giovedì 11 ottobre 2018

Bella Italia amate sponde






 Questa sera mi sono sorbito il notiziario della 7 con Mentana.

Già la sua voce sguaiata che inventa ed espone le varie notizie da apocalisse, spesso in netta contraddizione con le scritte che appaiono sullo schermo, mi da quasi il voltastomaco.

Ciò che tuttavia mi convince che in Italia non potrà che finire a sassate sono le ipocrisie non solo dei sinistri sinistrati, ma anche della Destra alla quale fino ma poche settimane fa, nonostante le porcate dei vari Fini e colonnelli vari, difendevo a spada tratta.

Brunetta, oggi poi saltò su a chiedere a Savona dove erano i Miliardi da investire nella crescita del Bel Paese.

Brunetta diceva che le palanche non esistono; in sostanza diceva che giacché non ci sono palanche non ci potrà essere crescita. Roba da matt.

Quando poi ascoltiamo che cosa hanno da dire in merito i farabutti sinistroidi, ci sentiamo dire che gli investimenti devono essere costruttivi e non assistenziali und che comunque, soldi da investire non c’è ne sono proprio ma che loro però;  le palanche virtuali le userebbero in modo più razionale e produttivo.

Il prof. Roberto Perotti poi andava dicendo che in realtà, gli stessi soldi che Brunetta, oggi in Parlamento, urlando da inquisitore contro Savona, sosteneva che non esistevano; in realtà ci sarebbero.

Annoverando gli sperperi Rai, le sovvenzioni alla stampa; affermazione che fece sobbalzare il giornalista Paolo Mieli del Corriere della Sera und elencando altri tagli a sperperi di casta; il prof Perotti in poche parole racimolò diversi miliardi di Euro, cosa che, ben sapendo che gli sperperi di casta erano causati dai suoi compagni di merenda, naturalmente non piacque alla Gruber, che subito sfoggio la sua solita faccia di bronzo al silicone rivolgendosi a Mieli, chiedendoli melliflua e untuosa, se lui concordava con il prof Perotti.

» Però bisogna scontentare qualcuno.« Obiettò la Gruber, sfoggiando l’aria da saputella indulgente ed educatrice, di chi la sa lunga.

Si oggi mi son sorbito pure lei e tutta la demagogia che gronda dalla sua voce.

Ancora non ho capito se la Gruber è la Mentana in gonnella o viceversa.

Sul Tg1 poi, sentivo Boeri, concordare con la sinistra e la Fornero, di non mandare in Pensione i lavoratori a 63 Anni.

Dunque vediamo se ho capito bene: Secondo i sinistri e la Fornero;  coloro che, diciamo dopo 38 Anni di lavoro,  hanno versato all’Inps qualche cosa come 100mila Euro, non possono andare in Pensione perché mancano le palanche.

Vi rendete o non vi rendete conto che un semplice operaio generico deve lavorare una vita intera e versare contributi che, di fatto, ammontano alla pensione mensile di qualche figlio di puttana ministeriale o funzionario di Stato che sia?

Succede allora che i vecchi devono fare i muratori o lavorare negli altiforni fino a 70 Anni, mentre i giovani che dorerebbero dare loro il cambio vivono con la paghetta dei genitori o scappano via dall’Italia con il solo biglietto di andata.

A prescindere da questo, questo sopruso è un’eclatante negazione di sacrosanti diritti acquisiti della classe lavorativa degli Italiani, da parte dello Stato.

Rimane ancora da chiedersi perché gli italiani si lasciano schiavizzare, maltrattare e uccidere da dei farabutti.








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