sabato 31 agosto 2013

Il Teatro delle marionette.

Discorsi Italiani.
L’eterno italico buco d’estate “Made in Italy”!

          I tre protagonisti a questo colloquio non potrebbero essere, più differenti e lontani sia nelle vedute sia nelle esperienze, di così.

          TS: Età imprecisata, scuole o educazione professionale non definita. Assolutamente niente le sembra andar bene se non la propria idea. Intransigente senza sfumature nel definire il bene e il male,.
Sicura che esistono solo la notte e il giorno, senza sfumature aurore o tramonti.
Il suo motto potrebbe benissimo essere: Ho sei d’accordo con me o sei contro di me! Se sei contro di me, sei un …(qualsiasi aggettivo va bene)

          EC: Età imprecisata; sicuramente vive o ha vissuto per lungo tempo in Germania,  decisamente intransigente, non anarchica,  solo una piccola opportunista, con un solo suo punto divista, il suo:
          È pronta a biasimare con malcelato odio e disprezzo, tutto quello che non è di suo gradimento.
          Nasconde la sua brutalità del pensiero politico dietro una spolverata di umanesimo, che fa veramente pena.
          La sua ottica, da tipica intrigante piena di sé; mi ricorda la mentalità della Regina nella Fiaba di Biancaneve, che infuriata, domandava allo specchio come mai i sette nani trombano Biancaneve e nessuno trombava lei.
          Forse EC odia l’umanità intera.

          Il sottoscritto: Un arzillo vecchietto, marittimo in pensione, mansueto e cordiale, indulgente e comprensivo, affabile e gentile con tutti. 
 
          Ja, ja sono proprio cosi: Parola di marinaio.
          Vivo da oltre mezzo secolo in Germani, dove anche eseguii gli studi tecnico navali.
          Molto spesso, a bordo di navi mercantili con equipaggio africano o asiatico o dell’Europa orientale, ero l’unico Ufficiale europeo e proprio questo mi ha portato, anche per pura e semplice sicurezza e nave e tranquillità di bordo, a cercare di analizzare e capire il comportamento umano.

          Dovesse ora qualcuno chiedermi cosa penso dell’attuale Italia, senza mezzi termini risponderei che in questo periodo la Repubblica Italiana non  è altro che un’espressione geografica in mano a degli incoscienti mascalzoni politici e criminali vari, che si nascondono dietro un conglomerato di sindacalisti e casinisti di ogni fattispecie..

          Il Partito Democratico ideato da Romano Prodi e del quale, Carlo De Benedetti ne è la tessera numero uno, a mio avviso non è altro che il raggruppamento di tutta la criminalità organizzata politica, finanziaria ed ecclesiastica italiana, dove si annidano magistrati e funzionari di Stato di dubbia fama.  

          Dovesse qualcuno chiedermi se l’Italia saprà uscire dall’attuale crisi sociale, politica e soprattutto economica, risponderei di no.

          Direi che l’Italia potrebbe eventualmente migliorare la propria situazione economica, solo quando e se, il motore propulsore economico dell'Europa, la Germania, riprende a girare, trascinando nella sua scia anche l’Italia.

          Direi che una rovinosa caduta dell’economia in Germania comporterebbe la totale distruzione di quella italiana.

           Direi anche che l’Italia, senza una pulizia radicale di tutta la nomenklatura italiana dalle pensioni d’oro dove sui 100 mila individui si portano a casa qualche cosa tra i 100 e 40 mila Euro di pensione mensili, dove un barbiere ministeriale intasca sui 12,500 Euro mensili, dove al palamento e al senato, ci sono più parlamentari e senatori più retribuiti, che in Germania e, che tra le sue righe annovera più Generali e Ammiragli che le Forze Armate degli Stati Uniti, con pensioni molto più alte dei loro colleghi americani; non uscirà mai dalla crisi.

          Direi esattamente questo!

Il Popolo Italiano potrebbe salvarsi, solo se fosse in grado di distruggere, dando alle fiamme, la corte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, detto anche re Giorgio, il quale, in quanto a dittatura e intrighi politici non ha niente da invidiare a Ceausescu.

Ogg,i senza neanche cercare una discussione, rispondendo, così nel più semplice e schietto spirito di Facebook,  alle impressioni della mia amica virtuale su Facebook, la Signora T.S, si sviluppo anche con la sua amica EC il seguente battibecco che con il metodo del coppia e incolla, riporto cosi come svoltosi.

Lo faccio perché vorrei sentire, lontano dalla discussione stessa l’opinione dei miei amici di Facebook; pertanto al disopra delle polemiche la mia domanda a voi cari amici: Sono io che sbaglio nel vedere e giudicare l’attuale situazione politico-sociale in Italia, o che diavolo sta succedendo dalla vostra parte del Brennero?

Il tutto nacque da quest’articolo di Rai24news riportato in seguito da TS sulla sua Bacheca.

In collegamento con l'"Esercito di Silvio"
Berlusconi: se decado cade il Governo.
 
Si cerca di togliermi di mezzo perché ostacolo insormontabile dalla sinistra per tenere il potere, ha detto Silvio Berlusconi in collegamento telefonico con Bassano del Grappa. Immaginatevi Togliatti o De Gasperi inibiti alla politica dagli avversari: sarebbe guerra civile.
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Silvio Berlusconi
Roma, 30 Agosto 2013
"Il Governo ha fatto delle cose anche molto buone, perche' i nostri ministri hanno lavorato bene". Lo ha detto Silvio Berlusconi in un collegamento telefonico con i circoli di Bassano ed ha poi aggiunto: "Sarebbe disdicevole se il governo cadesse ma naturalmente non siamo disponibili a mandare avanti un governo se la sinistra dovesse intervenire su di me, sul leader del Pdl, impedendogli di fare politica". Così Silvio Berlusconi in un collegamento telefonico con Bassano del Grappa dove è in corso una riunione dell'Esercito di Silvio.
Misure giudiziarie
"Ora si ripete ancora la stessa situazione, perche' attraverso delle misure giudiziarie che nulla hanno a che vedere con la democrazia, si cerca di togliere di mezzo il sottoscritto che per vent'anni è stato considerato ed è ancora considerato un ostacolo insormontabile dalla sinistra per tenere il potere", ha detto ancora Silvio Berlusconi in collegamento telefonico con Bassano del Grappa. 
Togliatti e De Gasperi

"Voglio dare anche - aggiunge Berlusconi - un avviso molto preciso che non è mio ma è dei tanti che in questi giorni manifestano vicinanza stima e affetto: immaginiamoci cosa sarebbe successo nel '48 se la democrazia cristiana avesse tolto Togliatti al Partito Comunista italiano o se il partito comunista italiano avesse tolto la possibilità di fare politica alla democrazia cristiana a De Gasperi, credo che sarebbe scoppiata una guerra civile".

Botta e risposta.

 E C Pzzdmrd!!! L'inciucione lo han fatto apposta, cosí potevano farsi ricattare con la caduta del governo e quindi salvarlo! Pzzdmrd!!!
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Franco Parpaiola Salvarlo da una magistratura politicizzata, corrotta e faziosa formata in gran parte da pendagli da forca; quello è il termine esatto!
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EC. Povero angelo! E con lui, povere le vittime della magistratura politicizzata, Al Capone & Co. in testa...
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Franco Parpaiola Iddio ha fatto tante cazzate, una cosa buona però l'ha fatta, ha fatto si che l'ignoranza e il fanatismo gratuito e stupido, fossero indolore ... sia gloria a Dio nel più alto dei cieli.
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E C Cos'è? Un'autodenuncia?
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Franco Parpaiola ma va, va, va con Dio che la Madonna e contenta.
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E C Gentile Signore, Le ricordo che io ho semplicemente commentato un post di una mia amica, sulla sua bacheca. Se Lei non ha sufficienti ARGOMENTI per difendere il Suo dio, la prossima volta, per cortesia, non inizi neanche, OK? È tipico dei nostri giorni partire a testa bassa, senza (pre)vedere che esiste anche un altro/un'altra che potrebbe avere altre idee. Si chiama democrazia, ha presente? E fra persone civili è di moda da diverso tempo ormai scambiarsi opinioni, mettendo sul tappeto degli argomenti reputati adatti a chiarire le proprie idee. Le clave le abbiamo dimenticato nelle caverne e solo chi non sa discutere serenamente ne fa ancora uso in modo virtuale. Viele Grüße nach Bremen und ein schönes Wochenende!
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T S Franco Parpaiola, smetti di difendere a spada tratta un delinquente mitomane. E' vero dove non è arrivata la Politica a " FARLO FUORI " ci è arrivata la giustizia. tardi ma ci è arrivata. E' vergognoso che un condannato conclamamato possa ancora dettare e tenere in scacco un Paese. Il PD non è meglio di lui. La prova sta nel fatto che chi si fa ricattare, è RICATTABILE quindi non diverso dal RICATTATORE. Cerchiamo di guardare in faccia la realtà una volta per tutte e trovare alle urne il sistema definitivo di far scomparire questa classe politica corrotta. Non se ne andranno tutti, ma un conto è avere 10 milioni di corrotti un altro conto è averne due.
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E C La cosa che fa piú contorcere l'intestino è che continuano a sciacquarsi i denti con "Comunisti! Comunisti!" e poi costoro - che in tutti i modi possiam chiamare, tranne che cosí! - gli tengono la rete tesa come e meglio dei suoi! Questo è il vero scandalo.
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F P In Italia cara Tommasina non esiste una giustizia, esite una criminalità organizzata toghata, faziosa e corrotta ma non uina giustuzia. In Italia c'é una cosa sola da fare, sciegliere il male minore, non esiste altra via, und el Berluska, è il male minore. I grillini con la menata del M5S fan pena pure loro. Sissignrora, il comunismo, quello dei Bella ciao, dei partigiani criminali di Guerra, delle ingustizie sociali, quella è l'Italia da combattere e distruggere, und tschüss!
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E C Art. 290 Vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni costituzionali e delle Forze armate
Chiunque pubblicamente vilipende la Repubblica, le assemblee legislative o una di queste, ovvero il Governo, o la Corte costituzionale, o l’ordine giudiziario e’ punito con la multa da euro 1.000 a euro 5.000. La stessa pena si applica a chi pubblicamente vilipende le Forze armate dello Stato o quelle della liberazione. (Articolo cosi’ modificato dalla L. 24 febbraio 2006, n. 85.)
P.S. Complimenti,
T, hai un amico invidiabilmente equilibrato!
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Franco Parpaiola Quando una Nazione è corrotta, anche la Magistratura lo è.
Questo è una massima della Signora Hellen Best Vicepresidente della Corte Penale del Tribunale di Bremen.
La classifica delle 100 Nazioni più corrotte della Terra pone la Repubblica Italiana al 73. posto dopo il Kosovo e il Burundi. La Repubblica Italiana è pertanto una Nazione corrotta di conseguenza e questo, è comprovabile anche le Istituzioni italiane, magistratura inclusa, lo sono!. Punto!!!!!!!!
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EC LA STATISTICA /TRILUSSA

Sai ched' e' la statistica? E' 'na cosa
che serve pe' fa' un conto in generale
de la gente che nasce, che sta male,
che more, che va in carcere e che sposa.

Ma pe' me la statistica curiosa
e' dove c'entra la percentuale,
pe' via che, li', la media è sempre eguale
puro co' la persona bisognosa.

Me spiego: da li conti che se fanno
seconno le statistiche d'adesso
risurta che te tocca un pollo all' anno:

e, se nun entra ne le spese tue,
t'entra ne la statistica lo stesso
perche' c'e' un antro che ne magna due.

Sarebbe anche come dire: "Visto che è comprovato che buona parte degli impiegati statali tedeschi del vecchio regime vennero riciclati nella repubblica nata il 23 maggio 1949, TUTTI i Beamte tedeschi sono nazisti."
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Tommasina Salvatori Franco Parpaiola la nazione è corrotta, ma NON TUTTA. Ci sono ancora persone oneste che si stanno facendo venire il mal di fegato. Elencami cosa ha fatto di meritovole quel gran figlio di Berlusconi?? Fammi l'elenco. VOGLIO LE PROVE. Tu vivi all'estero, leggi le notizie, ma non vivi il quotidiano.
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E C Vedi, cara Tommasina, il tuo amico - di sicuro involontariamente - conferma ció che si va dicendo ormai da tempo. Stavolta non "caleranno" coi soliti cruenti metodi di sempre. Hanno scelto modi più soft, tipo convincere la gente che l'Italia, gli Italiani e figuriamoci le togazze rosse - che osano applicare la legge per la vittoria della quale i "partigiani criminali di guerra" sono andate in vacanza su e giú per i nostri monti! - son tutta un'unica immensa melma da far sparire al piú presto. Solo cosí infatti sará possibile l'arrivo - stavolta senza colpo ferire - dei Nuovi Civilizzatori dal Nord. Non c'è nulla di piú rassicurante della prospettiva di un'Europa del Terzo Millennio sotto lo stivaletto di "Angiolina Carlamagna". (Intesa qui è Frau Angela Merkel)
Stralcio alcune frasi da "Ho visto un re" di DEMOCRAZIA ATEA di qualche mese fa:
"Il sistema feudale ha costruito il dna degli italiani più di quanto non si creda. L'unico sistema che li ha irreversibilmente plasmati è quello nel quale il rapporto vassallatico è appagante oltre ogni ragionevole premessa. L’omaggio al re consolida un legame virtuale nel quale ci si illude di essere protagonisti e giammai spettatori paganti."
Le guerre oggi si vincono a tavolino, manipolando ad hoc le coscienze.
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T S Protagonisti di cosa??? Sono tossicodipendenti di tutti. Si mettono in prigione persone perché fanno uso di marjuana. Bisognerebbe mettere in galera chi fa uso di berluscurjana...........
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T S E non solo perché quelli del PD sono identici a loro.
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E C Così come basta far oscillare una carota davanti al naso di un ciuco per farlo andar dove si vuole, allo stesso modo basta suggerire al popolino - ma anche agli pseudo-intellettuali che NON pigliano un libro in mano manco ad ammazzarli! - che si può gioire quando al re nasce un erede, anche se il proprio sta crepando di fame/sete/malaria; che ci si può (DEVE!) identificare con vegliardo "utilizzatore finale" di minorenni; che se rubano tutti, il furto NON è più reato e via così. La gente è sempre in una posizione asimmetrica, rispetto al Potere, ma è anche vero che il re esiste solo laddove esistono sudditi pronti a riconoscergli una superiorità dovuta solo alla propria voglia di staccare la spina al cervello e lasciare a lui il compito di "ghe pensi mi!"
I risultati di questo suicidio di massa indotto li stiamo vedendo giorno per giorno.

Amen to that! 

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