giovedì 12 luglio 2012

Die Geister die er rief.

Ovvero: Gli spiriti; che l’attuale il Presidente della Repubblica Federale di Germania, Herr Joachim Gauck chiamò o se preferiamo: La scatola di Pandora che il Presidente aprì.

Il Presidente della Repubblica Federale di Germania Herr Joachim Gauck, si è rifiutato di firmare una nuova Legge approvata dal Bundestag riguardante necessarie riforme di politica economica europea.
La Corte Costituzionale Tedesca in merito all'interpellanza presidenziale ha deciso di decidere tra un paio di Mesi.

La decisione dei sommi Giudici coinvolgerà anche le dodicimila denunce di anticostituzionalità della decisione del Bundestag.

L'ex ministro della Giustizia del Governo di Gerard Schöder (SPD) la Signora Herta Däumlin-Gemlin è la rappresentate dei privati cittadini e del partito dei  LINKE che assieme alla corrente radicale della CSU bavarese, capitanata dal parlamentare europeo Peter Gauweiler, dissentono da questa proposta di Legge, già approvata dal Governo Federale.

Sulla costituzionalità del patto salva Stati proposto da Mario Monti e approvato dal resto della comunità europea, se ne riparlerà in Autunno; infatti, la Corte data l'importanza del caso, deciderà con calma solo quest'Autunno; dopo le ferie estive,

Intanto per arroventare l’atmosfera, i media locali qui in Germania cominciano pian piano, quasi timidamente a spargere la voce; che Mario Monti non ha escluso l’idea di un’Italia sotto l’ombrello europeo come la Grecia, l’Irlanda e il Portogallo.

Comincio a pensare che dopo l’evento Mario Monti al quale nessun economo europeo può tener testa, l’ultimo baluardo per la politica di Frau Merkel sia quella di rifugiarsi dietro il paravento costituzionale.

Mai, nella storia della politica tedesca un Presidente della Repubblica si è permesso di contestare la costituzionalità di una decisione parlamentare accettata sia dalla maggioranza sia da una parte dell’opposizione, mai!

Questo non è altro che un inaudito schiaffo al potere legislativo del Governo Merkel tanto da farmi credere che non sia altro che una fantastica manovra politica architettata da Frau Merkel per sgambettare le proposte dei tre; Roma –Parigi-Madrid concordate e accettate dall'Unione Europea e a denti stretti essendole venuti a mancare l’untore Sarkozy e il Rasputin Josef Achermann.

Dovesse la Corte Costituzionale a Karlsruhe decidere contro il pacchetto presentato dai tre e dichiarare l’approvazione parlamentare di Berlino anticostituzionale, allora tutte le decisioni prese da Berlino nell'ambito della politica europea della Germania, ja, gli stessi trattati di Maastricht; sarebbero da considerare anticostituzionali.

La stessa vera presenza della Germania nell'Unione Europea sarebbe allora anticostituzionale e pertanto illegale.

Ciò significherebbe anche che al Bundestag di Berlino siedono degli incompetenti che non conoscono la Costituzione della Repubblica Federale di Germania.

 D’altra parte dovesse la Corte Costituzionale a Karlsruhe, dar ragione ai dissidenti, ciò non significherebbe altro; che in Germania esiste a sinistra una forte corrente intenta a imporre la propria "Pax Germanie" all'Europa.

La Signora, Herta Däunler-Gemlin (SPD), era a suo tempo candidata alla Presidenza della Repubblica Federale assegnata poi per diretto intervento e volontà della Signora Merkel a Christina Wulf.

In seguito il Signor Wulf dovette ritirarsi per una serie di effimeri casi di possibile nepotismo e maldestre relazioni pubbliche.

 La Signora HDG ha spiegato la sua decisione di contestare sul piano federale la risoluzione del Bundestag con una frase molto indicativa; infatti, disse: In che mondo viviamo quando un Governo emana Leggi conformi all'opportunismo e interessi dei mercati finanziari?

Dopo l’incessante lavaggio di cervello mediatico contro gli sperperi sud europei; il 97% della popolazione in Germania, è contraria all'Unione Europea e all’Euro e preferirebbe uscirne.

Altroché spiriti, ora il Presidente Gauck ha aperto la classica scatola di Pandora ed ora ci si può aspettare di tutto, anche e specialmente, non solo per la sopravvivenza dell’innaturale Governo Merkel, nell'attuale costellazione parlamentare, ma anche della sopravvivenza politica della stessa Frau Merkel.

…und ruhig fließt der Rhein … e tranquillo scorre il Reno.

Wahnsinn, pazzesco, roba da matt.



















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