Edward Luttwak non sei altro che un piccolo demagogo.
Parli a vanvera e non hai la minima idea di cosa stai dicendo.
Tu, Edward Luttwak, nascondi la mondezza sotto il sofà o sotto il tappeto
come fa la Merkel e i suoi "Vollidioten",
seguendo l'esempio della Famiglia Hempel.
Quando hai distrutto quattro barconi, arrenati sulle spiagge libiche; tu vecchio rincretinito; che sempre blateri
come un venditore di pozioni miracolose per ogni male; che cosa credi di avere
risolto eh?
Credi tu forse che la gente sull'altra sponda dello stagno smetta di
morire?
Credi tu che i trafficanti di essere umani spariscano dalla faccia della
Terra?
Credi veramente a questo, tu, Edward Luttwak?
Io comincio ad avere l'impressione che molta gente voglia creare nel mare
Mediterraneo ancora più caos di quello che in questo momento abbiamo e; che questi
disgraziati non siano necessariamente afro-arabi; bensì che abbiano il loro
domicilio a Bruxelles, a Berlino, a Parigi e a Washington e che altri ancora;
assieme alle loro cortigiane o cortigiani, parrucchieri o parrucchiere,
massaggiatori e massaggiatrici varie si
siano trasferiti dall’Africa e non solo, nel palazzo delle Nazioni Unite.
Sto parlando di gente tipo i vari Ban Ki Moon; dei Merkozy e dei vari
Merkholla, di Obama e di chi mette a disposizione, metri cubi di dollari per pagare
il pedaggio a questi poveri profughi più o meno veritieri e, mentre molti di
loro crepano come topi in gabbia annegati in uno stagno, sullo stesso barcone,
una Donna da alla luce due gemelli.
Gli altri, i vassalli dei cosiddetti
grandi, quelli, caro il mio Signor Edward Luttwak; se ne fregano dei morti e
dei problemi altrui e più precisamente se ne fottono dell’Italia
I vari magnacci del Benelux
e scandinavi, mangiano; accovacciati come cani rognosi sotto il tavolo della mensa
dei grandi e si ingrassano come schifose larve delle briciole che cadono dai
veri commensali e, delle ossa da rosicchiare; che sono gettate tra le loro
fauci grondanti di bava libidinosa di soldi.
Comincio a sospettare che i vari Merkozy e Merkholla con tutte le loro
demagogie, in fondo non solo se ne fregano delle sofferenze altrui, ma, seguendo il motto: Morte tua, vita mia; si rallegrano dei danni che stanno procurando all’Italia.
Silvio Berlusconi aveva fermato questo ignobile traffico, anche baciando la
mano a Gheddafi era riuscito a contenere queste brutture und il tutto senza sparare
un singolo colpo di cannone.
Ti ricordi della risoluzione delle Nazioni Unite che segno la fine della
Lybia di Gheddafi e l’inizio delle Guerre nel mare Mediterraneo che hanno già
causato centinaia di migliaia, milioni di morti e distrutto non solo la
Libia ma creato gravi disordini in Egitto e distrutto la Siria?
Ti ricordi che a quel tempo un certo Guido Westerwelle; allora Ministro
degli Esteri di Berlino che era il Presidente del Consiglio di Sicurezza delle
Nazioni Unite?
Sarebbe bastato il suo voto contrario per fermare quella porcata.
Hai mai provato tu, Edward Luttwak a chiedere alla Cancelliera Merkel, perché
dopo la sua visita a Tripoli decise di
votare per la distruzione della Libia?
La popolazione libica a quel tempo non era certo soggiogata e schiavizzata
dal regime del colonnello Gheddafi, ti ricordi?
Ti ricordi che la stessa Signora Merkel inviando lo stesso Westerwelle a
passeggiare a braccetto con un pugile e tutta una sfilza di scalmanati prezzolati dall’America in piazza
Maidan ruppe tanto i coglioni a Putin che per la sicurezza della sua Flotta del mar Nero si riprese la Crimena?
Concordi con me che così agendo la Cancelliera portò per induzione
politica, sempre in nome della pace e
della libertà costrinse praticamente Putin a interagire e portò il Mondo sull’orlo
di una terza guerra mondiale?
Forse è solo una coincidenza ma quando il Ministro degli Esteri di Berlino
Hans Ditrich Genscher optò per il riconoscimento dell’indipendenza della
Croazia dal resto della Iugoslavia. in quel Paese si scateno la grande mattanza che fece
impallidire i crimini delle SS.
Poi Genscher sparì, si ritirò dalla politica e non si vede più se non a
qualche ballo mondano indetto dai media tedeschi.
Anche Westerwelle è sparito, a parte la sua malattia, quello su indirettamente
silurato dalla sua padrona.
Vedi Edward Luttwak, forse io sono un vecchio rimbambito quanto lo sei tu,
magari forse anche di più, ma ho una buona memoria e non sono nato ieri.
Il dramma dei profughi afro-arabi e della soldatesca afro-araba della ex clandestina
congolese Cecile Kyenge (PD) ora
parlamentare europea, incaricata all’attuale Presidente della Commissione
Europea Jean Claude, Junker, o “Junker Jan” come lo chiama con disprezzo la
Merkel, di stillare un rapporto di iniziative strategiche
per il Mediterraneo; è perdio una porcata “Home Made” europea che danneggia economicamente
soprattutto l’Italia.
I beneficiari di questa ennesimo attacco alla Repubblica Italiana sono di
casa a Berlino, Parigi e Londra e Bruxelles, tutti gli altri Stati membri Nordeuropei,
sono i cani famelici accovacciati sotto il tavolo dei grandi di cui parlavo
prima.
Oggi, senza mezzi termini; durante la riunione d’emergenza degli Stati membri dell’UE, voluta dal Governo di Matteo Renzi; l’Italia
deve annunciare:
La sospensione del trattato di Schengen.
La sospensione di ogni nuovo pagamento nelle casse dell’Unione.
Chiedere un immediato
intervento con un mandato forte dei Caschi Blu delle Nazioni Unite in Libia
sotto il Comando di Generali Africani.
L’Italia oggi deve bloccare ogni altra iniziativa di studi e discorsi retorici
berlinesi vari.
La Libia è dei cittadini libici e non un giocattolo in mano a comari berlinesi
e gigolò parigini vari.
Né più né meno che questo.
Salutonen.
http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/11780178/Edward-Luttwak---Bombardate-gli.html
Nessun commento:
Posta un commento