Spesso, anzi giornalmente, navigando su Facebook e mi chiedo che cazzo stia succedendo in Italia.
Leggendo i vari post che denunciano una totale apocalisse
sociale e, ascoltando i vari Telegiornali italiani che spesso sembrano dei veri
e propri bollettini di Guerra, concludo che in Italia c’è veramente da mettersi le amni nei capelli.
Il degrado sociale
e i soprusi dello Stato Italiano verso la popolazione inerme, che emergono dal vari Tg e apprendo dai post e discussioni che leggo su Facebook, mi ricordano le
angherie dello Sceriffo di Nothingam, verso la popolazione rurale inglese.
Le persecuzioni giudiziarie della magistratura italiana
verso i cittadini poi, ricordano quelle
della Romania di Ceausescu.
Le mortificazioni e soprusi ai quali sono sottoposti gli
italiani, si possono comparare e mi richiamano alla mente il regime di Batista
a Cuba e quello di Baby Doc Duvalier di Haiti, o quello della Corea del Nord
Lo Stato Italiano non da nulla ai suoi cittadini.
Lo Stato italiano invece di incoraggiare le iniziative
imprenditoriali, le soffoca con una burocrazia ideata proprio per soffocare
ogni velleità di indipendenza e benessere degli Italiani
Lo Stato italiano deruba con tasse da fantascienza da
vero e proprio Stato taglieggiatore, la popolazione italiana.
In Italia si arriva anche al paradosso di tassare i
baristi per occupazione abusiva di suolo pubblico con l’ombra che i loro
tavoli e ombrelloni, fanno sui marciapiedi fuori dei Bar.
Esiste anche la tassa per l’occupazione di suolo pubblico,
avvenuto con una pedana, messa li, davanti al marciapiede, per aiutare invalidi
in carrozzella a salire sui marciapiedi.
Uno Stato come quello Italiano, che con un ambiguo gioco
di parole, pretende addirittura il rimborso degli aiuti elargiti ai terremotati
di L’Aquila nel 2009: È uno Stato canaglia.
Il bello di questa ennesimo porcata tipicamente italiana
ha qualche cosa di crudele e malvagio allo stesso tempo.
Sulle prime, tutta una sfilza di dotti figli di puttana,
squisitamente coglioten e bigotten accademici italiani per frasi un nome
nell’italico cesso, non trovò niente di meglio da dire che il Terremoto che
colpì l’Abruzzo e Molise, che oltre alla citta di L’Aquila; rase al suolo altri
paesini e cittadine del circondario, causando morte, distruzione e disperazione
tra la popolazione; era prevedibile.
Pertanto, in base
a queste ridicole dichiarazioni prive di ogni fondamento scientifico e basate
solo sulla soggettività di qualche ciarlatano accademico, la colpa di sitante morti e distruzione cadde
sui responsabili sismologi italiani che non avvisarono per tempo la popolazione.
A si dotta delucidazione, la sempre solerte magistratura
della Repubblica Italiana, che vanta il merito di essere considerata la più
faziosa, politicizzata e corrotta dell’Europa e, tra le più ambigue e criminali
del Mondo intero, denunciò gli scienziati sismologi responsabili di tale
negligenza e li trascino in Tribunale.
L’accusa era semplice e tremenda allo steso tempo:
Omissioni di atto d’ufficio per mancato allarme e conseguente strage.
Avessero, gli scienziati avvertito a tempo dell’imminente
cataclisma, i cittadini di L’Aquila è dintorni avrebbero potuto ad esempio
puntellare la casa dello studente che crollò per criminali deficienze edili assieme a
tutte le altre costruzioni e nessuna sarebbe crollata e nessuno sarebbe morto.
Fu in conformità a questo mancato avviso da parte dei
suoi funzionari che il solerte Stato Italiano si sentì responsabile e in colpa
und ipso fatto; elargì alla popolazione disperata e a titolo di risarcimento
per la negligenza dei suoi funzionari e scienziati, uno tsunami di milioni che,
stando alle voci che circolano; ancora non si sa bene dove cazzo siano andati a
finire “ sti milioni” o in quali oscuri canali siano spariti.
Successe che dopo diversi calvari giuridici, dove gli
avvocati difensori guadagnarono la loro cospicua parcella ma soprattutto e
sicuramente solo perché la comunità sismologica internazionale andò sulle
barricate a favore dei loro colleghi ingiustamente incriminati da dei togati
italiani, faziosi, politicizzati e corrotti, gli scienziati incriminati furono
assolti.
Belin, subito dopo l’assoluzione, la delinquenza politica
italiana colse la palla al balzo e senza pensarci su un attimo sguinzagliano
i suoi solerti funzionari i quali; con la motivazione che il fatto non sussiste e
che nessuno poteva prevedere un cataclisma simile, chiese alla popolazione la
restituzione dei milioni fantasma, apparentemente dategli come risarcimento.
Cazzo, oggi, si sente e si legge che l’attuale Governo
Renzi, ha, o intende elargire diversi milioni di Euro per la ricostruzione
della città di L’Aquila e i Paesi dei dintorni distrutti dal terremoto di nove
Anni fa … ja, intanto campa cavallo.
Sembra insomma che questo cazzo di Stato italiano
canaglia, voglia stanziare dopo nove Anni risorse per la ricostruzione di
L’Aquila e dintorni e che, come garanzia bancaria verso l’UE sempre attenta al
bilancio italiano; metta sul piatto della bilancia i suoi presunti crediti
verso i terremotati abruzzesi.
Ancora non mi risulta che uno Stato europeo sia così
vigliaccamente criminale e mafioso e canaglia e allo stesso tempo; servile verso l'UE; come la Repubblica Italiana.
Uno Stato, come quello Italiano che sfratta anziani dalle
loro case perché non sono in grado di pagare la pigione e lo fa con tanto di
Polizia in pieno assetto antisommossa: È uno Stato canaglia.
Ogni cittadino può, chi per una ragione, chi per un
altra, trovarsi in condizioni economiche disperate, ma è dovere dello Stato
assicurargli un tetto sulla testa e un degno sostentamento di base.
Uno Stato industriale come quello Italiano che non ha un
ferreo sistema sociale capace di garantire a tutti i cittadini veramente
bisognosi un sostentamento di base e un tetto sulla testa: È uno Stato
canaglia.
L’Italia vanta una produzione industriale e un pil
sostanziale, sufficiente a garantire sicurezza sociale e un tetto sulla testa a
ogni singola Famiglia italiana.
Gli introiti dalla Repubblica, se usati con sapienza, non
avrebbero mai ammesso nessun debito pubblico.
Le tasse strozzine che soffocano ogni possibilità di
nuovi investimenti da parte degli imprenditori e di maggior consumo da parte
della popolazione sono da considerarsi un furto legalizzato.
Gli Italiani in Italia poi, non hanno la più pallida idea di
cosa sia un ordine sociale di un popolo unito e compatto con un governo
efficiente e capace e non una di mascalzoni, mafiosi e opportunisti come quello
attuale.
Uno Stato come quello Italiano che mantiene dodici
barbieri parlamentari a 12.500 euro mensili a cranio, che paga uno stenografo
parlamentare oltre 200mila Euro l’Anno, che elargisce a oltre centomila dei
suoi funzionari faziosi corrotti, e politicizzati in un nauseabondo odore di
criminalità politica organizzata,
pensioni da fino a 100mila Euro mensili; vale a dire oltre un milione di
Euro annui: È uno Stato canaglia.
Uno Stato che incarcera una vecchietta che per fame ruba
un pezzo di pane, per il semplice fatto che nei cassonetti della mondezza e
della nettezza urbana, non ha trovato niente con cui sfamarsi: È uno Stato canaglia
Lo stesso Stato canaglia è in mano a chi con la sua solita sfacciataggine è sicuro della non persecuzione legale lascia liberi chi sottrae milioni; come nello scandalo del Monte dei Pasci di Siena.
Lo Stato Italiano in mano al PD Partito Delinquente; manda il ladro che con soldi rubati si era costruito, una villa da Mille e una Notte, per un paio di Mesi agli arresti in un convento di frati e non lo perseguita oltre: È uno Stato mafioso e canaglia.
Lo stesso Stato canaglia è in mano a chi con la sua solita sfacciataggine è sicuro della non persecuzione legale lascia liberi chi sottrae milioni; come nello scandalo del Monte dei Pasci di Siena.
Lo Stato Italiano in mano al PD Partito Delinquente; manda il ladro che con soldi rubati si era costruito, una villa da Mille e una Notte, per un paio di Mesi agli arresti in un convento di frati e non lo perseguita oltre: È uno Stato mafioso e canaglia.
Uno Stato che esoda dalla ben sudata pensione migliaia di
anziani lavoratori e toglie gli aiuti ai malati di SLA e ha lo spudorato
coraggio come fece un mascalzone politico come Mario Monti da capo di Governo e
la sua degna ministro Formero di dichiarare che quei soldi servivano altrove: È
uno Stato concretamente canaglia, nelle mani di mascalzoni e delinquenti
politici, sicuri della non persecuzione giudiziaria e conseguentemente della
non pena.
Infine, Last but not Bloody least, uno Stato che permette
ad una checca come Niki Vendola di aprire un Università islamita in Puglia,
proprio quando i mussulmani hanno iniziato una carneficina di cristiani e la
distruzione delle Chiese cattoliche in tutto il mondo islamita: È uno Stato non
solo canaglia ma anche sconsiderato e filo -terrorista.
Inutile dire, che il primo italiano che l’Isis,
l’organizzazione terroristica mussulmana, la quale, grazie e con il beneplacito
dell’organizzazione degli Stati Arabi perseguita i cristiani nel Medio Oriente;
decapiterebbe proprio il Vendola in quanto un dichiarato omosessuale e checca sporcacciona che durante una parata di
checche e sporcaccioni suoi simili; in pubblico si è lasciato leccare in un orecchio
da un altro lordume sessuale suo pari; non vi pare?
Le checche D’Italia sembrano non sapere che l’omosessualità
per i mussulmani è un reato punibile con la morte.
Tutto questo e altro ancora, è lo Stato Italiano attuale.
Alla luce dei fatti, rimane solo un’ultima domanda da
porsi; un’ultima considerazione da fare.
Perché, gli Italiani non si ribellano?
Sicuramente in Italia esiste ancora della brava gente,
almeno lo spero, ma perdio e tutti i Santi, perché non si oppongono e si
lasciano martoriare da una minuta banda di mascalzoni politici e porporati?
I pendolari e le comari D’Italia che sicuramente soffrono
sotto il giogo di questa Repubblica Italiana così corrotta e mafiosa; sono
gente perbene, ma perché non insorgono in massa?
I pendolari e le comari D’Italia sono ad esempio; gli
stessi che senza pietà, sono sfrattai dalle loro case e appartamenti e gettai
sul lastrico non appena non possono pagare le bollette di un’associazione a
delinquere e mafiosa come Equitalia.
I pendolari e le comari D’Italia sono gli stessi che
esonerati dalle loro pensioni, sono costretti a rovistare nei cassonetti
dell’immondizia e tra la frutta e verdura marcia dei mercati rionali in cerca
di cibo e che, in mancanza di soldi per comprarsi le medicine necessarie a
curarsi, crepano di dolori atroci e inutili sofferenze nelle corsie e negli
scantinati degli ospedali.
Parallelo a tutto ciò un prete e figlio di puttana, che
era a capo dell’ospedale San Raffaele (?) viaggiava su un Jet privato di
proprietà dello stesso ospedale perché a suo detto, le file negli aeroporti assieme alla plebe,
non facevano per lui. O mi sbaglio?
I pendolari e le comari D’Italia perdio, sono gli stessi
che assieme agli artigiani e ai titolari di piccole e medie industrie, si
uccidono dalla disperazione alimentata dalla certezza matematica di non avere più
un futuro e una speranza degna di vivere, perché anche questo e stato loro
tolto dai mascalzoni politici italiani e dalla delinquenza bancaria in perfetta
armonia criminale con Equitalia.
La considerazione da farsi ora e come mai i pendolari e
le comari D’Italia non insorgono e non si ribellano, impiccando tutti i loro aguzzini.
La così detta sindrome di Stoccolma, ci insegna che per
cercare di sopravvivere le vittime tendono a fraternizzare con i loro aguzzini
e rapinatori.
Gli aguzzini e rapinatori della Repubblica Italiana,
tanto per nominarne alcuni; si chiamano: Romano Prodi, Mario Monti, Pier Luigi
Bersani, Dario Franceschini, o Laura Boldrini tanto amica di zingari e
terroristi mussulmani, tanto da arrivare a dire che serve un dialogo con i
tagliagole di Isis e che questi ultimi, assieme agli zingari e alla criminalità
balcanica; sono un arricchimento per la cultura italiana e a definirli assieme
alla criminalità afro-araba della Kyenge, come i nuovi cittadini italiani.
Laura Boldrini è la cosidetta terza carica della Repubblica Italiana inposta da Giorgio Napolitano il traditore D'Italia.
La prima carica della Repubblica Italiana e Presidente della Repubblica è tale Sergio Mattarella, nominato a si detta carica da un parlamento da lui stesso dichiarato illegale quando era giudice costituzionale.
Il secondo della conbricola degli inttoccabili è Pietro Grasso ex togato ... ora Presidente del Senato.
Laura Boldrini è la cosidetta terza carica della Repubblica Italiana inposta da Giorgio Napolitano il traditore D'Italia.
La prima carica della Repubblica Italiana e Presidente della Repubblica è tale Sergio Mattarella, nominato a si detta carica da un parlamento da lui stesso dichiarato illegale quando era giudice costituzionale.
Il secondo della conbricola degli inttoccabili è Pietro Grasso ex togato ... ora Presidente del Senato.
Sono arrivato alla conclusione che è appunto la
cosiddetta sindrome di Stoccolma, che costringe i pendolari e le comari
D’Italia a chinare il capo, nella speranza di sopravvivere allo sfacelo della
Società Italiana messa in atto dai sopra elencati mascalzoni politici e
funzionari di Stato vari e, che quando si accorgono che quei pendagli da forca
hanno loro rubato anche la dignità, allora si uccidono.
Gli aguzzini dei pendolari e delle comari D’Italia sono anche
le forze dell’ordine italiane, che arma in pugno, non arrestano i mascalzoni
sopra elencati e che invece di fare il loro dovere proteggendo la popolazione italiana
dei soprusi e sevizie di uno Stato canaglia come lo è appunto la Repubblica Italiana
attuale; fanno loro da Guardia del corpo e raccolgono nei prati pure la merda dei cani dei loro protetti.
Un altra importante mansione della Polizia di Stato Italiana è quella di andare in farmacia a prendere gli assorbenti per le loro protette.
La Laura Boldrini da sola ha 27 guardie del corpo.
Ultimamente si vide Mario Monti alla stazione ferroviaria di Milano attorniato da 17 guardie del corpo.
L'unica consolazione che i pendolari e le comari d'Italia hanno è che quei pendagli da froca li, vivvono nel continuo terrore di crepare ammazzati.
Un altra importante mansione della Polizia di Stato Italiana è quella di andare in farmacia a prendere gli assorbenti per le loro protette.
La Laura Boldrini da sola ha 27 guardie del corpo.
Ultimamente si vide Mario Monti alla stazione ferroviaria di Milano attorniato da 17 guardie del corpo.
L'unica consolazione che i pendolari e le comari d'Italia hanno è che quei pendagli da froca li, vivvono nel continuo terrore di crepare ammazzati.
http://www.maristaurru.com/index.php/Scritti/Da-Parpaiola-LfG-n.-31-dalla-Germania-Limmane-forza-del-NO-Stoccarda-21.htm
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