giovedì 25 maggio 2017

12 Vaccini per quante bare binache?




 
Docici vacini per quante bare bianche?
 
Guarda, guarda il tempo dei ma, dei forse, dei vedremo, del sapersi arrangiare, per le Famiglie D’Italia; è finito.

Ora le Famiglie italiane devono prendere una decisione giocare a dadi con la salute e vita dei loro figli o rischiare che un governo di mascalzoni porti via loro i figli, per metterli dove poi?
 
Forse venderli al primo offerente?

In quanto al resto, fosse la Lorenzin protetta dal padreterno, ciò che rimane da vedere è la reazione delle Famiglie italiane difronte a quesdto obbligo di vaccinazione di massa e se sono deposte a giocare alle roulette con la salute e la vita dei loro bambini.

Il Mondo vi sta a guardare Famiglie  D’Italia; soprattutto quello farmaceutico ma anche quello medico –scientifico.

Il primo, perché si lo attendono immensi guadagni; il secondo perché si aspetta un inaspettata pioggia di dati e rapporti patologici utili a generazioni future.

Il Dottor Mengele nei Lagere negli Ospedali di sterminio nazisti lavorava sulla stessa falsariga, macabro per quanto possa sembrare i suoi appunti e rapporti sono,  anche se confusi e mischhiati nei vari testi,; a tutt’oggi materiale di studio.

State più che sicuri che un domani la medicina parlerà anche dei risultati dei vaccinazioni forzate in Italia.

Eventuali decessi o danni permanenti alla psiche e salute dei vostri figli finiranno in una grafica di statistiche e saranno semplici numeri.

Voi,  siete tutti così bravi a pubblicare le foto dei vostri bei bambini, siete anche disposti a rischiare la voro salute e vita per gli interessi di un branco di mascalzoni e le loro troie di turno?

I vostri se, und ma und vedremo, il vostro dotto jap -jap, ora non vale più una cicca, ora forse per la prima volta nella vostra vita dovete prendere una decisione che vale molto più di un pacco di pasta gratis e dalla quale dipende la salute e la vita dei vostri figli.

Obbedire al volere della Lorenzin e dell’industria farmaceutica oppure no?

Voi, no avete che l’imbarazzo della scelta, la posta in palio la conoscete.

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