la sua tesi dicendomi che potevo darle pure del razzista.
Le risposi così:

Figurati, hai ragione, non ti chiamo razzista no.

Vedi, lo sbaglio che tutti hanno fatto e stato quello di sottovalutare Lampedusa.
Tutti gli Stati europei pensavano che la Carta di Schengen li tenesse al riparo dai clandestini che giornalmente sbarcavano a Lampedusa.
Le ipocrisie che uscivano dalla bocca del Commissario per l’emigrazione con la Presidenza Barroso, la Signora Malmstöm sono memorabili.
Ja, le porcate di Jose Manuel Barroso stesso ai danni dell’Italia; sono un insulto all’Umanità e  gridano vendetta.
Te lo ricordi Martin Schülz assieme al Barroso e a tutta la genga degli ipocriti europei alle esequie delle centina di vittime annegate nel Mediterraneo?
Io si!
Come mi ricordo il vigliacco,  viscido  meschino cinismo del bifolco bavarese  Hans Peter Fridrich (CSU) che come Ministro degli Interni a Berlino, nei confronti dell’Italia, quando Maroni chiedeva una equa spartizione degli asilanti in Europa, non aveva che frasi di disprezzo e derisione.
Ricordiamoci anche il bifolco bavarese Joachin Hermann, Ministro degli Interni a Monaco di Baviera, tipico esempio di insulso cinismo e ipocrisia di stampo Seehöfer i grande capo della CSU bavarese nazinalista e traboccante di ipoocrisia;  che nei vari Talk Show televisivi della Repubblika Federale; andava blaterando che durante il Governo Berlusconi, gli Italiani lasciavano annegare i clandestini, piuttosto che salvarli.
Al tempo di Berlusconi, il fenomeno dei profughi di guerra siriani non esisteva ancora e  i clandestini erano il prevalenza fuggiaschi economici da Paesi nordafricano sicuri come il Marocco, la Tunisia, o afro-occidentali come il Ghana e la Nigeria.
Il fenomeno dei profughi di guerra verso l’Italia e l’Europa; iniziò quando lo zingaro ungherese Nicolas Sarkozy, allora Presidente della Repubblica di Francia, con il beneplacito della Merkel e di tutti i Paesi Nato distrusse la Libia, und guarda caso, sempre per quello spirito di altruismo scandinavo, il primo Paese a mandare i suoi aerei a bombardare Tripoli assieme a quelli francesi;  fu proprio la Danimarca.
La Siria venne dopo, la distrussero incolpando Damasco di aver usato il gas contro la sua Gente.
Poco importa se in seguito si scoprì che furono gli islamiti dell’Isis, una creatura americana; ad usarlo, il danno ormai era fatto e milioni di siriani si riversarono sui Balcani, per fuggire agli assassini dell'Isis; proprio per non incappare nelle magli del trattato  di Schengen.
Oggi giorno tutti si rifanno sulla vergognosa frase svizzera. Dsa Boot ist Voll, ovvero la barca e piena. (sovra carica)
Questo lo dissero gli svizzerotti ; durante il regime hitleriano.
Tutti  biasimavano gli svizzeri che dopo aver derubato dei loro averi ; rimandavano indietro nelle mani della Gestapo e a morte sicura i cittadini tedeschi di religione ebraica dicendo loro appuntpo; »Das Boot ist Vol.« .
Oggi tutti i Paesi europei dicono la stessa cosa; La barca e piena; e ripudiano il trattato di Schengen che fino all’altro giorno usavano come arma contro L’Italia.
Il fatto rimane che i profughi di guerra devo essere accolti e trattati secondo la Carta dei Diritti dell’Uomo.
L’Unione Europa tutta, ha il dovere di albergare e assistere i profughi e le loro famiglie secondo le modalità previste dal Trattato delle Nazioni Unite.
I profughi dal canto loro hanno il sacrosanto dovere di ritornare nei loro rispettivi Paesi e ricostruire le loro infrastrutture che loro stessi in fondo hanno contribuito a distruggere non appena le schermagle sono terminate.
Gli altri;  i fuggiaschi econimici; la soldatesca afro-araba della megera Kyenge o la delinquenza balcanica della megera Laura Boldrini, Presidente del Parlamento Italiano, invece, quelli sono da rimpatriare subito.
Certo che ti do ragione, con questo scritto; volevo solo chiarire qualche cosuccia  anche per le italiche sinistroidi e ipocrite matrone e i loro sinistrati coglioten sinistroidi.
Tutto li, certo che ti do ragione; ciao.
PS:
La Merkel però rimane, deve rimanere, attualmente  un suo successore in Germania non esiste.

Frauenpower la politica della Repubblica Federale di Germania; é salda in mano alle Donne, Le “Frau” i  politici tedeschi se  si sono mangiati tutti, tutto quello che rimane sono ridicoli figuri come De Maizière, l’attuale Ministro degli Interni, gli Hans Peter Fridrich,  gli Joachim Herrmann, e giullari politici vari come quell’altro bellimbusto di Schuer, (CSU) che si mette pure la brillantina nei capelli. il quale voleva addiritura impedire agli stranieri di parlare la loro lingua madre nelle loro abitazioni in Germania, nonchè  macachi vari di terza e quarta fila.
La Cancelliera Merkel non teme il confronto con questi ridicoli; Passe par tout.
Le prossime elezioni federali saranno un confronto e un esempio di Frauenpower, dove le Signore si graffieranno e si tireranno per i capelli senza pietà.  
L’unico pericolo per a Cancelliera Merkel è la Presidente del NRW, la Signora Hannelore  Kraft (SPD), che , se veramente dovesse scendere in campo; è l’unica che le possa tenere testa.
Be':  allora oltre ai graffi e le tirate per i capelli, le due contendenti al trono politico più sicuro e forte  D'Europa; si prenderebbero pure a borsettate in testa, :) :) :) 3:)
Parola di Marinaio..

 

 


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