giovedì 20 febbraio 2014

GLI SPORCHI.



Nella storia della magistratura della Germania, per la prima volta il pubblico ministero di Hannover, ha tenuto una conferenza stampa e ha fornito dettagli circa l'inchiesta contro un cittadino.
L’indagato per l’acquisto e detenzione di materiale considerato pedofilo-soft è un parlamentare della SPD nell’attuale governo di larga intesa a Berlino.
"Il materiale in questione, sono foto di ragazzi nudi dai 9 ai 14 anni di età.
Ancora non è chiaro se si tratta di vera e propria pornografia infantile; “qui siamo al margine a ciò che la giustizia intende per pedopornografica, le analisi e le valutazioni giuridiche sono ancora in corso; " spiegò la pubblica accusa durante la conferenza stampa.
Il Procuratore ha espresso sdegno per il flusso d’informazioni riservate trafilate alla stampa, dove in certi punti sono stati addirittura riportati interi brani dei fascicoli in aperti ma segreti e in possesso degli investigatori.
Il tutto nacque da un’indagine della Polizia canadese iniziata in Canada nel 2010.
Nel 2012 la Polizia Federale Tedesca (Bundeskriminalamt) ricevette dal Canada una lista di 800 nomi di cittadini tedeschi, che a suo tempo avevano acquistato diverso materiale pedofilo da un’organizzazione di vendita canadese.
Tra i tanti nomi c’era anche quello del parlamentare della SPD.
La giostra della politica cominciò a girare in modo anomalo proprio da quel momento.
Qualcuno informò l’allora Ministro degli Interni, il quale solo lui sa perché, informò un funzionario della SPD di un’investigazione delicata, di porno-pedofilia in corso verso un loro parlamentare ma non la Cancelliera.
Super Big Mama Angelina per tutta risposta, dopo che tutti i dipartimenti responsabili in Germania sapevano e solamente  lei no, si affrettò a riconfermare la sua incondizionata fiducia al malcapitato ex Ministro degli Interni e ora Ministro dell’Agricoltura; in tutta fretta; ricordandogli che lui voleva dare le dimissioni, lo sbatté, senza tanti preamboli, letteralmente fuori dal Governo.

La pedopornografica è un settore molto proficuo in genere le vittime di abusi sono bambini provenienti da ceti sociali poveri, gli acquirenti, al contrario sono persone agiate e di spicco nella società così detta bene.
Le statistiche della Polizia Federale di Germania indicano un pericoloso aumento di casi di diffusione porno-pedofila da 2000 a 2500, questa però, dovrebbe essere solo la punta dell’Iceberg.

La società canadese in questione è il tipico esempio di come funziona la parte commerciale pedopornografica.
Le foto e i film pedofili son in prevalenza prodotti nei paesi dell’Europa orientale e nell’America meridionale.
In Ucraina ad esempio un paio di anni fa un Uomo fu condannato per la produzione di materiale porno-pedofilo da vendere poi alla società canadese.
Recentemente un cittadino tedesco è stato arrestato in Romania con l’accusa di produzione e vendita di foto e filmi pornografici per pedofili fatti con i ragazzini poveri della zona che in cambio di pochi spiccioli, si prestavano ai “giochi”.
Secondo gli inquirenti il materiale arriva anche dalla Russia e de sudest asiatico da Thailand e dall’India.
La maggior parte dei distributori di materiale pedofilo si trova negli Stai Uniti ma anche in Russia, la Germania si trova al settimo posto di una sporca classifica mondiale non ancora completamente aggiornata.

I pedofili, s’incontrano su Internet in gruppi a circuito chiuso, ai quali si può accedere solo se si ha qualche cosa da offrire.

Chi desidera accedere, a gruppi simili, com’è emerso dalle investigazioni internazionali denominate “Operazione Susie” del 2009 dove è stato sgominato un giro di pedofili che scambiava materiale porno-pedofilo via i cellulari; deve offrire qualche cosa di sua produzione.

La cosa nauseante in Germania è che la stampa e i media in generali, danno più rilievo alla questione politica e non a quella morale della faccenda.

Certo che l’allora Ministro degli Interni ha sbagliato a non informare subito la Cancelliera e il Presidente del Bundestag e per questo gli è stato giustamente ricordato, che …”vuole” dare le dimissioni.

Fatto è però, che la notizia della lista con i nomi di persone di spicco della società tedesca circolava ben prima che arrivasse su tavole del Procuratore generale di Hannover e del Presidente della Bundeskriminalpolizei.

Questo è il vero crimine nel crimine: La loquacità dei Big della politica tedesca; cazzo, non è la prima volta che membri del Bundestag sono sotto investigazione per l’acquisto e la detenzione di materiale porno-pedofilo.

Sparito, è pure il Laptop personale dell’indagato, a suo tempo sequestrato all’accusato dagli inquirenti.

Chissà quando si sapranno i nomi degli italiani coinvolti in questo turpe mercato, perché vedete,  non so se ve l’hanno detto, ma esiste anche una lista di eccellenti sporcaccioni italiani sapete, und come che esiste!

Sinceramente, il vecchio Bunga Bunga; in confronto a tanta sporca forza criminale e giochetti di copertura e depistaggio di investigazioni federali, che prima o poi avranno le loro brave conseguenze disciplinari; è qualche cosa di pulito

Rispetto allo scandalo federale attuale e questi sporcaccioni e finti gentiluomini e moralisti, il Bunga Bunga nostrano, è un esempio di banale e ridicola ingenua leggerezza,

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