venerdì 24 novembre 2017

Ipocrisie europee.


La Partia delle Ong è la Germania. 

È impossibile pensare a una Germania senza le Ong.
Le Ong regolano la vita sociale di decine di milioni di Cittadini tedeschi, senza le Ong la Germania si fermerebbe e culturalmente sarebbe sicuramente molto più povera e sterile. 

Quasi tutte le attività sociali e culturali della Germania sono controllate dalle Ong. 

Ci sono le Ong dei collezionisti di francobolli, quelle sportive, quelle dei giardinieri e degli ortolani, della protezione di questo e di quello, e contro di questo e anti quello e quest’altro ancora. 

Gli ambientalisti, animalisti, femministi, sessisti e umanisti son tutti riuniti nelle diverse e più disparate Ong. 

Oggigiorno in Germania ci sono quasi 600mila Ong vale a dire 7  per ogni 1000 abitanti e altre ne verranno ancora. 

Pertanto si può benissimo dire che ogni aspetto della vita sociale e culturale tedesca è monitorato e controllato dallo statuto federale che regola il comportamento giuridico delle Ong. 

Le Ong, questo almeno in Germania sono appunto associazioni e società private essenti da tasse dove s’incrementa, senza scopo di lucro e per il bene comune; una  qualsiasi forma di attività sportiva o culturale. 

Tradurre Ong ovvero: Organizzazione non governativa in Lingua Tedesca non ha senso, ne verrebbe fuori un non qualificabile obbrobrio linguistico senza capo ne coda. 

La vera denominazione delle Ong in Germania si racchiude in due sillabe: e.V che ne stabiliscono la loro posizione giuridica e che non significa altro che ”eingetragenen Verein,” ovvero Associazione registrata, presso un Tribunale civile. (Amtsgericht) 

Le Ong pertanto sono registrate con atto notarile presso il Tribunale civile di loro residenza. 

Chiunque può fondare una Ong, le norme e le regole sono uguali per tutte. 

L’associazione Ong deve avere un Nome.

La specificazione o ragione della registrazione della Ong nel Registro federale.


Deve dichiarare lo scopo della sua fondazione.



Dichiarare la quota annua d’iscrizione e chi l’ha stabilita e perché.


Deve dichiarare le regole e le ragioni per le quali e quando una riunione amministrativa dei membri sia necessaria.
  

Annualmente, le Ong devono presentare presso l’ufficio delle imposte (Finanzamt) il loro bilancio e situazione finanziaria, dichiarando anche eventuali contributi da privati non aderenti ma simpatizzanti dell’organizzazione ed è proprio qui in questo punto che casca l’asino. 

Un contributo milionario, magari frazionato in più rate e sotto diverse voci da parte di privati o altre associazioni o organizzazioni ad una Ong come ad esempio la Jugend Rettet e V,oppure la Sea Watch e.V o chicchessia, dovrebbe far alzare le sopracciglia a qualsiasi funzionario del Ministero delle Finanze e quello dovrebbe chiedersi subito da dove pervengono tutti quei soldi e come e perché sono impiegati o se saranno spesi legalmente. 

Come si può ad esempio definire legale il comportamento delle varie Ong impiegate nel “salvataggio” dei cosiddetti profughi di guerra e rifugiati politici afro –arabi e magrebini, o asiatici, quando sappiamo benissimo  che la gran parte di questa gente,  proviene da Paesi con Governi democraticamente eletti dove non esistono rivoluzione o guerre dalle fuggire? 

La grande buffonata del Secolo la vedo anche nel fatto che a Berlino i parlamentari del Bundestag si stanno prendendo per le gengive e i parrucchini sul fatto se sia lecito o meno, dichiarare i Paesi del Magreb Paesi sicuri e democraticamente stabili, tanto da poter permettere il rimpatrio coatto della delinquenza magrebina nei rispettivi Paesi: Tunisia, Algeria e Marocco. 

Come si può e per quale ragione poi, si dovrebbe dare asilo politico a gente dei Paesi del Magreb? 

La Tunisia, è il Paese della Primavera araba per eccellenza e come tale si sta rinnovando inviando tramite le Ong tedesche  tutti i suoi galeotti in Italia. 

l’Algeria e il Marocco poi sono Paesi civili e democratici, come mai le Ong tedesche “salvano” i cittadini di questi Paesi e li trasportano al sicuro in Italia o li trasbordano su imbarcazioni più capienti della Guardia Costiera Italiana della Frontex la Guardia Costiera Europea o in quelle della Marina Militare della Germania che nell’ambito della ’“Operazione Sophia” ha addirittura dislocato la sua migliore  Fregata la “Mecklenburg Vorpommer” che se non vado errato proprio in questi giorni è stata avvicendata dalla Fregata Schleswig Holstein. 

Come si può dare ad esempio asilo politico a nigeriani che dal Nord della Nigeria dicono di essere fuggiti dalle persecuzioni di Boco Harn und che a forza di correre sono finiti in Sicilia ,quando ben sappiamo che sarebbe bastato che  si fossero spostati a casa loro  di una decina di chilometri più a Sud  per essere al sicuro? 

Tutte queste imbarcazioni Ong o militari Natoche siano; scaricano  in Italia il loro carico formato in gran parte da fuggiaschi clandestini magrebini usciti dalle rispettive patrie galere e  senza reale permesso dai loro rispettivi Paesi.

Come fa il Pakistan ha permettere che suoi cittadini lo offendano chiedendo asilo politico in Italia e altrove, qui lo stesso ragionamento vale per l'india.


Gli stessi che nei loro rispettivi Paesi europei accusano l’Italia di non fare  abbastanza per l’assistenza alla criminalità afro –araba e magrebina che loro stessi scodellano in Italia, sono gli stessi figli di puttana che acclamano la chiusura dei loro confini e il dislocamento dei loro Panzer a difesa dei loro confini. 

Dove la vediamo la tanto acclamata responsabilità umana, la misericordia, la carità cristiana, nel comportamento dell’Ong nel mare Mediterraneo? 

Com’è possibile che l’Italia in primis si lasci praticamente invadere da decine di migliaia di giovani sani, robusti e nen nutriti che scappano dai loro Paesi per farsi mantenere in Italia. 

Com’è possibile che si permetta il nascere di un organizzazione come la MOAS che praticamente controlla tutto il traffico di esseri umani, perché è proprio di questo che si tratta e di operare da Malta che ha è dimostrato di essere un vero e proprio covo di lochi farabutti, e la si lascia smistare centinaia di miglia di esseri umani l’Anno con un immane giro di soldi che si possono solo contare in metri cubi. 

Da dove provengono e dove finiscono questi soldi? 

Com’è possibile ci sia ancora gente, che crede che il pedaggio dei fuggiaschi sia pagato dai loro familiari nei loro rispettivi paesi di origine quando ben sappiamo che non hanno nemmeno soldi per comprarsi da mangiare?

Com’è possibile che nessuno pensi a fermare questo scempio, questo crimine all’Umanità entrando in forze in Africa per aiutare la gente che soffre e muore di stenti, di sete e di fame? 

Dove cazzo si è nascosto l’homo sapiens con la sua umanità e responsabilità civile verso i più deboli e bisognosi? 

Dobbiamo forse considerare umano il comportamento di Jugend Rettet agli ordini di un’attricetta televisiva tedesca nota soprattutto per aver sposato un vecchio babbeo pieno di soldi? 

Le altre Ong non sono certo migliori, il loro fare e semplicemente obbrobrioso come l’equipaggio del veliero inglese Anmistat impiegato nel trasporto di schiavi africani nei Caraibi. 

Che differenza passa tra la Aminstat e le Ong, se non nel trattamento del loro carico umano?   

Secondo me nessuna, il loro comune scopo era ed è il lucrare sulla miseria e sulla disperazione umana.  

Ciò che mi meraviglia e mi rammarica è l’ambiguo comportamento dei politici tedeschi, il cui cinismo fa venie veramente la nausea anche al più refrattario essere umano che possa esistere su questo Pianeta. 

Non mi meraviglia invece il comportamento dei politici italiani, la cui innata indole criminale è ben conosciuta, come non mi sorprende la predisposizione del Popolo Italiano a sopportare tutte le mascalzonate dei loro rappresentati. 

Forse è proprio vero che ogni Popolo ha il Governo che si merita, non per niente allora L’Italia è considerata tra i Paesi più corrotti dell’Unione Europea. 

Un giorno la Vicepresidente del Tribunale penale di Bremen coniò una frase che mi è rimasta impressa e che secondo me calza a pennello per l’attuale situazione politica e sociale italiana:  

Justiz ist letztendlich nur ein Spiegel der Gesellschaft.

Handelt es sich um eine korrupte Gesellschaft, wird es auch in der Justiz Korruption geben. 

Alla fin fine la Giustizia non è altro che lo specchio della popolazione.

Se la popolazione è corrotta, vi sarà corruzione anche nella mgistratura 

Questo è vero, ora però io mi chiedo come mai nessun politico, nessun funzionario delle ,mposte, nessun Pubblico Ministero in Germania indaga e faccia luce sul comportamento e finanziamento delle Ong tedesche operanti nel traffico di esseri umani, perché è di questo che alla fine di conti si tratta: Traffico di esseri umani, nel Mare Nostrum …. und le stelle stanno a guardare.

Nessun commento: