martedì 14 aprile 2015

L'ITALIA AFRO-ARABA E FILO -PEDOFILA



Magdi Cristiano Allam, Lunedì 13 Aprile 2015 sul suo sito di Facebook scrive:

Quote:Una bimba di appena 9 anni è stata presa prigioniera come trofeo di guerra e violentata per festeggiare la vittoria militare da dieci terroristi islamici dell'Isis.
È successo in Iraq, dove una bimba yazida, la minoranza confessionale perseguitata, è stata stuprata da dieci terroristi islamici del Califfato, rimanendo incinta. La bimba è riuscita a lasciare l'Iraq grazie all'intervento di un'associazione caritativa curda e si trova ora ricoverata in un ospedale tedesco.
Secondo Yousif Daoud, cooperante appena rientrato in Canada dall'Iraq, la bimba è in uno stato di "profondo choc fisico e mentale" e si trova attualmente in pericolo di vita. La piccola infatti è molto giovane per affrontare e portare a termine una gravidanza con successo, e anche un parto cesareo potrebbe esserle fatale.
Mercoledì scorso l'Isis ha rilasciato 216 ragazze yazide che teneva prigioniere da mesi. Le donne e le bambine sono state rilasciate solo perché hanno già subìto violenza e quindi non più vergini. Rimandarle indietro alla comunità di appartenenza è un modo di "svergognare" l'intera società yazida, che su questi temi è assai conservatrice.
Cari amici, la verità è che i terroristi islamici si comportano rispettando le prescrizioni coraniche che legittimano la schiavitù delle donne prigioniere di guerra e emulando Maometto che sposò la sua moglie prediletta, Aisha, quando aveva appena 6 anni e consumò il matrimonio quando aveva 9 anni. Non ci troviamo con degli esagitati che commettono follie violando l’islam. All’opposto sono dei fedelissimi di Allah e di Maometto che applicano alla lettera il “vero islam” nella sua integralità. Basta islam! Salviamo le bambine yazide!Unquote.

I miei commenti.

Preciso che per rispetto a questa povera bambina martoriata e seviziata da una banda di assassini mussulmani o tolto la sua foto.

La morbosa crudeltà sadica dell’ex afro-arabo Magdi Cristiano Allam che descrive le crudeli sevizie subite dalle povere vittime della barbarie mussulmana, come le descriverebbe il Marchese De Sade, pubblicandone addirittura la foto che sicuramente piacerà ai vari Vendola nostrani e pedofili vari, fa pensare che il Magdi Cristiano Allam sia un sadico afro-arabo naturalizzato italiano che niente a da invidiare ai suoi compatrioti afro-arabi mussulmani.

Queste descrizioni così minute da parte dell’onorevole parlamentare europeo, Magdi Cristiano Allam a mio avviso, è pura pornografia sadica e pedofila.

Dove cazzo rimane la privacy, la protezione dei minori se questo disgraziato può pubblicare la foto di una povera creatura seviziata e martoriata dalla delinquenza mussulmana, cazzo!

Se penso poi che Salvini, sia stato oscurato per aver scritto "zingari"; ma dove siamo, ma davvero si permette a un parlamentare europeo di pubblicare cose simili.

Avete mai pensato che le vostre figlie e figli minorenni potrebbero leggere questi articoli e un domani magari riconoscere questa povera bambina per strada o a scuola? Avete mai pensato a questo? Cazzo!

Inutile dirvi che quest’articolo con i miei commenti l'ho non solo copiato ma segnalato a Facebook per descrizione e divulgazione di atti sessuali su minorenni e come offesa alla dignità e privacy di questa povera indifesa bambina.

Questa povera creatura Signore e Signori miei non è una figura da baracconi da ammirare e passare oltre.

È una bambina come molti di voi ha, solo che questa e stata torturata e traumatizzata per il resto della sua vita.

 Cominciamo a capirci ora?

Nessun commento: